VENEGONO SUPERIORE – La Varesina schianta il Ciliverghe 5-2 e rosicchia altri due punti alla testa della classifica, visto il pareggio tra Folgore Caratese e Ospitaletto. In un finale di campionato mai così bello, la Varesina rialza la voce trascinata dalla tripletta del solito Bertoli: le Fenici sono ora al terzo posto insieme ai brianzoli a -2 dalla Pro Palazzolo, -3 dalla vetta e a +1 sul Desenzano. Si apre ora un finale thriller.
PRIMO TEMPO – La Varesina torna allo Stadium contro il Ciliverghe. Le piogge abbondanti degli ultimi giorni mettono a dura prova il terreno di gioco che però tiene bene e permette una partita godibile e spettacolare. Spilli ritrova Miconi dal primo minuto e conferma Sassi e Guri a supporto di Bertoli. Prima del match premiate davanti a tutto il pubblico le squadre Under 15 e Under 17 che hanno trionfato nel proprio girone del campionato Élite. Pronti via la Varesina ha subito una grande occasione col colpo di testa di Bertoli su cui è strepitoso Maglieri. Non è passato nemmeno un minuto. Dopo un attimo ancora il 9 delle fenici ha sulla testa la palla del vantaggio. L’attaccante sbaglia una volta, ma non la seconda. 1:30 sul cronometro, Varesina avanti. La squadra di Spilli domina in lungo e in largo approfittando di un Ciliverghe mai in partita, con un atteggiamento e una presenza in campo non da chi si deve salvare. La nota negativa è l’infortunio muscolare di Sali che si ferma al 13’. Al suo posto Mazia. La Varesina approfitta dei varchi concessi. Su uno di questi Valota mette giù Guri in area. Per l’arbitro è rigore. Bertoli dal dischetto fa 2-0 e 22 in campionato. Non passa nemmeno un minuto e la Varesina ha un’altra ripartenza incredibile. Bertoli si veste questa volta da assist man e serve Mazia, bravo a rientrare sul mancino e a impallinare Maglieri con un colpo da biliardo. 3-0. Al minuto 26’ il primo squillo dei bresciani. Bardelloni calcia forte, Chironi risponde. Poi si mette in evidenza Sassi, che col controllo si costruisce lo spazio per il mancino, respinto da Maglieri. Nelle voragini concesse dal Ciliverghe si butta dentro anche Miconi che alza troppo la mira a tu per tu col portiere e sfiora il gol. Tantissime occasioni per le fenici. Prima Guri di testa va in cielo e sfiora il palo, poi Ghioldi ha la palla del poker che non sfrutta. Tante ripartenze imprecise impediscono che il punteggio sia tennistico già a fine primo tempo. Il Ciliverghe chiude la prima frazione con l’occasione più importante, ma Giorgi non inquadra la porta da buona posizione.
SECONDO TEMPO – All’intervallo viene sostituito il guardalinee per infortunio, poi si gioca con qualche minuto di ritardo. Dopo 50 secondi la Varesina ha già messo in piedi due occasioni. Sulla prima l’autogol di Giorgi viene annullato dal fuorigioco di Mazia, sulla seconda Ghioldi vola via e calcia e sfiora il palo. Dopo questa chance la Varesina abbassa un po’ il ritmo. Ma in questo girone il ritmo non si può abbassare, perché chiunque può metterti in difficoltà. Prima il tiro cross di Avitabile, deviato, scheggia l’incrocio dei pali, poi Bardelloni ha la grande occasione con il destro di riaprire la gara, ma la sciupa. La Varesina dà la sensazione che ogni volta che accelera può segnare. Miconi vola via centralmente e attiva il neo entrato Gasparri, la sfera verso Sassi, che prima è murato dal portiere, ma poi ha il guizzo per servire ancora Miconi, precipitatosi al centro dell’area, che trova la fortunosa deviazione del 4-0. Primo gol in campionato per lui. Orlandi un minuto dopo accorcia sul 4-1 approfittando di un momento di disattenzione della Varesina e al 74’ Miconi sbaglia un retropassaggio che fa involare Triglia a tu per tu con Chironi. 4-2. I minuti di sbandamento vengono scacciati via dalle fenici con l’azione del 5-2. Sassi lancia Mazia sul filo del fuorigioco. Il 15 è bravo e altruista a servire Bertoli che a porta spalancata segna il 5-2, la sua tripletta personale e il gol numero 23 in campionato. Nel finale c’è tempo per altre occasioni, la prima per Sassi, il cui tentativo è salvato sulla linea. Poi, dopo l’ingresso di Caverzasi, che ritorna finalmente in campo, ci vuole un grande Chironi su Orlandi. Nel recupero Gasparri ha la chance del 6-2 ma la difesa bresciana sbroglia. 58 punti, a 3 dalla vetta. Chi ci credeva poco più di un mese fa, sarebbe stato preso per pazzo. La Varesina è viva.
IL TABELLINO
VARESINA – CILIVERGHE 5-2 (3-0)
Varesina: Chironi, Cosentino, Mapelli (89’ Caverzasi), Pirola; Sali (13’ Mazia), Guidetti, Ghioldi (61’ Rosa), Miconi; Sassi, Guri (63’ Gasparri), Bertoli (80’ Coghetto). A disposizione: Macchi, Mauri, Ceriotti, Sacco. Allenatore: Spilli.
Ciliverghe: Maglieri, Avitabile, Giorgi, Boldini, Valota (48’ Mor), Picozzi, Scidone (48’ Orlandi), Bresciani, Rusconi, Bardelloni, Triglia. A disposizione: Benedetti, Filippini, Brida, Semprini, Mor, Mullaj, Dentale, Nolaschi, Orlandi. Allenatore: Maspero
Arbitro: Alessio Amadei di Terni (Ielo / Gookooluk)
Marcatori: 2’ Bertoli (V), 22’ Bertoli rig. (V), 23’ Mazia (V), 67’ Miconi (V), 68’ Orlandi (C), 74’ Triglia (C), 76’ Bertoli (V)
Note – Clima rigido, piovoso. Campo in discrete condizioni. Circa 400 spettatori. Ammoniti: Valota (C), Ghioldi (V), Mazia (V), Picozzi (C). Angoli: 4-9. Recupero 3’+4’
Inviato Roberto Bulgheroni
