
Seconda sconfitta consecutiva al supplementare per la Pallacanestro Varese targata Kastritis che perde 89-82 contro Tortona tra mille rimpianti. Andiamo a vedere voti e giudizi di serata in casa biancorossa.
Akobundu – Ehiogu 7.5: Finalmente! La partita che da inizio anno tutti si aspettavano è finalmente arrivata: Kao difende, corre, salta, è efficace e non fa il ballerino. Il suo atletismo contro la fisicità dei lunghi di Tortona fa la differenza, sempre preciso e puntuale nello stoppare le iniziative avversarie (chiude con 7 a referto) sa essere nella copertura del pitturato come non lo si era mai visto fare in stagione. Coglie anche 5 rimbalzi ma in una serata in cui Tortona ne porta a casa 22 offensivi anche lui non può non finire sul banco degli imputati.
Alviti 7: Solita prova solidissima di Davide che ha l’ingrato compito di arginare, fondamentalmente da solo, la fisicità di Gorham e Severini nel ruolo di ala grande. La serata al tiro non è la stessa di Trapani (3/8 dall’arco) così come l’efficacia a rimbalzo che si limita a soli due conquistati. Nel momento topico però è presente e la sua assenza nel supplementare pesa moltissimo.
Mitrou-Long 7: Alza notevolmente i giri del motore rispetto alla gara di Trapani. Non sarà un fenomeno in attacco ma in difesa ha una capacità ed un’attitudine incredibile nel sacrificarsi e tenere sotto pressione costante il suo diretto avversario. Non si risparmia mai anche in fase di raddoppio, opponendo il copro indipendentemente dall’avversario che gli si pone davanti. A questo aggiunge 14 punti e 7 assist e dopo le 6 palle perse di Trapani, questa sera, le limita a 0.
Bradford 5: Nell’ultima azione della partita non ha colpe visto che l’indicazione di Kastritis è quella di difendere senza fare fallo. Per il resto, però, fa davvero poco e soffre moltissimo Vital che risulterà decisivo per la vittoria di Tortona.
Tyus 5: Solo 12 minuti in campo in una partita nella quale l’atletismo e la fisicità di Kamagate e Biligha lo sovrastano, soprattutto a livello di reattività a rimbalzo, dove Alex, solitamente sempre molto presente, stavolta viene tagliato fuori, conquistandone solo 2.
Librizzi 7: Inizia malissimo con una rimessa buttata al vento, un airball da tre punti e un fallo antisportivo e in generale il primo tempo è da dimenticare sotto i colpi di Kuhse e Candi che lo sovrastano fisicamente. Nella ripresa è tutt’altra storia: reattivo, efficace in penetrazione e vera guida anche caratteriale di una Varese quasi perfetta negli ultimi 20′.
Virginio: ne
Assui 8: La partita della consacrazione? Probabilmente sì per la qualità e la quantità, di minuti e cose fatte bene, messa in campo. 12 punti e 7 rimbalzi per quello che ormai non è più una sorpresa ma una grande certezza.
Hands 7: Croce e delizia, come al solito. Tante cose belle abbinate ad altrettante cavolate come appoggi troppo facili da stoppare per Kamagate, o troppi palleggi lasciati sul parquet del PalaEnergica senza un seguito degno di nota. Però la totalità di gioco che sta assumendo non può non essere tenuta in conto: 21 punti, 6 rimbalzi, 6 assist e soprattutto 4 palle recuperate, sintomo di un atteggiamento difensivo completamente cambiato, in positivo, rispetto a prima.
Alessandro Burin
Foto Andrea Corrini