CREMA – La Varesina, che ha riaperto la lotta per il titolo, fa visita al Crema a cui servono i punti per certificare la salvezza. Sfida nella sfida tra primo e secondo della classifica marcatori, con Bertoli a 23 reti, a +5 su Akammadu del Crema, fermo a 18 reti.

PRIMO TEMPO – Pareggio amarissimo per la Varesina, che scivola di nuovo a -5 vista la vittoria nel recupero dell’Ospitaletto. Avanti nel primo tempo col gol di Pirola, la Varesina non rientra in campo nella ripresa, subisce un clamoroso uno-due in due minuti e poi è costretta a rincorrere. Il pari di Rosa illude per il finale, ma il 2-3 non arriva. L’ottovolante di emozioni e di classifica nel Girone B inizia col vantaggio fulmineo della Folgore Caratese a Sesto San Giovanni, mentre a Crema la squadra di Spilli studia l’avversario e cerca spazi per fare male. Al minuto 17 il vantaggio. Cross dalla bandierina di Guidetti e stacco sul primo palo di Pirola. Scelta di tempo perfetta del difensore e Varesina avanti. Le fenici cercano il raddoppio che però non arriva. Prima Sassi non trova il pallone su un assist di Mazia, poi è lo stesso numero 15 delle fenici che colpisce un palo con un tiro cross. Il primo tempo scivola via senza ulteriori scosse a Crema. Con la Varesina in controllo e il Desenzano che passa contro l’Ospitaletto, mentre il Palazzolo crolla a Casate. A fine frazione ci sono tre squadre in testa a 61 punti, la Varesina è una di queste tre.

SECONDO TEMPO – L’inizio ripresa è uno shock. Inaspettato, imprevisto, che fa crollare tutto. Nei primi 120 secondi la Varesina subisce due reti. La prima da Akammadu, la seconda con la rete sotto l’incrocio di Pavesi. Un momento incredibile che potrebbe essere la sliding door definitiva della stagione. La Varesina in un batter di ciglio scivola dal primo al quinto posto. Le fenici colpite come un pugile prova a ritrovare energie mentali per riprendere la partita. Diventa un assalto. Maianti salva su Mazia e Bertoli. Poi sugli sviluppi di un corner c’è un salvataggio clamoroso della difesa di casa, con Davighi che salva su Coghetto. Poi ancora dal piede di Guidetti parte il pallone del pareggio, con Rosa appena entrato che trova la sua seconda rete personale in campionato. Con un po’ di confusione e la forza della disperazione la Varesina ci prova nel finale senza riuscire a fare male. Rischiando la beffa. Longo va via in ripartenza al 96’ salta anche Chironi e va a terra. Per l’arbitro è simulazione e doppio giallo. Proteste vane con la simulazione che parrebbe essere confermata dallo stesso protagonista dell’azione. Finisce 2-2. La Varesina scivola a -5 dalla vetta perché intanto l’Ospitaletto ha ribaltato al 95’ il Desenzano e prova a scappare verso la Serie C.

CREMA – VARESINA 2-2 (0-1)
Crema: Maianti, Arpini, Bernardini, Pallaro, Davighi, Guarino, Cortesi (69’ Greco), Tacconi, Akammadu (89’ Kuningas), Bigotto (46’ Longo), Pavesi (78’ Varisco). A disposizione: Aceti, Azzali, Musaj, Bignami, De Maio. Allenatore: Vullo
Varesina: Chironi, Pirola (46’ Coghetto), Mapelli, Cosentino (72’ Gasparri); Mazia, Guidetti, Ghioldi (80’ Rosa), Miconi (50’ Sacco); Guri, Sassi (72’ Argint), Bertoli. A disposizione: Macchi, Sordelli, Mauri, Caverzasi. Allenatore: Spilli
Arbitro: Lorenzo Nencioli di Prato (Jordan/Scorteccia)
Marcatori: 17’ Pirola (V), 46’ Akammadu (C), 47’ Pavesi (C), 81’ Rosa (V)
Ammoniti: Arpini (C), Cosentino (V), Ghioldi (V), Gasparri (V).
Espulsi: Longo (C)
Note: clima soleggiato, campo in buone condizioni. Ammonito Vullo allenatore del Crema.
Angoli: 4-14. Recupero: 3’ + 6’

Roberto Bulgheroni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui