Il girone di andata della UYBA si è chiuso al nono posto in classifica che ha determinato l’esclusione dai quarti di Coppa Italia. La dirigenza vuole centrare almeno il traguardo playoff e, visto anche le condizioni non ottimali di Papa, decide di tornare sul mercato e tessera la schiacciatrice belga Rousseaux, proveniente dall’Igor Gorgonzola Novara. Dopo una lunga pausa per lasciare spazio alle nazionali, il campionato riprende il weekend del 16 e 17 gennaio per terminare sabato scorso con la sconfitta contro la gara contro la Nordmeccanica Piacenza che mette la parola fine sull’annata biancorossa.
Ripercorriamo il girone di ritorno anche con l’aiuto delle foto più significative, scattate da Gabriele Alemani e Salvatore Medau.

 

GIRONE DI RITORNO
1) La prima giornata del girone di ritorno vede arrivare al Palayamamay le toscane di Scandicci contro le quali la UYBA aveva perso al debutto stagionale. E le biancorosse, pur partite con le migliori intenzioni, rimediano un’altra sconfitta, la prima del 2016. Scandicci si impone infatti a Busto Arsizio per 1-3 (13-25, 26-24, 20-25, 17-25) brillando a muro con Toksoy (7 muri per lei) e trovando in Loda, Nikolova e Stufi ottime bocche di fuoco. Per la UYBA, tranne la solita Lowe, autrice di 22 punti (38%), e di una buona Poma, è notte fonda: l’esordio di Rousseaux, schierata in banda con Papa, non è convincente (6 punti e 13%), Pisani non punge, Papa ci prova ma non è al top e Hagglund ha vari momenti di annebbiamento. Il 2016 inizia con 0 punti conquistati.

2) Il 24 gennaio, a distanza di circa due mesi dalla prima (Firenze), la UYBA torna da un’altra trasferta con 3 punti. Questo accade a Bolzano, formazione battuta 0-3 (20-25, 25-27, 23-25) ma non senza sudare le proverbiali sette camicie. Papa, ex di turno, e Rousseaux vanno a formare la coppia di schiacciatrici titolari, che rimarrà poi invariata fino a fine stagione; entrambe al PalaResia mettono a segno 13 punti; buona prova anche di Thibeault (9 punti, di cui un muro e 50%) e di Lowe (22 punti e 43%).

3) Dopo il 3-0 subìto a Modena, la UYBA si prepara a ricevere Modena e la ex Diouf con le più rosee intenzioni. Il risultato, tuttavia, non cambia rispetto a quello dell’andata e Hagglund e compagne sono costrette ad archiviare un altro 0-3 (19-25, 20-25, 24-26) che fa molto male. Rousseaux e Degradi non danno segni di vita (4 punti in due), mentre li dà, eccome, Pisani che risulta la migliore con 8 punti di cui 6 a muro, la sua specialità. Solo ritagli di set per Yilmaz, ormai sempre più ai margini. Dall’altra parte della rete la mattatrice è Di Iulio che fa malissimo alle biancorosse (11 punti con il 53% in attacco e ottimi numeri in ricezione).

4) Arriva a Vicenza il terzo successo esterno della stagione: le farfalle riescono ad imporsi in Veneto per 1-3 (25-23, 23-25, 25-27, 23-25) dopo una battaglia lunga quasi due ore e un match molto equilibrato e deciso soltanto nei finali di set. Contro le ragazze di coach Rossetto, finalmente Hagglund e compagne la spuntano nelle fasi più concitate e non sono beffate come è accaduto molte volte in precedenza. Tutte le giocatrici chiamate in causa offrono una prova incoraggiante: oltre a Lowe, ormai non più una novità, Papa è super e mette a tabellino 17 punti con il 45% in attacco; Cialfi, inoltre, subentrata ad una non brillante Hagglund, tiene in mano le redini del gioco biancorosso e si conferma ottima alternativa alla regista statunitense. La nota stonata arriva da Yilmaz: la turca rimedia un infortunio alla caviglia che praticamente la escluderà dalle rimanenti partite.

