
Sarà Brescia-Milano la prima semifinale della Coppa Italia 2025. Nel primo giorno di partite all’Inalpi Arena di Torino, infatti, la Germani si è imposta su Tortona per 86-79 mentre l’Olimpia ha fatto un sol boccone di una Virtus Bologna irriconoscibile, vincendo per 77-91.
GERMANI BRESCIA – BERTRAM TORTONA 86-79
Parte fortissimo la formazione piemontese con Candi che ispira un parziale di 2-11 a cui partecipano Vital e Weems, costringendo subito coach Poeta a chiamare il time-out; successivamente, Brescia dimezza lo svantaggio sull’asse Della Valle-Ivanovic e nonostante la bomba di Candi, il playmaker montenegrino riesce a innescare Burnell per il più facile dei layup (12-16). La schiacciata di Bilan vale il -2 lombardo, poi Kuhse e Della Valle si danno battaglia dai 6.75 metri, ma il numero 8 bresciano è inarrestabile e apre al parziale che chiude sul 24-21 il primo quarto. I bianconeri faticano a costruire situazioni di vantaggio, così finiscono vittime della nuova fiammata targata Germani: le triple di Ivanovic e Rivers con l’appoggio di Ndour registrano il massimo vantaggio bresciano e forzano coach De Raffaele al time-out (33-23); il parziale di Brescia prosegue (13-2) grazie al tandem Rivers-Burnell, a Tortona servono le giocate rapide di Vital e un jumper dalla media di Biligha per rendere meno pesante il passivo (39-28). Una disattenzione difensiva porta Biligha a realizzare una schiacciata in totale solitudine, sul versante opposto lo imita Mobio, ma l’ultima parola spetta a Baldasso con la tripla sulla sirena del 42-33 con cui si va all’intervallo. Le squadre alzano vertiginosamente i giri del motore nel secondo tempo con Vital e Della Valle infallibili da dietro l’arco, poi la Bertram Derthona prende in mano le redini del gioco e infligge un parziale di 2-8 con i nomi di Weems, Candi e Gorham ricucendo lo strappo con la rivale (49-44); la Germani riparte dalla coppia Della Valle-Ivanovic per riportarsi a tre possessi pieni di vantaggio, tuttavia uno scatenato Candi segna e serve Gorham per il -5 bianconero, Burnell dai 6.75 metri mette il punteggio sul 56-49. Tortona preme sull’acceleratore e con i colpi di Weems, Gorham e Kuhse si porta a -2, Brescia prova a rispondere agli attacchi con l’incursione di Dowe, ma il numero 2 piemontese appoggia sulla sirena il canestro del 62-60. I piemontesi ribaltano la partita con un break firmato da Weems e Baldasso, successivamente Ivanovic prova a rimettere in gioco Brescia, ma è ancora il playmaker torinese a stracciare la retina da dietro l’arco regalando due possessi di vantaggio a Tortona (64-68); l’asse balcanico formato da Bilan e Ivanovic aiuta la Germani a pareggiare i conti, Vital però spegne subito l’entusiasmo convertendo un gioco da tre punti e subito dopo ci pensa Gorham ad annullare l’appoggio di Bilan (70-73). I lombardi ritrovano la parità con Burnell, la gara si sposta in lunetta dove Kuhse e Ndour sono infallibili, il vantaggio della Bertram Derthona con Gorham svanisce a causa della combo di triple realizzate da Burnell e Ivanovic (81-77); la stoppata del numero 10 bresciano su Gorham si rivela decisiva per chiudere la partita, nei secondi finali Cournooh e Vital segnano in campo aperto per le rispettive squadre. Finisce 86-79.
