
Roberto Floris scuro in volto dopo il 2-2 del Varese sul campo del Chieri, risultato che non può certo esser ritenuto positivo per una squadra che doveva lottare per vincere il campionato. “Siamo alle solite: in settimana lavoriamo bene sull’aspetto mentale, ma poi arriviamo qui e prendiamo due gol. Io da giocatore non avevo nessuno che mi caricava, il calcio è uno sport in cui ognuno deve trovare le motivazioni: in campo sono loro a doverci mettere le palle. Dobbiamo approcciare il primo tempo con la stessa intensità del secondo, perché abbiamo provato a vincerla fino alla fine. Mikhaylovskiy? Scelta tecnica“.
Sorriso amaro per Giusto Priola, al primo gol biancorosso (contro una sua ex squadra), che non è soddisfatto del risultato: “Speravamo in ben altro: l’unica cosa da prendere da quest’oggi è la voglia di reagire e di arrivare al risultato. Felice per il gol, una bella soddisfazione personale che dedico alla mia famiglia, ma non me lo sono goduto più di tanto perché volevo subito riprendere per provare a vincerla. Il discorso del capitano? Vitofrancesco sa come prendersi la squadra sulle spalle: nonostante il momento dobbiamo restare uniti perché non possiamo chiudere così la nostra stagione“.
Matteo Carraro