Non inizia nel migliore dei modi l’avventura playoff della Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che cede per 1-3 (24-26, 18-25, 25-19, 23-25) contro una solida e concreta Akademia Sant’Anna Messina, capace di imporsi al PalaBorsani con personalità e lucidità nei momenti chiave.
È stata una sfida intensa, ricca di contenuti tecnici e momenti spettacolari, ma che ha visto le ospiti più efficaci nei finali di set, decisivi per indirizzare l’intera contesa. Alla squadra di coach Bonafede va dunque il primo punto della serie, che si sposterà ora a Messina mercoledì 10 aprile (fiscio d’inizio alle ore 19:00, con diretta testuale su VareseSport.com) per una Gara 2 che si preannuncia già decisiva per le bustocche.
La squadra siciliana conferma l’ottimo stato di forma e piazza subito il colpaccio in trasferta, ribaltando il fattore campo e mettendo pressione su una Futura che ha lottato, ma ha pagato dazio in termini di precisione e lucidità nei momenti più delicati del match. Non sono bastati i 22 punti di Elisa Zanette e i 20 di Enneking, insieme una prestazione grintosa da parte delle biancorosse (54% in ricezione, 39% in attacco, 8 punti a muro e 4 ace) per arginare la determinazione di Messina, trascinata da una Mychael Vernon (MVP) in gran spolvero e da una prova collettiva (53% in ricezione, 38% in attacco, 12 punti a muro e 5 ace) attenta e ben organizzata in fase muro-difesa.
Ora per la Futura la strada si fa in salita: bisognerà andare a Messina con l’obiettivo di pareggiare la serie e guadagnarsi il diritto a giocarsi tutto nella bella (eventualmente in programma domenica prossima). Sarà necessaria una prova più cinica e continua, soprattutto nei finali di set dove oggi le biancorosse hanno lasciato punti pesanti per strada. La missione non è impossibile, ma servirà la miglior versione della squadra per restare in corsa.
LA PARTITA
PRIMO SET – L’avvio di Gara 1 è tutto sommato positivo per la Futura, che parte con convinzione. Zanette trova subito ritmo, Enneking è puntuale in attacco, e l’asse Monza-Rebora funziona bene anche in fast. Le padrone di casa comandano le operazioni fino al 17-14, con buona efficacia al servizio e un paio di ottimi muri centrali. Ma è proprio nella parte calda del parziale che la Futura smarrisce certezze. Messina torna sotto con pazienza, approfitta di qualche errore gratuito e pareggia i conti a quota 21. Si gioca punto a punto fino al 24-23, quando le biancorosse si costruiscono un set point che però non riescono a capitalizzare. Le siciliane ringhiano in difesa, e con un break finale chirurgico chiudono 24-26. Una mazzata per le bustocche, che avevano condotto per lunghi tratti ma si ritrovano sotto 0-1.
SECONDO SET – Il contraccolpo del finale del primo parziale si sente tutto in apertura di secondo set. Messina parte forte, alza il livello del muro-difesa e con le accelerazioni di Payne e Martinelli mette subito alle corde la Futura (4-8). Le bustocche faticano a trovare continuità: troppi errori diretti, poca efficacia al servizio e attacco che si infrange spesso contro il muro siciliano. Beltrami prova a pescare dalla panchina (dentro Zako?ielna e Brandi), ma il trend non cambia: Messina resta compatta, tocca ogni pallone e sfrutta al massimo le occasioni in contrattacco. Il distacco si fa pesante (11-19), e il 18-25 finale fotografa un parziale dominato dalle ospiti. Futura sotto 0-2 e con l’obbligo di reagire.
TERZO SET – Nel momento più difficile, arriva la scossa. La Futura torna in campo con un altro spirito e trova finalmente ritmo e aggressività. Zanette torna a picchiare forte, Rebora e Kone rialzano il muro e l’atteggiamento complessivo cambia. Il break iniziale (7-3) infiamma il PalaBorsani e costringe coach Bonafede al time-out. L’Akademia prova a ricucire, ma questa volta le Cocche non mollano: Enneking è efficace da posto 4, Monza gestisce bene i tempi di attacco, e in seconda linea Cecchetto si fa sentire con una serie di ottime difese. Il margine cresce fino al 21-15, e stavolta il finale è gestito con ordine. Un diagonale stretto di Enneking chiude i giochi: 25-19, e Futura che si rimette in carreggiata sull’1-2.
QUARTO SET – Il quarto parziale è il più combattuto ed emozionante della serata. Si gioca punto a punto, con entrambe le squadre che mettono il cuore su ogni pallone. Futura va avanti con un ace di Zanette (11-9), Messina risponde con i colpi di Battista e Payne (14-14). L’equilibrio regna sovrano: ogni break viene subito ricucito. Nel momento clou, la Futura sembra avere l’inerzia: muro di Rebora per il 21-19, poi un attacco di Enneking vale il 23-21. Ma come già successo nel primo set, le bustocche non riescono a chiudere: Messina rimonta con pazienza, sfrutta un paio di leggerezze biancorosse e si ritrova clamorosamente avanti 23-24. Il primo match point è anche quello buono: errore Futura in attacco, e l’Akademia chiude 23-25 per il colpaccio esterno.
IL TABELLINO
FUTURA VOLLEY GIOVANI – AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 1-3 (24-26; 18-25; 25-19; 23-25)
Futura Volley Giovani: Zakoscielna NE, Orlandi 11, Del Freo 0, Spiriti NE, Monza 2, Cecchetto (L), Osana (L), Enneking 20, Zanette 22, Brandi 0, Landucci 6, Kone 2, Rebora 11, Baratella 0. Allenatore: Beltrami, 2° Cozzi.
Akademia Sant’Anna Messina: Bozdeva NE, Norgini (L), Olivotto 12, Carraro 3, Modestino 15, Vernon 11, Rossetto 9, Mason 1, Trevisiol NE, Caforio (L), Babatunde NE, Guzin NE, Diop 19. Allenatore: Bonafede, 2° Ferrara.
Arbitro: Mesiano Marta, 2: Russo Roberto, Videocheck: Galeota Aurora
MVP: Vernon
Matteo Carcano