IL TABELLINO
GERMANI BRESCIA – BERTRAM TORTONA 86-79 (24-21, 42-33, 62-60, 86-79)
Germani Brescia: Ivanovic 20, Burnell 17, Della Valle 20, Bilan 8, Rivers 5, Ndour 7, Dowe 4, Cournooh 3, Mobio 2, Ferrero N.E, Tonelli N.E., Pollini N.E. Coach: Poeta
Bertram Tortona: Baldasso 11, Gorham 12, Vital 17, Kuhse 10, Farias, Kamagate, Candi 13, Biligha 4, Weems 12, Severini, Denegri, Zerini. Coach: De Raffaele
VIRTUS BOLOGNA – OLIMPIA MILANO 77-96
Le bombe di Pajola e Shields aprono la contesa, Cordinier prova ad incanalarla verso i binari felsinei, ma l’appoggio di Bolmaro e la seconda tripla di Shields pareggiano i conti sul 9-9; la Virtus Segafredo prosegue con le sue penetrazioni vincenti e grazie a Belinelli si porta sul +3, tuttavia Tonut straccia la retina dai 6.75 metri e Dimitrijevic completa la rimonta con il tocco che vale il 12-14. Il parziale meneghino prosegue con il macedone abile a connettere da dietro l’arco, portando Milano a due possessi di vantaggio, Bologna si fa trascinare dalla coppia Belinelli-Polonara, ci pensa però Bolmaro a mettere il sigillo del 18-20 sulla sirena di fine primo quarto. Le bombe di Pajola e Shields aprono la contesa, Cordinier prova ad incanalarla verso i binari felsinei, ma l’appoggio di Bolmaro e la seconda tripla di Shields pareggiano i conti sul 9-9; la Virtus Segafredo prosegue con le sue penetrazioni vincenti e grazie a Belinelli si porta sul +3, tuttavia Tonut straccia la retina dai 6.75 metri e Dimitrijevic completa la rimonta con il tocco che vale il 12-14. Il parziale meneghino prosegue con il macedone abile a connettere da dietro l’arco, portando Milano a due possessi di vantaggio, Bologna si fa trascinare dalla coppia Belinelli-Polonara, ci pensa però Bolmaro a mettere il sigillo del 18-20 sulla sirena di fine primo quarto. Il break virtussino con Hackett, Polonara e Holiday dà una piccola speranza ai felsinei, costretti però a capitolare davanti alle azioni personali di Shields; a riprendere la situazione in mano per la Virtus Segafredo è Shengelia, le sue giocate vengono annullate prontamente da Milano che con Shields e LeDay costruisce un parziale di 2-10 e vola sul 45-63, forzando coach Ivanovic al time-out. La pausa sortisce l’effetto sperato, perché arrivano in rapida successione l’appoggio di Diouf e una tripla firmata da Tucker, tuttavia Milano non si scompone e va a referto dai 6.75 metri con Flaccadori; nel finale, al tocco morbido di Diouf risponde Dimitrijevic con il fadeaway del 53-71 alla mezz’ora. A risultato acquisito, Milano abbassa leggermente il ritmo riuscendo ugualmente a controbattere gli assoli di Diouf con le giocate di Ricci, Bolmaro e Gillespie; il tandem Shengelia-Hackett tenta un’insperata rimonta, subito spenta dalla tripla di Ricci e dalle incursioni delle schegge impazzite Mannion-Dimitrijevic (72-86). Nel finale, c’è spazio ancora per un paio di canestri firmati da Cordinier e Diouf, ma è la tripla di Ricci a chiudere i giochi sul 77-91.
IL TABELLINO
VIRTUS BOLOGNA – OLIMPIA MILANO 77-91 (18-20, 33-47, 53-71, 77-91)
Virtus Bologna: Cordinier 7, Holiday 1, Belinelli 10, Pajola 5, Visconti n.e, Shengelia 14, Hackett 7, Grazulis, Polonara 7, Diouf 20, Akele, Tucker 6. Coach Ivanovic.
Olimpia Milano: Dimitrijevic 14, Mannion 4, Tonut 3, Bolmaro 10, LeDay 15, Ricci 9, Flaccadori 6, Diop, Caruso n.e, Shields 19, Mirotic 8, Gillespie 2. Coach Messina.
Alessandro Burin
Fonte Cronaca LBA