Partita con l’obiettivo di vincere il campionato, per la Castellanzese fino ad oggi le cose non sono andate come speravano gli alti dirigenti della società neroverde. Durante l’estate infatti avevano lavorato sodo per costruire una rosa attrezzata a compiere il salto di categoria. A farne le spese per primo, però, è stato mister Scandroglio che il 2 febbraio è stato sollevato dall’incarico, causa risultati negativi ed altalenanti che avevano fatto scivolare la squadra fuori dalla zona playoff; il presidente ha così affidato le chiavi della prima squadra a Emiliano Palazzi. La scelta è ricaduta su di lui proprio perché già in orbita neroverde e quindi a conoscenza dell’ambiente. Con il nuovo mister è arrivato un cambio di rotta: 2 vittorie con Uboldese (5-2) e Lentatese (3-0 domenica) e un pareggio in trasferta contro la Rhodense (1-1). “Domenica abbiamo giocato contro una squadra forte, organizzata e strutturata bene fisicamente. Abbiamo rischiato – continua mister Palazzi – solo su palla inattiva proprio per questa loro fisicità superiore, ma l’importante è averla portata a casa”.
Con la nuova guida la Castellanzese è ritornata a gravitare stabilmente in piena zona playoff a -4 punti dall’Olimpia Ponte Tresa seconda in classifica: “Ci siamo posti l’obiettivo di guardare la classifica solo a fine campionato, non ora. Non abbiamo un preciso obiettivo proprio perchè dobbiamo considerare partita dopo partita i nostri progressi da qui alla fine sarà una finale. Ovviamente non si può nascondere che continuare su questa strada e conquistare alla fine la zona playoff sarebbe il top. Ci speriamo”. Proprio domenica la squadra si troverà di fronte l’Olimpia Ponte Tresa in uno scontro diretto che può essere considerato il match clou di giornata. “Match stimolante perchè avremo di fronte la seconda forza del campionato che potrebbe tranquillamente stare anche al primo posto, ma che è reduce da due sconfitte. Ci aspetterà una squadra avvelenata perchè vorrà fare bene. Di contro noi veniamo invece da un momento molto positivo e vogliamo continuare così”.
E’ subentrato sulla panchina neroverde da poche settimane, come ha trovato i ragazzi? “La squadra era ed è forte, è stata ben allenata dal mio predecessore. L’unico problema riscontrato era psicologico perchè frutto di una serie di risultati poco esaltanti che avevano fatto precipitare la squadra fuori dalla zona promozione. Non ho nessun segreto, la vittoria sull’Uboldese ci ha dato morale”.
Giacomo Napoli
