Ogni anno si pensa che sia stato raggiunto l’apice, ma dopo dodici mesi ecco che puntualmente si riescono a ritoccare nuovamente i numeri dell’edizione precedente. Parliamo della decima Insubria Cup di taekwondo, che si è svolta all’E-Work Arena di Busto Arsizio sabato 22 e domenica 23 febbraio. Prima di analizzare quanto successo sui 10 campi di gara, allora, soffermiamoci un attimo sui numeri da record dell’evento: 1070 atleti di 158 società provenienti da 5 nazioni, due giorni di gara che hanno attratto oltre 1400 spettatori e che hanno richiesto la presenza di 61 ufficiali di gara e 50 membri dello staff. E ci sono già le date per il prossimo anno, ufficializzate sui social di FITA Lombardia: l’undicesima edizione si svolgerà il 21 e 22 febbraio 2026.

Da sinistra: il Sindaco Antonelli, il Ministro Giorgetti e il presidente Cito

Un risultato reso ancor più pazzesco dall’assenza di molti atleti senior, impegnati in Slovenia a caccia di punti per il ranking mondiale, e di una palestra storica e numerosa come la New Marzial Mesagne. Tutto ciò rafforza le chances di acquisire prossimamente lo status di G1, come testimoniato anche dal presidente federale Angelo Cito ai nostri microfoni. Il numero uno della FITA sottolinea come la struttura organizzativa diretta da Stefano Ferrario non ha nulla da invidiare alle manifestazioni internazionali, bisogna trovare però le necessarie risorse economiche e serve il sostegno delle istituzioni locali. E forse non è casuale la presenza sabato al palazzetto, oltre che del Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e del Vice-Sindaco e Assessore allo Sport Luca Folegani, anche del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.

Le interviste ai presidenti Angelo Cito e Stefano Ferrario

Arrivando al risultato sportivo, spiccano le otto medaglie d’oro (sulle 11 totali) che permettono alla Taekwondo Fenice di vincere la classifica per società, superando di misura la Scuola Taekwondo Genova, capace di salire ben 23 volte sul podio ma “solo” 7 sul gradino più alto. Terzo posto per la Tkd Greco Academy. Tra le palestre lombarde spicca l’undicesimo posto della Taekwondo Smile, trascinata dai trionfi tra i senior di Luca Lucerna e Maressa Facchin. La migliore delle varesotte invece è l’Europa Tkd Club, con due medaglie entrambe d’oro che la collocano al ventottesimo posto complessivo. Risultato che porta la firma della campionessa italiana di categoria Asia Andrea Di Maio e di Francesco Clemente, entrambi tra le cinture blu/rosse.

Asia Di Maio e Francesco Clemente

Prima di analizzare quanto accaduto categoria per categoria, sono obbligatorie un paio di menzioni speciali: in primo luogo ad Andrea Spreca, unico dei campioni uscenti a riconfermarsi sul gradino più alto del podio; poi a Simone Montinaro, anche lui capace di vincere il suo secondo oro all’Insubria. Entrambi salgono così al terzo posto nell’Albo d’Oro per numero di vittorie tra i senior, alle spalle di Gaia Gavarone (4) e Carlotta Bonetto (3). Quindi a Oumaima El Bouchti, che reduce dall’Olimpiade di Parigi 2024 (dopo aver partecipato anche a Tokyo 2021) ha impreziosito il torneo con lampi di classe cristallina. Infine a Martina di Palma, unica ad aver preso parte a tutte e dieci le edizioni della manifestazione raccogliendo un significativo bottino di 8 medaglie (1 d’oro, 4 d’argento e 3 di bronzo), arricchito dal terzo posto di domenica nella -67 kg.

TUTTI I PODI SENIOR

-54 kg maschile

Ichem Hoarau

Percorso netto nella categoria di peso più leggera per il francese Ichem Hoarau, che supera al primo turno il campione uscente Mirko Mazzi e completa l’opera in finale battendo Mattia Salvatori, vincitore all’E-Work Arena nel 2023. Una cavalcata trionfale per il transalpino che non concede nemmeno un round ai suoi avversari di giornata. Medaglie di bronzo per Enea Costarelli e Michele Colapinto.

