Da tempo si sapeva che al -3 in classifica si sarebbe aggiunto un ulteriore punto di penalizzazione per il Varese a causa dei pagamenti non rispettati dei mesi di maggio e giugno 2014. A comunicarlo era stata la stessa società biancorossa. Oggi è arrivata la comunicazione da parte della Federazione.

Questo il comunicato ufficiale: “Il Procuratore Federale, sempre a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il legale rappresentante pro-tempore del Varese Nicola Laurenza “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di maggio e giugno 2014”.

Deferita anche la società a titolo di responsabilità diretta. Insieme al Varese c’è anche il Brescia.

“Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il legale rappresentante pro-tempore del Brescia Luigi Ragazzoni “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di settembre e ottobre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale” e per non aver documentato l’avvenuto pagamento dei contributi Inps per la mensilità di ottobre 2014 e delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti per le mensilità di luglio e agosto 2014. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta”.

e.c.