E vissero per sempre felici e contenti. Il lieto fine perfetto, quello che tutti noi abbiamo ascoltato da bambini e amiamo ripetere adesso che siamo adulti raccontando le nostre fiabe preferite, ma la favola dell’FC Brenno non ha bisogno di un finale: in maglia biancoverde si è sempre felici e contenti e ad un grande epilogo segue un capitolo ancor più bello. Tutto da scrivere e da vivere insieme. E proprio con questo spirito la squadra di Maurizio Pallaro (e del suo Christian) ha vinto il Girone 2 di Serie D del CSI conquistando la promozione in Serie C.

“Abbiamo raggiunto un traguardo entusiasmante e inaspettato – ci racconta il tecnico brennese – perché, dopo l’ottavo posto dello scorso anno, l’obiettivo era quello di provare a vincere il campionato, ma tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare. Diciamo che abbiamo nuotato bene (ride, ndr) e il nostro l’abbiamo fatto: è la vittoria di tutti”.

Da dove nasce il progetto FC Brenno?
“Nasce dalle ceneri del Brenno a undici che, tra gli anni ’90 e gli inizi del 2000, navigava in Prima Categoria. Due anni fa un gruppo di ragazzi dell’oratorio, tra cui Christian, ha deciso di farla rinascere: si sono messi d’impegno, calandosi nella realtà del calcio a 7, e con il grande Paolo Arioldi alla guida si sono per l’appunto classificati ottavi. Quest’anno, non potendo più allenarli direttamente, c’era bisogno di un nuovo tecnico: i ragazzi mi hanno di fatto obbligato (ride, ndr). Io non avevo mai allenato prima d’ora, ma alla fine mi sono detto che, avendo sia giocato tanti anni sia accumulato tanta esperienza come accompagnatore, non c’era nulla di male nel provare. Da solo però non ci so stare e mi sono fatto affiancare al mitico Pietro “Beppe” Nardelli, ex accompagnatore della Valceresio: il nostro obiettivo era quello di fare la cosa giusta per il CSI, quindi un progetto serio ma che lasciasse spazio al divertimento. È nata fin da subito un’alchimia spettacolare e, partita dopo partita, ci siamo accorti che qualcosa di giusto lo facevamo. E sappiamo com’è finita”.

Qual è stato il momento in cui vi siete resi conto che poteva essere l’anno buono per vincere?
“Nel momento in cui abbiamo battuto il Csvb Sant’Elia, che è poi arrivato secondo. Sapevamo di affrontare quella che era forse la favorita, e vincendo in maniera netta contro di loro abbiamo capito di essere a nostra volta davvero forti. C’è inevitabilmente stata una fase di calo, ma nel momento in cui abbiamo cambiato modulo è iniziato un filotto clamoroso di sole vittorie “rovinato” da un pareggio contro il Cantello; anche le amichevoli disputate contro squadre di A e B ci hanno fatto capire di esser sulla strada giusta, dato che molte le abbiamo vinte”.

E com’è il Maurizio Pallaro allenatore?
“Mi sono scoperto allenatore a quanto pare (ride ancora, ndr), anche se preferisco definirmi gestore di un gruppo meraviglioso. Per affrontare la stagione ho attinto a piene mani dall’esperienza di Daniele Efrem e Daniele Marchesi, entrambi eccezionali e gentilissimi nel darmi qualche dritta. Il calcio a 7, inevitabilmente, è diverso da quello a 11 per cui ci ho dovuto mettere qualcosina di mio, ma l’enorme merito è dei ragazzi: sono sempre stati presenti e disponibili, in media eravamo 14/15 ad ogni allenamento, e a loro va il mio più grande grazie”.

Visto che siamo in tema di ringraziamenti, so che la lista non si esaurisce alla squadra.
“Certamente. Voglio elogiare in particolar modo Federico Ghezzi e Riccardo Rusconi perché mi aiutano a gestire la squadra e si occupano del lavaggio maglie; un pensiero inevitabile va a chi ha giocato meno, perché anche negli allenamenti ha dato prova del suo valore e contribuito ad alzare il livello generale della squadra. Ringrazio Pietro Nardelli: non è un vice, ma un allenatore a tutti gli effetti che è stato fondamentale per questa stagione. Matteo Varsallona è stato invece eccezionale nel gestire i portieri. Se un pallone finisce fuori dal campo è preda di Biagio Gimmelli, accompagnatore semplicemente eccezionale e parte integrante di questo gruppo, così come i dirigenti Paolo Arioldi, Luca Manfrin, Roberto Feroletti e Paolo Demo: senza di loro nulla di tutto questo sarebbe stato possibile”.

Devo farti una domanda scontata, di cui so già ovviamente la risposta: a chi dedichi questa vittoria?
“Lo sai tu e lo sanno tutti: questa è la vittoria di Christian. Lui, giocando in Prima Squadra alla Valceresio, non avrebbe potuto giocare, ma pur di non abbandonare i suoi amici sono certo che avrebbe fatto l’allenatore. Questo compito è toccato a me visto che sono obbligato a farlo dai ragazzi (sorride, ndr) e non potrei essere più felice di aver accettato. È stata una stagione bellissima, che Christian si sarebbe goduto con noi; anzi, se l’è goduta”.

E adesso? Serie C o, visti i numeri, c’è anche la pazza idea di una Terza Categoria?
“Sono certo che qualcuno vorrebbe provarla! Intanto in C ci siamo e, considerando che le squadre salite lo scorso anno sono già in B… sognare non costa nulla. In Coppa abbiamo battuto una squadra di A, per poi essere eliminati da una della B; come ho detto abbiamo scoperto di essere ad un buon livello: vincere non è mai scontato, e noi vogliamo misurarci con altre realtà continuando a divertirci. Vogliamo alzare il nostro livello, e sicuramente integreremo qualcuno nell’organico, a patto che rispetti i nostri valori. Una cosa a cui tengo particolarmente sono i complimenti che abbiamo ricevuto dalle altre squadre proprio per il nostro atteggiamento: i ragazzi non sono certo dei santi, ma non ci sono mai state bestemmie o comportamenti scorretti. L’FC Brenno è prima di tutto una squadra fatta di valori e portare avanti questo spirito sarà sempre la nostra vittoria più grande”.

FC BRENNO
Allenatore
: Maurizio Pallaro
Vice-allenatore: Pietro Nardelli
Preparatore dei portieri: Matteo Varsallona
Accompagnatori: Paolo Arioldi, Paolo Demo, Roberto Feroletti, Biagio Gimmelli, Luca Manfrin

LA ROSA
Portieri
: Riccardo Abbiati, Riccardo Bianchi, Alessandro Urso
Difensori: Matteo Guidi, Matteo La Tella, Luca Pallaro, Riccardo Rusconi
Centrocampisti: Cristian Ceresa, Federico Ghezzi, Federico Gimmelli, Mattia Marchisella, Kevin Nicotra, Massimiliano Talacchini
Attaccanti: Stefano Ceresa, Lorenzo De Rosa, Mattia Feroletti, Marco Monaco, Angelo Pio Russo, Emanuele Vanotto, Samuele Zecconi

Matteo Carraro

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