1) Ichem Hoarau (Taekwondo Nice Elite)
2) Mattia Salvatori (Taekwondo Ginko)
3) Enea Costarelli (Libertas Taekwondo Club Jesi)
3) Michele Colapinto (ASD Aerodance Sport Libertas)

-46 kg femminile

Veronica Pau

Busto Arsizio si conferma terra di conquista per Veronica Pau, che torna nell’impianto dove ha conquistato il titolo italiano nel 2021 e si conferma la più forte della categoria non lasciando scampo alle sue avversarie. Superata in finale Eva Filigheddu, mentre devono accontentarsi dell’ultimo gradino del podio Matilde Puggioni e Giorgia Artica Raggi.

1) Veronica Pau (ASD Centro Taekwondo San Sperate)
2) Eva Filigheddu (Taekwondo Terranova)
3) Matilde Puggioni (ASD Taekwondo Olmedo)
3) Giorgia Artica Raggi (ASD Taekwondo Maestrale)

-58 kg maschile

Tommaso Zaino

Successo doppiamente importante per Tommaso Zaino, capace d’imporsi nella -57 kg battendo in finale Kevin Sciuto: una medaglia d’oro che permette anche al suo club, la Scuola Taekwondo Genova, di staccare la concorrenza nell’Albo d’Oro issandosi al secondo posto in solitaria nella classifica per società per numero di vittorie nella categoria senior. Completano il podio Elia Torre e Andrea Petrea.

1) Tommaso Zaino (Scuola Taekwondo Genova ASD)
2) Kevin Sciuto (ASD Taekwondo Ravenna)
3) Elia Torre (ASD Taekwondo Tricolore)
3) Andrea Petrea (Allblacks Taekwondo)

-49 kg femminile

Rosa Bembi

Rosa Bembi si conferma un talento in rampa di lancio al suo primo anno da senior. Dopo aver già ben figurato ai Campionati Italiani, la marchigiana si prende l’oro senza lasciare nemmeno un round ad avversarie di ottimo livello, come la laziale Youmna Nasri sconfitta in finale. Terzo posto per Sofia Brignoli e Silvia Cellucci.

1) Rosa Bembi (APD Accademia Dorica)
2) Youmna Nasri (ASD Taekwondo Mattei Roma)
3) Sofia Brignoli (Oneness Taekwondo Academia ASD)
3) Silvia Cellucci (SS Lazio Taekwondo)

-63 kg maschile

Luca Lucerna con la sorella Marta

Finalmente Luca Lucerna! Al decimo tentativo, l’allievo del maestro Alessandro Franco riesce a sfatare il tabù Insubria Cup conquistando quella medaglia che mancava ancora alla sua collezione. Il milanese ha dimostrato di essere particolarmente ispirato e, dopo un secondo turno non eccezionale, ha inserito le marce alte prendendosi il titolo e gli applausi del pubblico. Superato in finale Davide Critelli, mentre Tommaso Spreca e Francesco Carangio devono accontentarsi del bronzo.

1) Luca Lucerna (ASD Taekwondo Smile)
2) Davide Critelli (Centro Taekwondo Kukkiwon)
3) Tommaso Spreca (ASD Tiger Team Taekwondo Fabriano)
3) Francesco Carangio (ASD Hwa Rang Kwan Taekwondo Caserta)

-53 kg femminile

Oumaima El Bouchti

Derby tutto marocchino nella -53 kg, dove la due volte olimpionica Oumaima El Bouchti ha messo in mostra tutta la sua classe battendo in una finale equilibrata la sua connazionale Rabab Ouhadi. A poco sono serviti i tentativi delle altre sfidanti di inserirsi nella lotta per la medaglia d’oro: El Bouchti ha gestito il ritmo degli incontri e quando ha voluto cambiare marcia non ha lasciato scampo né alla campionessa dello scorso anno Alessia Albu, né al talento e alla grinta di Federica Gennarelli. Quest’ultima ha potuto consolarsi con la medaglia di bronzo, così come la pavese Giulia Melotti.

1) Oumaima El Bouchti (Team FTCV)
2) Rabab Ouhadi (Tkd Club Saint Raphael)
3) Federica Gennarelli (ASD Aerodance Sport Libertas)
3) Giulia Melotti (ASD Tkd Calling Pavia)

-68 kg maschile

Andrea Spreca

L’unico capace di salire sul gradino più alto del podio all’E-Work Arena sia nel 2024 che nel 2025 è Andrea Spreca, che compie così in un’impresa riuscita solamente a sette atleti prima di lui nella decennale storia della competizione. Sconfitto in finale Alessio Santella, bronzo per Vincenzo Minardo e Gabriele Ficco.

