Finisce 1-1 la sfida del girone B di serie D tra Varesina e Castellanzese, ecco i commenti al termine.
Marco Spilli (allenatore Varesina): “Non è stata la solita Varesina, è mancata brillantezza, questa era una partita dove serviva lucidità e tranquillità, soprattutto perché sapevamo che la Castellanzese venisse qui con l’intento di strappare punti preziosi per l’obiettivo salvezza, concedendo pochi spazi che, ovviamente, dopo l’1-0 sono diventati ancora meno, è un pareggio regalato nel senso che avremmo proprio dovuto giocare in maniera diversa, con un ritmo diverso“. “Dopo il gol si fa male anche Mazia – prosegue il tecnico – come dico io le disgrazie non vengono mai da sole, abbiamo la coperta corta soprattutto in certi ruoli, anche perché ci fa piacere far giocare alcuni juniores ma è palese che alcuni non siano pronti, per settimana prossima dovremo inventarci qualcosa soprattutto davanti“.
Stefano Faletti (preparatore atletico Castellanzese): “Dobbiamo per forza partire da quel gol al 97′, non è la prima volta, purtroppo, in cui subiamo allo scadere, o ad una manciata di minuti dalla fine, anche oggi portiamo a casa un’ottima prestazione non premiata dai punti, ma dall’altro lato mettiamo in bacheca il 5° risultato utile consecutivo. La cosa che mi è piaciuta di più? L’attenzione, la concentrazione, l’atteggiamento, i ragazzi hanno dato il massimo e non gli si può rimproverare nulla, sappiamo che la situazione non è facilissima ma possiamo ancora puntare alla salvezza diretta vuoi per la forbice, vuoi per la posizione in classifica, ci aspettano 4 battaglie in cui non molleremo di un centimetro, vincere 4 battaglie vorrà dire, poi, vincere la guerra“.
Andrea Gritti (capitano Castellanzese): “Purtroppo come domenica scorso l’episodio all’ultimo risulta fatale, non potevamo fare una gara diversa rispetto a quella che abbiamo fatto perché contro c’era una delle formazioni più quotate, abbiamo messo in campo grande attenzione e sfruttato l’occasione che ci è capitata tenendo poi botta nella ripresa, è un peccato, davvero, siamo rammaricati ma continuiamo a lavorare e a guardare noi stessi, siamo vivi, limeremo gli errori, e dimostreremo fino all’ultimo il nostro valore“.
I MIGLIORI
Sassi (Varesina) 6.5 – Non può che essere lui il migliore in campo, l’uomo che toglie le castagne dal fuoco anche in primavera. Non preciso ma effettivamente nelle fasi in cui la Varesina ha provato a fare qualcosa in avanti, è sempre stato uno dei più vivi. Reattivo.
Rodolfo Masera (Castellanzese) 7 – Il gol è da attaccante, la pesantezza dello stesso da leader: ottima prestazione del numero 2 che lascia il segno ma che soprattutto tiene a bada, insieme ai suoi compagni di reparto, un super attacco. Concentrato.
LE PAGELLE
Varesina: Chironi 6, Miconi 6 (22′ st Sacco 5), Gasparri 5.5, Guidetti 5.5 (31′ st Gianola 6), Bertoli 5, Mazia 6.5 (38′ st Argint 6), Pirola 6, Caverzasi 5.5 (11′ st Rosa 6), Mapelli 6, Sassi 6.5, Ghioldi 5.5 (11′ st Mauri 6).
Castellanzese: Salina 6, Rodolfo Masera 7, Robbiati 7, Gritti 6.5, Chessa 6.5 (44′ st Bernardi sv), Castelletto 6, Colombo 6 (44′ st Boix Garcia sv), Lacchini 6.5 (32′ st Brondi 6), Selmo 6 (27′ st Di Coste 6.5), Rusconi 6, Boccadamo 6.5.
Mariella Lamonica
