La schedina col “13” vincente per Legnano Basket nella gara contro Piazza Armerina la gioca, in due momenti ben distinti della gara, Mattia Mastroianni. Il giocatore napoletano, che già in passato ci aveva abituato a prestazioni importanti, produce contro Piazza Armerina una gara da “leader” tecnico ed emotivo segnando, appunto, i 13 punti (su un totale di 17…) perfetti per cambiare, in due occasioni, il senso della partita. Due flash che cestisticamente accecano Piazza Armerina.
Nel primo lampo Mastroianni, con 8 punti pesanti, rianima da 9 a 17 a 18 a 17, la manovra offensiva un po’ asfittica della sua squadra. Nel secondo invece, sul 64-62 col punteggio ancora in bilico mette a segno 5 punti fondamentali per tenere a distanza di sicurezza, 69 a 62, gli ospiti fattisi di nuovo pericolosi. Mattia, ala grande della SAE, finisce la gara con un tabellino sontuoso: 17 punti all’attivo frutto di un eccellente 6 su 8 dal campo, 2 su 3 ai liberi, 3 rimbalzi, 1 assist e 3 falli subiti che, non a caso, gli vale il premio come MVP al termine del match vinto contro gli ospiti.
“Abbiamo vinto una partita tutt’altro che facile contro un’avversaria che – spiega Mastroianni – specialmente in avvio ci ha messo in difficoltà sul piano dinamico e, comunque, nel resto della gara ha messo in mostra buone qualità sotto ogni punto di vista. Tuttavia, è anche vero che noi dobbiamo approcciare meglio le partite evitando di andare sotto nel punteggio perchè poi, per recuperare, ed è già successo, si spendono troppe energie. Allo stesso modo dovremo migliorare la continuità del nostro gioco poichè contro Piazza Armerina, dopo aver sistemato in tempi abbastanza rapidi il gap, abbiamo mostrato ancora un paio di passaggi a vuoto complicando una gara che dopo l’ottimo gioco da 4 punti di Stepanovic in apertura di terzo quarto (49 a 36 ndr) sembrava fosse ormai in discesa. In quel frangente, e solo con nostre disattenzioni e giocate superficiali, abbiamo rimesso in pista i siciliani, vedi il 64 a 62 al minuto 32″.
A quel punto è toccato ancora a te il compito di suonare, di nuovo, la carica..
“In effetti i miei 5 punti di fila sono stati utili, 69 a 62, per allontanare la minaccia, ma il merito è anche dei miei compagni che mi hanno servito palloni invitanti e sarebbe stato delittuoso sprecarli. Quindi, bene così, ma ci tengo a sottolineare che la forza di Legnano Basket è quella di un gruppo che in ogni partita è in grado di elevare al rango di protagonista ognuno di noi. Contro Armerina, per esempio, è toccato a De Capitani che ha giocato un’ottima gara dominando tutto il secondo quarto ma, più in generale, siamo contenti perchè vediamo crescere sia il rendimento numerico, sia l’impatto mentale di tutti i ragazzi nuovi arrivati: Quinti, Riva, “DeKa” che ho già citato e anche Pirovano”.
Quindi contenti e, immaginiamo, tutto “apparecchiato” per il test-match di mercoledì 15 contro Fabo Montecatini?
“Se me lo consentite toglierei di mezzo la parola “test” perchè, essendo solo alla quarta giornata e con le squadre in fase di costruzione e assestamento, mi sembra prematuro parlare di “test”. Però, questo sì, si tratterà di un’interessante verifica contro una squadra che, a giudizio unanime, è considerata una delle favorite per il salto di categoria. Ma – ammonisce “Mastro” – nulla più di questo. Per ora”.
Massimo Turconi