1) Andrea Spreca (ASD Tiger Team Taekwondo Fabriano)
2) Alessio Santella (ASD Taekwondo in Fiore)
3) Vincenzo Minardo (ASD Taekwondo Ravenna)
3) Gabriele Ficco (Taekwondo Cologno ASD)

-57 kg femminile

Kiara Franco

Finale avvincente nella -57 kg, che vede la laziale Kiara Franco trionfare sulla romagnola Emily De Silvestri per 2-1. Una medaglia d’oro sudata quanto meritata, frutto della determinazione oltre che del talento, a fronte anche di un percorso non semplice fin dal primo turno. Ultimo gradino del podio per Gaia Carvelli e Marta Lucerna.

1) Kiara Franco (ASD Centro Taekwondo Pezzolla)
2) Emily De Silvestri (Yonghon APSSD)
3) Gaia Carvelli (Centro Taekwondo Kukkiwon)
3) Marta Lucerna (ASD Taekwondo Smile)

-74 kg maschile

Abdelhamid Abdouni

Il terzo successo straniero dell’edizione 2025 arriva nella -74 kg dove Abdelhamid Abdouni s’impone di forza senza cedere nemmeno un round, approfittando anche di un infortunio al ginocchio accusato in finale da Nicholas Mastrosimone. Il piemontese, vincitore nel 2022, deve alzare così bandiera bianca com’era già successo anche la passata stagione. Completano il podio Mattia Arrichiello e Giosué Pezzolla.

1) Abdelhamid Abdouni (Team FTCV)
2) Nicholas Mastrosimone (SSD Centro Sport Torino)
3) Mattia Arrichiello (ASD Taekwondo Perna)
3) Giosué Pezzolla (ASD Centro Taekwondo Pezzolla)

-62 kg femminile

Maddalena Bodi

In una delle categorie dal pronostico più incerto, la -62 kg, a spuntarla è Maddalena Bodi. La veneta ci mette un po’ a carburare cedendo un round nel primo turno alla pavese Sara Citarella, poi cambia marcia e s’impone per 2-0 sia in semifinale contro Elisa Argelli, sia in finale contro Emanuela Tripi. Medaglia di bronzo anche per Lucrezia Visconti.

1) Maddalena Bodi (ASD Taekwondo Drago Jesolo)
2) Emanuela Tripi (BM Team Taekwondo)
3) Elisa Argelli (ASD Taekwondo Ozzano)
3) Lucrezia Visconti (Scuola Taekwondo Genova ASD)

-80 kg maschile

Simone Galante

Salta il banco nella -80 kg, dove il campione uscente Alessandro Gallo andava a caccia del tris dopo le vittorie nel 2022 e 2024. Le annate dispari però continuano a dimostrarsi avare per lui all’E-Work Arena, battuto ai quarti da Lorenzo Esposito, poi costretto al ritiro dovendo accontentarsi del bronzo. Nella mischia la spunta allora Simone Galante, che capitalizza l’ottimo momento di forma prendendosi l’oro senza perdere neanche un round. Sconfitto in finale Luca Lombardi, completa il podio Raffaele Picardo.

1) Simone Galante (ASD Taekwondo Tigers Padova)
2) Luca Lombardi (ASD Pantere Nere)
3) Lorenzo Esposito (ASD Taekwondo Tricolore)
3) Raffaele Picardo (ASD Thunder Kick Vietri sul Mare)

-67 kg femminile

Arianna Bigucci

Cuore e fame gli ingredienti che portano alla vittoria Arianna Bigucci nella -67 kg. La romagnola vince ben due incontri su tre al terzo e decisivo round: prima ai quarti contro la marocchina Nada Laaraj, atleta di spessore che vanta una partecipazione olimpica a Tokyo 2021; poi in finale contro il talento emergente di Celeste Buttazzo, vincitrice della scorsa Olympic Dream Cup nella categoria Junior. Terzo posto per Alessandra Alaimo e Giada Pagliai.

1) Arianna Bigucci (Yonghon APSSD)
2) Celeste Buttazzo (Galatina Tkd Institute ASD)
3) Alessandra Alaimo (ASD Taekwondo Sport Academy)
3) Giada Pagliai (ASD Kouros)

-87 kg maschile

Luca Tortelli

Sorpresa nella -87 kg, dove l’emiliano Luca Tortelli è abile nell’approfittare di un tabellone senza padroni per mettersi al collo la medaglia d’oro. Senza scampo in finale il veneto Lorenzo Mobendza, che in precedenza aveva battuto Gabriele Motto relegandolo al terzo posto. Ultimo gradino del podio per Edgar Leone Chavez Cisneros.

