Tenetevi forte. Le ultime 5 volte che la Pro Patria è scesa in campo di giovedì ha sempre vinto. Nel dettaglio, 3-0 sulla Lucchese (22 ottobre 2020), 1-2 ad Alessandria (18 aprile 2019), 4-0 sull’Albissola nella Poule Scudetto (31 maggio 2018), 0-2 sul Milano City (29 marzo 2018) e 4-0 sullo Scanzorosciate (8 dicembre 2016). Roba da toccar ferro a manetta visto per quando è stato fissato l’ultimo infrasettimanale di stagione con l’Arzignano (giovedì sera ore 18.30, stadio “Speroni”). Ok, la cabala conta il giusto. Ma se l’ottimismo è il profumo della vita, anche far leva su certi dettagli del calendario può fare la differenza.        

Fatti più in là

Due giornate. Quelle che Leonardo Piran dovrà trascorrere ai box “per avere, al 38° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta gravemente antisportiva, in quanto, mentre effettuava il riscaldamento, spingeva con due mani, facendolo cadere a terra, un calciatore avversario impegnato ad effettuare una rimessa laterale”. Rosso dalla panchina a Trento per la spinta a Maffei. Mini tegola di cui si poteva tranquillamente fare a meno. Ma tant’è. Il ticket Caniato / Sala dovrebbe andare in continuità rispetto alla sfida del “Briamasco” (Beretta per Rocco?). Domani mattina ultima seduta e conferenza stampa (12.30). I biancoblu inseguono terzo risultato utile (gli ultimi 3 tra 17^ e 19^), e terzo clean sheet in striscia (non occorre dai 3 tra 21^ e 23^ della stagione passata). 

I duroni di Arzignano

Il conto è presto fatto: 4 punti nelle prime 9 giornate con Bruno in panca, 34 nelle successive 21 con la rentrèe di Bianchini. Cioè, la differenza che passa tra retrocessione diretta e playoff a tiro (attualmente spareggi 3 lunghezze sopra). I veneti avevano fatturato 31 punti nelle 17 partite precedenti alle 2 sconfitte filate con Virtus Verona e Vicenza. Cui è seguita la vittoria di domenica con la Pro Vercelli (3-1 griffato Benedetti, Comi, Minesso, Lunghi), in cui è stato messo in campo 3-5-2 con Boseggia in porta; Rossoni, Shiba e l’ex Boffelli in difesa; Boccia, Lakti, Bordo, Benedetti e Cariolato in mediana; Mattioli e Jallow in attacco.

Io ne ho viste cose…

Infrasettimanale affidato a Niccolò Turrini di Firenze (Cristian Robilotta di Sala Consilina e Vincenzo Abbinante di Bari gli assistenti, Alban Zadrima di Pistoia il quarto ufficiale di gara). Il fischietto gigliato è un veteranissimo al quinto anno con 63 gare dirette in categoria (compresa una di playoff), bilancio fluido (23 vittorie interne, 18 esterne, 21 pareggi), disciplinare cospicuo (307 gialli, 10 rossi di cui 6 diretti, 10 rigori) e 4 precedenti specifici:  

12 novembre 2017  Pro Patria – Milano City  2-0  Serie D
28 gennaio 2018  Arzignano – Albano  2-0  Serie D
23 gennaio 2022  Pro Patria – Piacenza  2-2
12 novembre 2022  Novara – Pro Patria  1-0

Pochi e neppure buoni

Casistica ridotta all’osso con 5 trascorsi ed un solo successo biancoblu a fronte di 3 pareggi ed una sconfitta (quella dell’andata):

3 settembre 2022  Pro Patria – Arzignano  1-1  (Grandolfo, Lombardoni)
23 dicembre 2022  Arzignano – Pro Patria  0-0
17 settembre 2023  Pro Patria – Arzignano  1-1  (Renault, Bernardi)  (nella foto)
21 gennaio 2024  Arzignano – Pro Patria  0-1  (Castelli)
29 ottobre 2024  Arzignano – Pro Patria  1-0  (Lakti)

Cortesie per gli ospiti

Bookies a rigor di classifica con vittoria Pro Patria quotata in media a 3.00, pareggio a 3.10 e successo ospite bancato ad un ridottissimo 2.30.

Giovanni Castiglioni

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