
Varese – Entrambe arrivano da una netta sconfitta, Varese in campionato a Reggio, Trento in casa in Eurocup contro Ankara e il tema del riscatto accomuna entrambe le contendenti. Assente per Trento Battle mentre per Varese Moody sarà all’ultima recita visto l’ingaggio nella giornata di ieri di Iroegbu: spazi molto probabilmente ridotti per il play bosino.
Varese perde 74-85 una gara che poteva avere un finale diverso se a disposizione di coach Kastritis – oggi non irreprensibile con alcune scelte ardue da capire – ci fosse stato qualche effettivo in più. Le statistiche parlano chiaro: 70 punti del quintetto, 4 della panchina. Se l’affare Moody è ormai al capolinea visto l’ingaggio di Iroegbu – ma i 12′ concessi stasera paiono oggettivamente troppi – Varese stasera ha avuto un apporto nullo anche dalla coppia Renfro Freeman. Affossati dal plus minus con un -31 complessivo equamente diviso fra i due, è proprio l’impatto che è venuto a mancare. Il pivot non ha mostrato i lampi della scorsa settimana e anche difensivamente non ha fornito alcun impatto. La guardia, invece, ha chiuso con un mesto 0/7 complessivo dal campo e la sensazione di fare tanta fatica in campo. Che il suo possa essere un problema susseguente all’importante infortunio avuto? Ad oggi le cifre non lo condannano, ma contro Trento l’ex Venezia non è mai riuscito ad essere determinante come la guardia americana avrebbe dovuto essere. In una gara in cui tre stranieri su cinque non riescono a fornire alcunchè alla causa si capisce come diventa arduo far quadrare i conti. Kastritis ci prova affidandosi al quintetto, ma Alviti non riesce mai ad accendersi. Probabilmente, sarebbe bastato riuscire a mettere in ritmo l’ala di Alatri con qualche soluzione preferita delle sue, qualche tiro rapido in transizione ad esempio. E’ chiaro come Varese dipenda da una certa produzione offensiva di Davide che, poi, ha fatto buone cose come testimoniano i 6 rimbalzi e i 5 assist. Con tutti questi problemi, è rimasto troppo poco aver avuto buone cose da Librizzi – non sbaglia mai una partita quando la sua prestazione serve per particolari motivi – Moore – sta diventando il giocatore più utile sui due lati del campo di questa OJM – Assui – bene difensivamente e con qualche spunto offensivo – e Nkamhoua – 24 punti, ma anche 5 perse e un impatto difensivo rivedibile. Ciò che di positivo ci si può portare a casa da una serata come questa è quello di aver rivisto una Varese con un animus pugnandi degno di nota e con una difesa che ha retto nei momenti in cui l’attacco non girava. Forse troppo poco, forse un segnale positivo. Resta che quella di stasera era una ghiotta occasione per mettere fieno in cascina prima del temibile trittico Venezia, Virtus Bologna e Tortona.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Prima scelta di Kastritis: Librizzi parte in quintetto. Parte bene l’OJM che pesca Nkamhoua libero sull’arco: tripla e 3-0 al 1′. Librizzi si tuffa, recupera e lancia un contropiede finalizzato al bacio da Nkamhoua con schiacciata: 5-0 al 2′. Il capitano biancorosso è carico a molla: prima in entrata, poi con la tripla per un 10-1 che costringe Trento al time out. Ospiti che si sbloccano con Aldridge dopo un lungo possesso offensivo: 10-4 al 3′. OJM tornituante in difesa in questo avvio e scattante in attacco: una persa con leggerezza frutta il 15-8 con Jogela a schiacciare al 5′. Assui recupera il rimbalzo e spara dall’arco per il 20-12 del 6′. Moody prova a mettersi in ritmo, ma non si sblocca al tiro, Varese attacca ora lentamente andando al 24″ con soluzioni a bassa percentuale e Trento resta incollata: 20-14 all’8’30”. Spinta dal buon impatto di Niang Trento arriva sul -3, poi a 30″ arriva un antisportivo sanzionato a Trento: 22-17.
