
Un varesino alla storica Eroica di Gaiole in Chianti, con una missione che va ben oltre la passione per il ciclismo. Sabato prossimo, Marc Franzetti parteciperà alla celebre manifestazione dedicata alle due ruote d’epoca, rappresentando l’associazione ParkinsonMove in una delle prove più affascinanti e impegnative del panorama ciclistico vintage.
Franzetti affronterà i 209 chilometri del percorso lungo in sella alla sua fedele “Alan Cross” del 1970. La sfida sportiva, però, si unisce a un obiettivo ben più grande: sensibilizzare sul valore dello sport, e del ciclismo in particolare, come strumento di supporto nella lotta contro il Parkinson.
“Lo scopo – spiega Franzetti – è quello di far capire quanto lo sport possa essere una vera e propria cura, non solo fisica ma anche psicologica, per chi convive con questa patologia. Il ciclismo, con il suo ritmo e la sua costanza, può diventare una terapia quotidiana.”
A condividere questa avventura sarà anche Giorgio Martini, altro atleta del team Eur Malgesso, pronto a pedalare al fianco di Franzetti per sostenere la causa. Una squadra unita da valori comuni, in cui la passione per il ciclismo incontra l’impegno sociale.
L’Eroica, che ogni anno richiama migliaia di appassionati da tutto il mondo, non è solo una rievocazione romantica del ciclismo di un tempo, ma si conferma sempre più come un palcoscenico ideale per iniziative solidali capaci di lasciare il segno.
Marc Franzetti, con la sua partecipazione, dimostra ancora una volta come lo sport varesino sappia distinguersi anche fuori dai confini provinciali, portando con sé messaggi di speranza e concretezza.
Redazione

























