
CITTADELLA (PD) – Com’era quella del piuttosto che niente? Ecco, appunto. La Pro Patria limita i danni grazie ad un Rovida finalmente in fregola e torna dal “Tombolato” con un punto che fa più morale che classifica. Buona (ma non impeccabile) prova difensiva mentre l’attacco resta in evidente rottura prolungata (393′ senza segnare). Cittadella pallido. Non certo all’altezza delle ambizioni di immediato ritorno in cadetteria. Ora doppio turno casalingo per i biancoblu: prima il Trento e poi il Brescia.
FISCHIO D’INIZIO – Da una parte, 2 punti nelle prime 6. Dall’altra, 4 sconfitte consecutive. Del tipo, c’è davvero poco da stare allegri per Pro Patria e Cittadella che provano ad invertire la tendenza di un avvio loffio. Per essere gentili. E seppur con attese e presupposti differenti. Monday Night con pochi lustrini. E parecchia strizza. Tutto negli ultimi 30 anni esatti (primo confronto datato 1995). E tutto in terza serie. Parità assoluta nei 16 trascorsi di Campionato. Sia in totale (6 vittorie a testa e 4 pareggi), che al “Tombolato” (3 successi per parte e 2 pareggi). Ma la Pro Patria non si impone dalle 2 vittorie della stagione 2005/2006 e i veneti hanno vinto 5 delle ultime 6 (compreso ultimo incrocio del gennaio 2016). Biancoblu in siccità offensiva da 303’. In contemporanea Vicenza – Pro Vercelli e Ospitaletto – Alcione con il Lane che può sgasare in vetta grazie allo 0-0 di ieri del Lecco con la Giana.
IN CAMPO – Giudici di rientro dalla squalifica, sempre out Zamarian, stop per Ganz, recuperato Schiavone. Con queste premesse, Leandro Greco si affida a 3-5-2 con l’ex Mora dietro e Citterio in mediana. Renelus fa coppia in attacco con Udoh lasciando Mastroianni in panchina. Sull’altro fronte, Manuel Iori risponde con cambio sistema di gioco: 3-4-2-1 con squadra rivoluzionata a riprova della rella. L’ex Castelli fuori dall’undici. Diaw terminale offensivo.
LA PARTITA – Primo tempo non memorabile. Leggermente meglio la Pro Patria. Senza occasioni di rilievo. Nella ripresa Rizza esalta Rovida (8′). I biancoblu pensano solo a contenere. Al 36′ Castelli cerca la capocciata dell’ex. Ancora attento Rovida che si esalta anche al 41′ ancora sul 99 granata. Numero 1 tigrotto nel punto fatturato (0-0). Nelle statistiche di Sky Sport 14 tiri totali (8 fuori e 6 in porta) per il Cittadella contro i soli 2 (nello specchio) dei bustocchi. Davvero poco da aggiungere.
LA DIRETTA
SECONDO TEMPO
49′ finita: 0-0! La Pro Patria torna a fare punti. Ma continua a non segnare (393′ di siccità). Domenica (ore 14.30) il Trento allo “Speroni“.
46′ trattenuta su Schirò. Giallo per Salvi.
45′ ancora 4′ di recupero.
42′ Rovida infoiato. Di piede su De Zen.
41′ sempre Rovida su Castelli.
38′ Gaddini di poco alto. Stringe i tempi il Cittadella.
36′ cross di Gaddini, testa di Castelli bloccata a terra da Rovida.
33′ Gaddini e Desogus per Bunino e Ihnatov. Bonus esaurito per Iori. Match di piccolo livello.
30′ tutto fa presagire il pareggino.
25′ Mastroianni e Schirò per Udoh e Citterio.
20′ Redolfi alto di testa. Pro Patria sempre più rinunciataria.
16′ fuori Renelus, dentro Orfei. Avanzamento di Citterio. Ingresso dell’ex Castelli per Diaw. Il sistema di gioco è quello che lo aveva esaltato in biancoblu.
15′ i locali premono. Con poca qualità.
10′ altro angolo veneto. Pro Patria passiva.
8′ Rizza da fuori, Rovida si allunga in corner. Paratona. Spinge il Cittadella.
6′ punizione dal limite di Barberis. Fuori di poco.
5′ giallo anche per Renelus.
3′ diagonale di Udoh. Centrale.
2′ ammonito Diaw. Fallo su Mora.
21.36 si riparte! Senza ulteriori cambi.
PRIMO TEMPO
49′ si chiude dopo 4′ di recupero: 0-0! Prima frazione in linea con lo stato di salute delle 2 squadre. Cioè, malaticcia.
47′ Barberis da fuori. Alto.
44′ volata di Renelus che non trova supporto.
40′ Masi chiude su Diaw. Rovida osserva. Vicenza in vantaggio sulla Pro Vercelli con il solito Morra.
33′ giallo per Ihnatov.
30′ Diaw alto dal limite.
25′ meglio la Pro Patria. Ma il risultato non si sblocca. Cittadella appannato. Già con 2 cambi bruciati e con una, variazione di sistema di gioco da metabolizzare.
24′ anche Greco si gioca la prima card. Senza un vero perché: (molto) presunta irregolarità su Udoh. Obiezione respinta.
22′ doppia tegola per Iori. Fuori Pavan e Casolari, dentro Barberis e Salvi.
15′ Pro Patria aggressiva. Citterio insinuante. Primo angolo. Senza esito.
10′ conclusione di Bunino respinta da Giudici. I granata vorrebbero il mani: FVS. Nulla di fatto. Ma viene ammonito Greco.
9′ Ihnatov in diagonale defilato. Rovida blocca. In qualche modo.
5′ buon avvio biancoblu. Citterio non trova l’imbucata.
20.32 si parte!
Serata fresca (17°). Iori ne cambia 6 rispetto al Lumezzane. Sopratutto, rivoluziona il sistema di gioco passando al 3-4-2-1. Greco lascia in panca Mastroianni e Orfei ed inserisce 6 interpreti differenti. Divise liturgiche. Pavan e Ferri i capitani. Affluenza feriale. Le immagini di Sky Sport inquadrano una tribuna opposta a quella centrale poco frequentata.
IL TABELLINO
CITTADELLA – PRO PATRIA 0-0
Cittadella (3-4-2-1): Zanellati; Pavan (22′ pt Salvi), Redolfi, Gatti; De Zen, Amatucci, Casolari (22′ pt Barberis), Rizza; Ihnatov (33′ st Desogus), Bunino (33′ st Gaddini); Diaw (16′ st Castelli). A disposizione: Maniero, Squizzato, Crialese, Verna, Vita, D’Alessio, Rabbi, Egharevba, Cecchetto. Allenatore: Manuel Iori
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Mora, Masi, Motolese; Giudici, Ferri, Di Munno, Citterio (25′ st Schirò), Dimarco; Renelus (16′ st Orfei), Udoh (25′ st Mastroianni). A disposizione: Gnonto, Reggiori, Viti, Schiavone, Aliata, Auci, Travaglini, Marra, Bagatti. Allenatore: Leandro Greco
Arbitro: Alessandro Silvestri di Roma 1 (D’Ambrosio Giordano / Galasso / Drigo / Roncari)
NOTE: terreno in buone condizioni. Ammoniti: Ihnatov (C), Diaw (C), Renelus (PP), Salvi (C) e il tecnico Greco (PP) Angoli: 7-3 Recupero: 4′ pt / 4′ st
Giovanni Castiglioni