SECONDO QUARTO
Inizio difficile per l’OJM che deve attendere Librizzi: palla sul mezzo angolo e solo rete per la tripla del 25-19 all’11’30”. OJM Libro dipendente col capitano già a quota 10 e Nkamhoua che va a stoppare l’assalto trentino: 27-19 al 12’30”. Parziale 0-6 esterno con Trento che punge dall’arco con Aldridge: 27-25 al 13’30”. Alla fine, arriva il pareggio ospite con Bayehe ad appoggiare da sotto: 27 pari e time out di Kastritis al 14′. Assui penetra e scarica per Librizzi, poi il pick’n’roll trentino funziona e Bayehe schiaccia: 30-29 al 15′. Altra bomba di Librizzi, ma Trento resta incollata sfruttando anche un errore bosino: 33 pari al 16′. Primo sorpasso trentino, ma Nkamhoua non ci sta: 36-35 al 17′. OJM che gioca un frangente pessimo a livello offensivo, ma tiene in difesa: 38-37 al 18’30”. Moody combina più danni della grandine, Trento prende più rimbalzi nella stessa azione e soprassa con Jones: 38-39 a -40″.
TERZO QUARTO
Azione pasticciata sotto il ferro bosino e, alla fine, Jones pesca canestro e fallo. 40-43 al 21′. Momento di difficoltà varesino con tiri forzati in attacco che aprono alla veloce transizione offensiva trentina: Jones appoggia il 40-47 al 22′. OJM al ferro due volte di fila, ma Jones è l’uomo del momento in casa Trento: 44-49 al 23′. Librizzi riceve in angolo e spara: tripla e sono già 21 punti per lui con Varese che impatta a quota 49 al 24′. Quando l’OJM morde in difesa riparte in velocità e trova 4 punti rapidi con Nkamhoua e Moore che affonda una schiacciata che esalta i 3860 della Itelyum Arena. OJM che sbatte contro la difesa trentina, ma Trento racimola solo un libero di Niang che viene anche cancellato da Nkamhoua con una gran stoppata: 55-52 al 26’30”. L’Aquila non molla e pesca con Aldridge la boma del nuovo pareggio: 57-57 al 28′. Trento si muove dalla lunetta e va sul +3: 58-61 al 29′.
QUARTO QUARTO
Parziale trentino che viene fermato dalla bomba di Nkamhoua per il 61-64 del 31′. Ci pensa ancora il finnico: riceve da oltre 7 metri e realizza, ma Steward replica immediatamente con la tripla centrale. 64-67 al 32’30”. Trento recupera quei rimbalzi offensivi che, alla fine, fanno una minima differenza: su uno di questi Jogela serve Steward che batte Librizzi e va al tabellone per il 64-69 del 33’30”. Varese piazza un parziale di 4-0 sull’asse Nkamhoua Moore e al 34’30” siamo sul 68-69. Varese spreca, Trento non ne approfitta commettendo infrazione di passi: 68-70 al 36′. Sanguinosa palla persa e Trento colpisce in contropiede: tripla di Aldridge e 68-73 al 37′. Moore in sottomano per il 70-73 al 37’30”. Alviti viene stoppato dopo un difficile attacco e sul rovesciamento di fronte Jones chiude i conti: 70-78 a -91″. Moore segna subito, ma Steward replica al 20″: 72-80 -62″. Trento amministra e porta a casa il successo con lo stesso Jones a chiudere ancora dalla lunetta. Finisce 74-85 una gara in cui Varese ha dato quel che ha potuto con i pochi effettivi degni di dare contributo sul campo.
Openjobmetis Varese – Dolomiti Energia Trento 74-85 (22-17, 40-41, 58-62)
Varese: Alviti 5 (0/2, 1/4), Moore 12 (6/7, 0/2), Assui 6 (0/1, 1/4), Nkamhoua 24 (6/10, 3/8), Librizzi 23 (3/5, 5/8), Renfro 2 (1/1), Bergamin ne, Ladurner ne, Moody (0/1, 0/2), Freeman 2 (0/5, 0/2), Villa. All. Kastritis.
Trento: Steward 17 (6/8, 1/4), Jones 18 (4/8, 1/5), Niang 6 (2/5, 0/2), Jogela 11 (5/6, 0/6), Forray, Airhienbuwa ne, Cattapan ne, Mawugbe, Aldridge 16 (1/3, 4/5), Jakimovski 3 (1/4, 0/4), Bayehe 11 (5/6, 0/1), Hassan 3 (0/1, 1/3). All. Cancellieri.
Arbitri: Bartoli, Perciavalle, Pepponi.
Matteo Gallo





