1) Luca Tortelli (ASD Taekwondo Chanbara Sports & Arts of Kombat Piacenza)
2) Lorenzo Mobendza (ASD Accademia Taekwondo Treviso)
3) Edgar Leone Chavez Cisneros (SSD Centro Sport Torino)
3) Gabriele Motto (ASD New Generation)

-73 kg femminile

Maressa Facchin

Nella -73 kg arriva la consacrazione di Maressa Facchin tra le più forti della categoria a livello italiano: dopo due medaglie d’argento consecutive ai Campionati Italiani assoluti, ecco l’oro all’Insubria Cup che certifica la definitiva maturazione dell’allieva di Alessandro Franco. Battuta in finale Asia Pia Culletta, mentre Pinar Cetin e Martina Di Palma devono accontentarsi della medaglia di bronzo.

1) Maressa Facchin (ASD Taekwondo Smile)
2) Asia Pia Culletta (ASD Gymnasium Club Taekwondo)
3) Pinar Cetin (ASD Accademia Taekwondo Modena)
3) Martina Di Palma (ASD Centro Arti Marziali Pavia)

+87 kg maschile

Simone Montinaro

Finale col giallo nei pesi massimi maschili: dopo aver vinto il primo round della finale, il maestro Diego Reale ritira Ibrahima Fofana Ly contestando la gestione arbitrale dell’incontro, in particolare le ammonizioni comminate nel secondo round. Una decisione forte che fa discutere e che priva l’atleta della possibilità di difendere il titolo conquistato nel 2023 e nel 2024. La medaglia d’oro va così al collo di Simone Montinaro, che torna sul gradino più alto dopo il trionfo di due anni fa nella -80 kg. Completano il podio Roberto Lanzi e Ignazio Tufano.

1) Simone Montinaro (Centro Taekwondo Olimpico Club Lecce)
2) Ibrahima Fofana Ly (ASD Taekwondo Olimpico Lecco)
3) Roberto Lanzi (ASD Centro Taekwondo Pezzolla)
3) Ignazio Tufano (ASD Hwa Rang Kwan Taekwondo Caserta)

JUNIORES – TUTTI I CAMPIONI

Riccardo Pastore

Nelle categorie maschili più leggere a vincere la medaglia d’oro sono: Francesco Fele (Polisportiva Barbagia di Ollolai), il campione italiano 2024 Saverio Luigi Diana (ASD Aerodance Sport Libertas), Matteo Santella (ASD Taekwondo in Fiore), Lorenzo Franchi (Centro Taekwondo Arezzo) e Riccardo Pastore (Scuola Taekwondo Genova ASD).

Luca Serban

Passando a quelle più pesanti, si sono aggiudicati il titolo Luca Mastrocinque (Kim Yu Sin), il bronzo europeo cadetti 2023 e pluricampione italiano Luca Serban (Taekwondo Beinaschese), Samuele Borga (ASD Taekwondo Città del Piave) e lo spagnolo Juan Carlos Gomez Lacatus (Team FTCV).

Ilaria De Angeli

Al femminile, gioia anche per il movimento lombardo che conquista un bellissimo primo posto con la bollatese Ilaria De Angeli (ASD Elite Taekwondo Center). Gli altri ori delle categorie più leggere vanno a Aurora Parisella (ASD Taekwondo Fenice), Melissa Fimiani (ASD Taekwondo Arduini) e Ludovica Serain (Scuola Taekwondo Genova ASD).

Ludovica Serain

In quelle più pesanti, invece, successi di Martina De Bonis (ASD Taekwondo Fenice), Emma Maffei (Yonghon APSSD), Rocio Hernandez Rocafull (Team FTCV) – capace di eliminare l’azzurra Linda Ravanelli in semifinale – Gaia Pennetti (ASD Hwa Rang Kwan Taekwondo Caserta) e Asia Pia Culletta (ASD Gymnasium Club Taekwondo).

CADETTI – TUTTI I CAMPIONI

Sofia Casagrande

Tra i cadetti spiccano le tre vittorie dell’ASD Tkd Greco Academy, capace d’imporsi al maschile con Alessandro Ieluzzi e Filippo Roveretto, oltre a Sofia Casagrande nella -59 kg femminile. Vittoria tutt’altro che banale per quest’ultima nella categoria superiore a quella in cui è abituata a gareggiare, eliminando prima Eli Kopliku e in finale la francese Maely Cech, che in semifinale ha estromesso la campionessa italiana di categoria Paola Bottone.

