
Un’abitudinaria domenica di calcio dilettanti, tra vittorie e sconfitte, tra campi difficili e finalmente uno squarcio di sole, tra “amici”, quelli di sempre, ed avversari ostici.
Poi c’è, fra le altre, Tradate Abbiate – Union Villa Cassano, sfida di prima categoria fra due formazioni con obiettivi diversi, ma entrambe pronte a fare di tutto per conquistare i tre punti. È c’è un altro fatto, ovvero quel risultato, quel successo per 2-1 proprio dei biancoblù, che trascina con sé una dedica speciale.
A volte succede che il destino ti metta i bastoni fra le ruote, e sembra quasi ce l’abbia con te, e ti squarci in due i sogni e le speranze, ma anche semplicemente la voglia di condividere una normale domenica di calcio con i tuoi compagni. Succede che, una settimana fa, Riccardo Castelli difensore classe 2000 del Tradate Abbiate subisce un infortunio grave al ginocchio e si teme la rottura del crociato. Succede poi che i suoi compagni, la domenica dopo, gli dedichino una vittoria importante con tanto di maglietta: “Forza Caste”, due parole intense di empatia e coraggio, come a dire “non mollare, noi ci siamo”.
Ma la storia di questo ragazzo, per capirla a fondo, va rivista dall’inizio, da quel ginocchio fragile che il crociato lo ha rotto ben 2 volte e che in questo caso deve invece fare i conti con una sfortuna enorme e con l’altro ginocchio, che ha fatto crack.
“Castelli è un giocatore che mi piace molto e che ho voluto fortemente, la scorsa estate aveva praticamente smesso perché dopo 2 infortuni gravi al ginocchio aveva perso la voglia, l’ho convinto, si è rimesso in gioco, ha fatto fatica all’inizio, parecchia, ma proprio adesso che stavo rivedendo quel difensore che mi è sempre piaciuto, si è ritrovato di nuovo a fare i conti con un destino troppo crudele” ha commentato il tecnico Cristian Caon. “Con questa dedica vogliamo solo dare un po’ di sostegno a questo ragazzo, perchè smettere di vederli giocare così giovani, e vale per lui come per tanti altri, è una grande amarezza, i giovani di oggi hanno pochi valori, se perdono anche la passione si appiattiscono“.
E allora in bocca al lupo “Caste”, a te e a tutti quei ragazzi che stanno combattendo una piccola grande battaglia, nella speranza di rivedervi lì, su quei campi che a volte vi tolgono le ginocchia, è vero, ma che compensano con una serie di altri valori inestimabili.
Mariella Lamonica