
I Roosters disputano una buona prova per 20/25′ contro La Spezia poi crollano nel finale sotto i colpi di un deflagrante 16-0 che spezza definitivamente la gara fino all’82-60 che chiude i conti. Peccato perchè nella prima parte di gara Tapparo e soci avevano dimostrato di poter tenere il passo di La Spezia se concentrati e sul pezzo. Poi, tanti errori in attacco complice una difesa spezzina più intensa e che ha lasciato meno spazi ha fatto sfuggire dalle mani la possibilità di portare a casa i primi due punti della seconda fase. Non cambia il leit motiv delle ultime gare con gli spezzini che banchettano sotto canestro vincendo la contesa 42-27 e con le 16 palle perse dei biancorossi a incidere ulteriormente sui possessi disponibili. Merlo e Morciano fanno male alla difesa biancorossa che incassa quasi 200 punti nelle due sfide contro i liguri. Settima sconfitta filata per i varesini che dovranno attendere il prossimo turno per muovere la classifica.
Il Campus parte molto bene e si trova anche in vantaggio sul 21-26 nelle fasi iniziali del secondo quarto, poi arriva un parziale di 10-0 per i padroni di casa che manda avanti La Spezia sul 31-29 del 14′. Dopo il time out di Roncari, i biancorossi rientrano determinati in difesa e una rubata di Mantovani vale il 39-37 al 18′. Tapparo piazza due bombe filate e poi Bottelli legge bene la difesa e va a centro area per il canestro del 42-45 quasi alla sirena. Morciano continua a martellare il canestro varesino e trascina sul +9 La Spezia in avvio di terza frazione: 55-46 al 23′. Vantaggi costanti nel quarto per i padroni di casa, i Roosters risalgono con due bombe di Carità, una dall’angolo e una dalla punta per il 66-60 del 28′. Qui, però, si fermano i varesini che subiscono un parziale di 16-0 che segna la gara con l’82-60 del 33′ che diventa insormontabile.
Tarros La Spezia – Campus Varese 96-73 (21-25, 44-45, 71-60)
Varese: Carità 14, Bosio 5, Botelli 4, Tapparo 15, Scola Ti. 4, Mantovani 2, Kouassi 12, Reghenzani 6, Scola To. 3, Prato 8. All. Roncari.
Matteo Gallo