Ilaria Nicoletti

Pronostico confermato anche dalla calabrese Ilaria Nicoletti (ASD Taekwondo in Fiore), argento europeo 2024 e vincitrice anche dell’ultima Olympic Dream Cup. Ottime risposte anche per kla Scuola Taekwondo Genova ASD, sul gradino più alto sia con Giada Urciuoli, sia con Tommaso Luigi Fossaceca, lanciato sulle orme della sorella Anna e capace di vincere un argento tre settimane fa all’Austrian Open.

Malak El Koudri

A proposito di certezze, si conferma la più forte Malak El Koudri (ASD Accademia Taekwondo Modena), imitata dal compagno di squadra Mohammad Amine Kachakeche. Gli altri titoli maschili vanno a Fabio Di Grado (Taekwondo Ginko), Gabriel Barbu (Accademia Taekwondo Treviso), Giovanni Dal Lago (ASD Taekwondo Club Schio), Simone Chiaravalloti (Zenith ASD), Francesco Napoletano (Dojang Seung Tkd ASD) e Tymofil Homonov (ASD Hwa Rang Kwan Taekwondo Caserta).

Sophie Bisel

Anche tra i cadetti è l’Elite Taekwondo Center a portare il movimento lombardo sul gradino più alto con l’ormai certezza Sophie Bisel (ASD Elite Taekwondo Center), reduce dall’impresa compiuta all’E3 ?ualifier for ETU Grand Prix 1 dove ha battuto in finale la campionessa europea Maria Vittoria Rosato. Le altre categorie femminili sono state vinte da Christelle Manieri (Centro Taekwondo Ascanio), Noemi Cazzato (Centro Taekwondo Olimpico Club Lecce), Ginevra Lisi (ASD Taekwondo Fenice) e Roberta Rossini (ASD Dellino Team).

CLASSIFICA SOCIETÀ

Parisella del Taekwondo Fenice con la coppa

A trionfare è il Taekwondo Fenice, grazie ai sette primi posti conquistati al sabato (Martina De Bonis e Aurora Parisella tra gli Junior, Isabel Lufti, Maurizio Lisi, Lucilla Cardinale, Thomas Stefani, Diego Simoneschi tra i Kids) ma soprattutto grazie al sigillo decisivo di Ginevra Lisi la domenica nella -55 kg Cadetti. Beffata così la Scuola Taekwondo Genova, a cui non bastano le 23 medaglie complessive e i 7 ori vinti da Tommaso Zaino, Riccardo Pastore, Ludovica Serain, Maria Andriulli, Tommaso Fossaceca, Giada Urciolim e Alexis Della Rocca. Terzo posto per la Tkd Greco Academy, trascinata sul podio dai cadetti “terribili” Alessandro Ieluzzi, Filippo Roveretto e Sofia Casagrande, ma anche dalle vittorie di Roberto Petta e Hamza Balhamra.

1) ASD Taekwondo Fenice (8-1-2)
2) Scuola Taekwondo Genova ASD (7-4-12)
3) ASD Tkd Greco Academy (5-3-2)

Tra le società lombarde spicca la performance del Taekwondo Smile, trascinato a ridosso della top ten dai trionfi di Luca Lucerna, Maressa Facchin e Gabriele Nepotismo. Ottima prestazione anche del Tkd Calling Pavia, le cui vittorie portano la firma di Federico Plaza e Melania Chiarato. Degno di nota anche il bottino di 9 medaglie collezionate dalla New Accademia Taekwondo Lombardia, il più ricco della regione, anche se l’unica a salire sul gradino più alto è Sofia Pavlova nei Kids. Il movimento guidato da Stefano Ferrario colleziona complessivamente 48 medaglie: 15 d’oro, 9 d’argento e 24 di bronzo. Le altre vittorie sono di Ilaria De Angeli e Sophie Bisel per l’Elite Taekwondo Center, Giulia Marano e Alessia Vincenti per il Taekwondo Treviglio, Vasile Renita e Pietro Barbos per il Deva Taekwondo Team, Asia Andrea Di Maio e Francesco Clemente per l’Europa Tkd Club e Christian Garbarino per il Centro Sportivo Solbiatese.

11) ASD Taekwondo Smile (3-1-4)
13) ASD Tkd Calling Pavia (2-4-7)
21) ASD Elite Taekwondo Center (2-1-0)

Alex Scotti

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