Si prepara ad un match cruciale per il proprio cammino in campionato la Pallacanestro Varese che, domenica 19 gennaio alle ore 19:00, sfiderà in trasferta l’Estra Pistoia.
Con una vittoria i biancorossi non solo andrebbero 2-0 negli scontri diretti contro i toscani ma salirebbero a quota 14 punti in classifica, mettendosi più che al sicuro nel discorso lotta salvezza.
Un match, però, sicuramente da non sottovalutare, nonostante Pistoia arrivi da 9 sconfitte consecutive, come precisa subito coach Herman Mandole in conferenza stampa: “Ogni partita è a sé, conta poco quello che si è fatto prima. Il campionato, come dico sempre, è di altissimo livello e tutte le squadre possono vincere contro le altre. Dovremo essere molto concentrati per vincere”.
PISTOIA SQUADRA CHE E’ CAMBIATA TANTO RISPETTO ALLA GARA D’ANDATA: “Sono una squadra sicuramente più lunga e che deve fare il turnover e questo cambia la fisionomia di squadra: banalmente se gioca Silins invece di Pascal cambia tanto. Avranno una grande fame di vittoria, noi dobbiamo andare lì provando a fare un blitz molto importante”.
COSA SI PORTA DIETRO DA QUESTE TRE VITTORIE CONSECUTIVE: “Sicuramente la capacità dei ragazzi di vincere nei finali punto a punto. Questo è un segnale di forza mentale e caratteriale di un certo livello”.
COSA INVECE BISOGNA MIGLIORARE: “Sicuramente la continuità di gioco nella gara. Dobbiamo sempre fare il nostro gioco e non solo per 20′ o 25′. La squadra deve arrivare al punto in cui la domenica gioca da sola, mettendo in campo quello che proviamo in allenamento”.
LA CRESCITA DI TYUS NELLE ULTIME GARE: “Io penso che sicuramente il miglioramento di Tyus ci ha dato una grande mano nelle ultime partite. Come lui tutti i nostri giocatori però sono cresciuti rispetto all’inizio dell’anno: l’esempio più lampante è Hands, che adesso è capace di fare partite complete sotto tanti punti di vista, non solo quello dei punti segnati. Sta cercando di crescere anche sotto il punto di vista dei punti segnati e la squadra ne beneficia di ciò anche quando tiene tanto la palla in mano. E’ giovane ma ha ampissimi margini di crescita”.
IL MESSAGGIO VERSO PISTOIA E’ VINCERE PER CHIUDERE IL DISCORSO SALVEZZA O PER PUNTARE A QUALCOSA DI PIU’ ALTO: “E’ solo vincere. Poi al termine del campionato vedremo dove siamo, però noi dobbiamo pensare partita dopo partita e cercare di fare più punti possibili, anche perché vincendo si lavora diversamente. E’ successo tante volte che tra il girone d’andata e quello di ritorno i destini delle squadre cambiano: quest’anno è vero che abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso nello stesso momento della stagione ma rispetto alla lotta salvezza siamo messi molto meglio. Ora dobbiamo pensare a vincere e magari avvicinarci alle prime 8 che sono fortissime”.
IL “PROBLEMA” TURNOVER QUANDO RIENTRERA’ SYKES: “Ora sono concentrato solo sulla gara di Pistoia. Poi l’abbondanza non sarà mai un problema e quando Keifer rientrerà sarà un bel mal di testa capire come gestire il turnover”.
Alessandro Burin
