
Pari e patta tra Solbiatese e Sestese, con un 1-1 che se per i biancoazzurri può avere quasi il sapore di una vittoria, per i nerazzurri è invece una frenata alla corsa per il primo posto, ora acciuffato da Caronnese e Pavia. Ecco le dichiarazioni dei due tecnici al termine della gara.
“Rinnovo i complimenti alla mia squadra – sono le prime parole di Vito Grieco – perché dopo essere andata subito in svantaggio con un gol del genere poi è stata per 95 minuti nella metà campo avversaria, senza rischiare altro. Abbiamo sicuramente sbagliato qualche scelta e qualche occasione importante, ma fa parte del gioco. Dall’inizio alla fine abbiamo fatto quello che avevamo preparato e non a caso il migliore in campo è stato il loro portiere”.
Al di là della prestazione, il risultato è di fatto costato il primo posto, ora a -1. “La squadra è viva, gioca, mi segue – continua il tecnico –. Altre volte, con queste prestazioni, le partite le vinci, quindi dobbiamo solo perseverare. Sapevamo, dopotutto, che il campionato sarebbe stato in bilico fino alla fine. Quando sono subentrato, ho trovato una squadra moralmente a pezzi; dopo un mese e mezzo di lavoro, teniamo il campo in questo modo, rinchiudendo l’avversario nella propria area piccola: cosa dobbiamo fare di più?
Ora, solo 270 minuti da giocare prima del verdetto finale. “Da martedì prepareremo quella che sarà a tutti gli effetti una finale contro la Lentatese e dopo la sosta penseremo alle altre due partite”.

“Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra quadrata che ha meritato questo punto, in casa della prima della classe – afferma Paolo Tomasoni– . È stata una bella partita e spiace aver preso gol su palla inattiva, ma non potevo pretendere di più e credo che il risultato sia giusto”.
Un risultato che è stato praticamente deciso in avvio e sul finale di partita. “Per me non conta quando si segna, perché la partita dura 90 minuti e finché l’arbitro non fischia la fine si deve continuare a giocare. Siamo partiti con un bel gol e nel primo tempo ci sono state altre occasioni in cui abbiamo messo la Solbiatese in difficoltà. Penso che fino al 60′ abbiamo continuato a creare gioco e opportunità, poi ci sono stati dei cambi obbligati, la squadra è cambiata e abbiamo dovuto serrare le file, giocando poi gli ultimi dieci minuti in dieci perché non c’erano più sostituzioni”.
Il punto di oggi può tranquillizzare in ottica salvezza? “Questo non lo so – chiosa il tecnico –. Domenica ci aspetta una partita difficile col Casteggio e credo che dovremo fare ancora punti perché l’aritmetica in questo momento non ci permette di esultare”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Lorusso (Solbiatese) 7 – Mvp per sette minuti più recupero? È possibile. Reduce da qualche problema fisico, entra dalla panchina al 38′ del secondo tempo e si fa bastare una manciata di secondi per gonfiare una rete che fino a quel momento sembrava stregata. Menzione di merito – dal primo all’ultimo minuto – per Manfrè, brillante e deciso su un binario percorso X volte avanti e indietro, calibrando efficacemente lavoro di interdizione e di costruzione.
Ferrara (Sestese) 7.5 – Colpi di testa, fendenti a botta sicura, conclusioni da distanza ravvicinata: non importa in che modo il pallone centri lo specchio, perché la serranda si chiude automaticamente strozzando più di un’esultanza in gola agli avversari Preciso anche coi piedi, con i suoi interventi infonde una dose extra di sicurezza a tutta la squadra. Condivide il titolo di mvp con Pellini, che incanta un “Felice Chinetti” gremito con una punizione vincente dalla lunga distanza che non si vede decisamente tutte le domeniche sui campi di Eccellenza.
LE PAGELLE
SOLBIATESE – SESTESE 1-1 (0-1)
Solbiatese: Cavalleri 6, Galli 6.5 (38′ st Lorusso 7), Cocuz 6.5, Monti 6, Riceputi 6, Martinez 6.5, Torraca 6 (30′ st Mondoni 6.5), Gabrielli 6.5, Lonardi L. 6 (21′ st Lonardi D. 6), Laraia 6 (33′ st Giamberini sv), Manfrè 7. A disposizione: Seitaj, Silla, Mongelli, Stoilkov. Allenatore: Grieco
Sestese: Ferrara 7.5, Scaglione 7, Rancati 6.5, Rossi 6 (14′ st Olivieri 6), Della Volpe 6.5, Russo 6 (33′ st Basso Serati sv), Mhaimer 6.5 (39′ st Spera sv), Pellini 7.5, Bernasconi 6.5 (33′ st Macchi sv), Cagia 6.5 (44′ pt Mazzucchelli 6.5), Lunghi 6.5. A disposizione: Rago, Arrigoni, Romano, Passaretta. Allenatore: Tomasoni
Silvia Alabardi