La Sestese ferma l’Ardor Lazzate per 2-1 sul proprio terreno di gioco, racimolando tre punti preziosi per la corsa alla salvezza aritmetica. Occasione persa, invece, per i gialloblù, che vedono andare in fumo le proprie speranze di post-season. Ecco le dichiarazioni dei due tecnici al termine del match.
“Abbiamo fatto un’ottima prestazione contro un avversario di valore – dichiara un soddisfatto Paolo Tomasoni – e meritato questa vittoria per il gioco creato nei due tempi. Penso che siamo stati noi a tenere di più il pallone e a costruire più occasioni, e questo ci deve rendere felici perché è stata una partita a viso aperto”.
Ora a quota 39 in classifica, con un margine di 6 punti sul tredicesimo posto, i biancoazzurri non possono permettersi di abbassare la guardia.
“Non saremo tranquilli finché non avremo raggiunto l’aritmetica certezza di essere salvi – precisa il tecnico – . Oltretutto, in queste ultime partite incontreremo le prime della classe e dovremo cercare di fare il meglio possibile. Siamo un gruppo coeso, dove sia chi gioca dall’inizio sia chi entra in corsa dà il suo contributo. In questo momento stiamo bene e stiamo raccogliendo quello che ci spetta, quindi sono convinto che insieme potremo andare a giocarcela contro tutti“.
“Con oggi il discorso playoff è definitivamente chiuso – esordisce un amareggiato Ferdinando Fedele –. Avremmo dovuto fare una partita diversa dal punto di vista dell’attenzione e della fame di portare a casa i tre punti, cosa in cui la Sestese si è dimostrata migliore di noi. Il risultato, dopotutto, è sempre la conseguenza dell’atteggiamento; non siamo riusciti a restare lucidi e presenti per tutta la partita ma abbiamo giocato a sprazzi, a volte bene, a volte male, e questa discontinuità ha determinato la sconfitta”.
Una sconfitta che, a questo punto della stagione, porta a compiere un’analisi del cammino percorso e degli ostacoli incontrati.
“Se ci sono stati episodi che ci hanno penalizzato? Diciamo che ci siamo penalizzati da soli – continua il tecnico – . Nel girone di ritorno, dopo tre/quattro giornate, eravamo in piena zona playoff, poi si è rotto qualcosa e siamo riusciti solo parzialmente a metterci una pezza con qualche risultato positivo, mancando però di continuità. Sicuramente le difficoltà aiutano a formarsi e crescere: non abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato, ma ora conta finire con dignità il campionato e poi prepararsi per la nuova stagione, facendo tesoro degli errori commessi”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Rancati (Sestese) 7.5 – Nel primo tempo serve un assist succulento per Romano, nel secondo mette a segno dopo un uno-due al limite dell’area, nel resto della partita corre, fa sponde, intercetta palloni: una gara all’insegna di concretezza e spirito di abnegazione.
Rapone (Ardor Lazzate) 7 – Terzo gol stagionale per il giovane attaccante classe 2006, che si fa trovare nel posto giusto al momento giusto – e con la lucidità che serve – per riaccendere momentaneamente le speranze della sua squadra. La sua prestazione? Energica.
LE PAGELLE
SESTESE – ARDOR LAZZATE 2-1 (1-1)
Sestese: Ferrara 7, Scaglione 7, Rancati 7.5 (40′ st Basso Serati sv), Romano 7 (14′ st Russo 6.5), Rossi 6.5 (30′ st Spera 6), Della Volpe 6.5, Mhaimer 7, Pellini 7, Bernasconi 6.5, Cagia 6, Lunghi 6. A disposizione: Rago, Macchi, Mazzucchelli, Olivieri, Arrigoni, Passaretta. Allenatore: Tomasoni
Ardor Lazzate: De Toni 6.5, Guanziroli 6.5 Vincenzi sv (13′ pt Pecchia 6, 40′ st Oggionni sv), Zefi 6, Rondina 6 (30′ st Settimo 6), Marioli 6.5, Benedetti 6 (43′ st Giangaspero sv), Fogal 6, Spitaleri 6, Rapone 7, Carugati 6 (20′ st Becerri 6.5). A disposizione: Castelli, Bigoni, Natale, Centofanti. Allenatore: Fedele
Silvia Alabardi
