Sesto Calende – Quando tutto sembrava perduto, la Sestese trova negli ultimi minuti la zampata decisiva che le assicura la permanenza in Eccellenza ai danni del Mariano, comunque vittorioso per 1-2. Un risultato uguale a quello dell’andata ma a parti invertite, che però non basta agli ospiti in virtù del peggior piazzamento in classifica regolare. Tripodi e Fall mettono i brividi alla Sestese e indirizzano la salvezza verso il comasco, ma nel finale un tocco sotto-porta del neo entrato Binda li condanna alla retrocessione in Promozione.
PRIMO TEMPO – È un Mariano aggressivo e con il coltello tra i denti quello che scende in campo all’Alfredo Milano contro la Sestese nella gara di ritorno dei playout di Eccellenza. Agli ospiti serve vincere con almeno due gol di scarto e la formazione di mister Marcarini attua sin dalle prime battute un pressing alto e un gioco che si sviluppa soprattutto sugli esterni. La Sestese però non lascia spazi, si difende con un certo ordine e trova nel giovanissimo Broggi l’arma in più per spaccare in due la retroguardia avversaria. Squadre corte e posta in palio altissima hanno la meglio sullo spettacolo, con la conseguenza che l’unico brivido della prima frazione arriva quasi in maniera casuale, quando al 20′ Ceriani si ritrova sui piedi un errato disimpegno difensivo ma calcia sull’esterno della rete.
SECONDO TEMPO – Il Mariano torna in campo più convinto e colpisce subito a freddo la Sestese. Ingribelli lavora bene un pallone sulla destra e verticalizza in area per il neo entrato Tripodi, che conta i rimbalzi e fulmina Martignoni in diagonale. Il gol riapre i giochi e gli ospiti si riversano in attacco alla ricerca della seconda marcatura che assicurerebbe loro la salvezza. La Sestese accusa il colpo e mister Rovellini corre ai ripassi togliendo Broggi e inserendo Serao, che si piazza al centro di una difesa a 5. Il Mariano continua ad attaccare, facendo incetta di angolo e cross dal fondo che la difesa di casa allontana con qualche affanno. Dall’altra parte Fioroni impegna Artesani con una botta dal limite, ma alla prima palla buona dell’incontro Fall non perdona. Tripodi entra in area e serve all’attaccante appostato sul primo palo un pallone che deve solo essere spinto in rete di testa da pochi metri. Il risultato viene capovolto e le parti si invertono: la Sestese attacca a testa bassa, il Mariano si arrocca nella propria metà campo e gioca di ripartenza. Il finale è da cardiopalma e i padroni di casa trovano in maniera rocambolesca il gol che accorcia le distanze e vale la salvezza. Lo segna il neo entrato Binda (anche lui classe ’98) a 5′ dalla fine, mettendo dentro una palla vagante che lentamente oltrepassa la linea di porta e coglie in contro tempo Artesani. È la rete dell’1-2, stesso risultato dell’andata ma a parti invertite. Un risultato che comunque basta ai padroni di casa per mantenere la categoria e condanna al tempo stesso il Mariano alla retrocessione.