5) Non c’è storia. Al PalaVerde di Treviso, Conegliano regola con un secco 3-0 (25-19, 25-21, 25-14) la UYBA restituendo, con gli interessi, la scoppola presa all’andata al Palayamamay. In diretta su RaiSport, le biancorosse capitolano in poco più di un’ora sotto ai colpi di Ortolani, Adams e Easy, nettamente superiori.

6) La UYBA non rialza ancora la testa. Dopo il ko contro Conegliano, Busto perde male 0-3 (15-25, 23-25, 20-25) anche contro Bergamo nel giorno della festa degli innamorati. Gli errori gratuiti sono un’infinità e anche Lowe, pur segnando 15 punti, è trascinata nella serata no complessiva. Una delle poche a provarci fino alla fine è Rousseaux (11 punti e 38%). Yilmaz è infortunata e segue la gara da bordo campo.

7) Le due pesanti sconfitte consecutive si fanno sentire. Le farfalle devono invertire il trend in casa della Pomì Casalmaggiore campione d’Italia e arrivano ad un passo dal riuscirci. La UYBA, infatti, cede al tie-break per 3-2 (18-25, 30-28, 25-21, 16-25, 15-11) ma combatte con le unghie e con i denti ed esce dal PalaRadi con un punto meritato. Pisani stampa la bellezza di 6 muri sui 12 complessivi di squadra, le bande Rousseaux e Papa fatturano in due 29 punti e non mollano in difesa, Degradi (entrata per Rousseaux) dà il suo contributo e Lowe è la consueta certezza. Vincere non era un miraggio, ma ancora una volta è mancato qualcosa.

8) Un punto a Cremona, tre a Busto Arsizio. Contro Firenze, infatti, la UYBA si aggiudica l’intera posta in palio superando al Palayamamay le toscane di coach Vannini per 3-1 (25-19, 17-25, 25-22, 26-24). Un passaggio a vuoto nel secondo set, qualche brivido alla fine del quarto set, ma i tre punti sono conquistati.

9) Lo scontro diretto con Montichiari dà ragione alle bresciane padrone di casa. Il 3-2 (17-25, 25-20, 23-25, 25-16, 19-17) finale consente loro di lasciare solo un punto alla UYBA che, con il senno di poi, risulta decisivo ai fini della non qualificazione i playoff delle farfalle e invece quella raggiunta da Montichiari. Tomsia è marziana (33 punti e 45%), ma Lowe è altrettanto stratosferica (32 punti e 52%) e i due opposti danno vita ad una sfida nella sfida. Il sostanziale equilibrio si rompe solo nel quinto set quando Montichiari allunga (12-9), le biancorosse prima recuperano e mollano soltanto in un tiratissimo finale ai vantaggi (19-17).

10) 2-3 (26-24, 21-25, 25-22, 25-27, 12-15) è il risultato di UYBA-Novara. Le ragazze di coach Mencarelli sono superate per la seconda volta consecutiva in pochi giorni al tie-break dopo una sfida infinita. In vantaggio 2-1 nel conto dei set e con un buon margine anche nel quarto set (16-13), le padrone di casa si fanno superare e vanno a perdere il quarto parziale per 25-27; senza storia il quinto e decisivo set, tutto favorevole alle piemontesi, trascinate da una Fabris anche al ritorno indomabile.

11) Dopo due settimane di sosta (turno di riposo e weekend dedicato alla Coppa Italia), la UYBA torna in campo per una gara ufficiale e vince il derby “esterno” contro il Club Italia, imponendosi per 1-3 (22-25, 25-22, 20-25, 22-25).

12) Nell’ultima e decisiva partita della regular season, la UYBA deve vincere con qualsiasi risultato contro la Nordmeccanica Piacenza per accedere ai playoff scudetto. Invece l’impresa non riesce e le emiliane delle tantissime ex fanno della UYBA un sol boccone come testimonia il risultato di 0-3 (19-25, 23-25, 18-25). I playoff sfuggono e termina quindi l’amara stagione. Molta è la commozione per il ritorno di Marcon, Leonardi, Taborelli, Bauer e anche di Meijners, Bianchini e Valeriano così come è immenso il riconoscimento della tifoseria biancorossa nei confronti di Lowe, premiata come migliore farfalla dell’annata.

 

IL GIRONE DI ANDATA

TUTTI I RISULTATI DELLA UYBA 

Laura Paganini