
“Ce la siamo meritati“. Il pensiero comune dei Mastini in vista di gara4 di semifinale (ribadito ieri sera a caldo dal presidente Carlo Bino e attraverso il nostro Match Program da Artur Ohandzhanyan) non può che essere questo perché i gialloneri si sono guadagnati con sudore, sacrificio e passione un’altra possibilità di prolungare la propria stagione. Vietato illudersi: il Caldaro resta una squadra sulla carta più forte e, avanti 2-1 nella serie, domani sera alla Acinuqe Ice Arena avrà ancora un match point da giocarsi per raggiungere l’Aosta in finale.
Arrivati a gara4 di una serie così intensa viene anche difficile trovare le parole per presentare la prossima partita. Di sicuro, come più volte ribadito in passato, sarà fondamentale resettare quanto successo fin qui, recuperare le energie fisiche e mentali, e dare tutto per i prossimi 60′ (o più) di gioco. Il Caldaro arriverà a Varese arrabbiato per non aver dato il colpo di grazia ai gialloneri nel terzo drittel quando l’inerzia del match era a suo favore, ma ora come ora un minimo di pressione è anche sulle spalle degli altoatesini che vorranno a tutti i costi evitare di ritrovarsi la banda giallonera a Caldaro martedì sera per una gara5 che sarebbe pura folle adrenalina.
Obiettivo che è invece ben fissato dai Mastini. Capitan Vanetti e compagni hanno mantenuto la promessa di tornare a giocare un match all’Acinque Ice Arena davanti ai propri tifosi e il sogno adesso non può che esser quello di compiere un altro step, spinti da un Palaghiaccio infuocato che domani sera andrà inevitabilmente sold-out, per tornare a Caldaro e scrivere un’altra impresa. La squadra di coach Glavic dovrà riuscire a cavalcare l’energia positiva del momento senza però adagiarsi sugli allori, perché è proprio in questi attimi che il Caldaro può colpire (esattamente come fatto ieri alla fine del secondo drittel nel miglior momento dei giallonero): testa al ghiaccio per far parlare le gambe e il cuore giallonero che, comunque vada, non smetterà mai di battere.
SEMIFINALE – GARA4
Varese(1) – Caldaro(2) _ sabato 22 marzo ore 18.30
Aosta già in finale (3-0 sul Feltre)
Matteo Carraro