
Alex Tyus via dalla Pallacanestro Varese? Questa è l’indiscrezione che circola nel mondo biancorosso dal post vittoria contro la Dinamo Sassari per 89-84 che ha virtualmente messo al sicuro la salvezza in LBA per i biancorossi.
Ecco, appunto, virtualmente non ufficialmente: questo è il discrimine per un’operazione possibile, ma riavvolgiamo il nastro. Il primo interesse del Maccabi Tel Aviv, club che vuole Tyus per i playoff del campionato e con il quale il lungo aveva vinto l’Eurolega nel 2014, risale ai primi 10 giorni di aprile, quando ovviamente Varese non aveva in alcun modo la certezza di rimanere in LBA, motivo per il quale le sirene israeliane non erano nemmeno state considerate da Varese.
Due settimane dopo, però, per fortuna la situazione di classifica in casa OJM grazie alle vittorie su Napoli e Sassari, come dicevamo prima, permettono di guardare al futuro com maggior tranquillità. Così Varese sarebbe disponibile ad ascoltare la proposta del Maccabi, che vuole Tyus in quanto già passaportato, ma a differenza di quanto sembrava fino a stamane, lo potrebbe lasciare partire anche subito, pur non avendo ancora la certezza matematica della salvezza (possibile già dopo la gara di domenica 27 aprile contro la Virtus Bologna), anche se comunque la mission é già più che ben indirizzata. L’operazione prevederebbe il pagamento di un buyout, seppur non elevatissimo, a favore di Varese da parte del Maccabi oltre al conseguente risparmio dei circa 20.000 dollari al mese che percepirebbe ai piedi del Sacro Monte il numero 9 biancorosso.
Nelle prossime ore sono attese novità in merito, con la Pallacanestro Varese che, anche in caso di partenza “immediata” di Tyus non andrà sul mercato per sostituirlo.
Alessandro Burin