Stagione finita, tempo di bilanci e soprattutto di pagelle. Dopo i bocciati, ecco i promossi di quest’anno:
VARESE 9.5: nove era stato il voto al termine del girone di andata in cui per i biancorossi ci sono stati tre pareggi. Non è stato così invece nel ritorno dove i biancorossi hanno collezionato solo vittorie vincendo il campionato con un mese d’anticipo. Nessuno degli avversari ha saputo dar filo da torcere alla squadra che ha festeggiato al termine di ogni singola partita. Perché non dare dieci? Purtroppo la sfortunata eliminazione in Coppa Italia resta come macchiolina. In campionato numeri impressionanti e al profumo di record: 88 gol fatti (32 dal capocannoniere Marrazzo, intitolato miglior atleta dell’anno del nostro territorio) e 12 quelli subiti. Esaltante la vittoria nel fango del “Franco Ossola” contro il Legnano per 3-2. Capolavoro.
LEGNANO 8: ci ha messo un po’ a carburare. La stagione è stata in crescendo e non è ancora conclusa perché i lilla di Monza, subentrato in corsa a Di Gioia, si stanno giocando la promozione in Serie D attraverso i playoff. Non sono riusciti mai concretamente ad insidiare il Varese, ma si sono aggiudicati la finale diretta del girone, vinta in casa contro l’Ardor Lazzate, distaccando le avversarie di oltre 10 punti. Questi i numeri nella regular season: 17 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. Ancora in gioco.
ARDOR LAZZATE 8: avvio sorprendente e finale col botto per la squadra di Campi che quest’anno si è tolta tante belle soddisfazioni. Buon percorso in Coppa Italia, 15 vittorie su 30 partite in campionato, terzo posto in classifica e approdo diretto nella finale playoff. Ha dato filo da torcere al Legnano, ma alla fine si è dovuta arrendere chiudendo lì la sua stagione. Una delle note liete di quest’anno. Sorpresa.
VITTUONE 7.5: l’avvio è stato diesel, ma una volta scaldato il motore ha proseguito a fari spenti ottenendo i suoi obiettivi senza mai montarsi la testa. Ha chiuso con un quinto posto che vuol dire tanto. Vanto.
VERBANO 7: il buonissimo avvio ha un po’ illuso; nel girone di ritorno c’è stato un calo della squadra che ha iniziato il 2016 con tre sconfitte e un pareggio. La giovane formazione di Celestini, giornata dopo giornata, è scivolata indietro in classifica sino ad allontanarsi dalla zona playoff. Resta comunque una stagione degna di nota con 13 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte. Illusoria.
UNION VILLA CASSANO 7: la partenza è stata incredibile e, a differenza di altre formazioni, la squadra di Barban non si è persa per strada, ma ha mantenuto la costanza. Si è mantenuta in zona playoff per gran parte del campionato, ma il finale è stato in calando con tre sconfitte di fila. Anche al termine del girone d’andata c’era stato un calo. Ha chiuso all’ottavo posto in classifica, non male per un gruppo che guardava solamente alla salvezza. Nelle ultime giornata è scivolata indietro di qualche posizione, ma il sesto posto è un risultato che va oltre alle aspettative. Costante.
TREZZANO 7: una stagione piena di alti e bassi. È la squadra che ha pareggiato più partite di tutti: le ics sono state dieci, dodici le vittorie e otto le partite perse. Campionato poco entusiasmante, ma comunque assolutamente positivo chiuso in sesta posizione. Discreta.
FENEGRO’ 6.5: stagione conclusa parecchio in anticipo. Si è piazzata esattamente a metà non avendo più nulla da chiedere nelle ultime giornate. Poteva ambire anche a qualcosa di più, ma ha comunque rispettato le aspettative. Da pronostico.
LOMELLINA 6.5: ci ha messo un po’ a carburare e ha lottato sino all’ultimo festeggiando alla fine la salvezza. Pian piano è riuscita a venir fuori dalle sabbie mobili degli ultimi posti grazie al fondamentale contributo dell’attaccante Berberi. Temeraria.
SARONNO 6.5: girone d’andata da dimenticare, una semi rivoluzione a dicembre e poi pian piano la squadra è riuscita ad uscire dal tunnel. A dare la sterzata ci hanno pensato le tre vittorie di fila negli scontri ravvicinati con le dirette rivali Tradate, Lomellina e Pro Vigevano. Così la squadra è riuscita a risalire la china; la sconfitta di misura in casa della Sestese ha fatto tremare di nuovo i biancocelesti che poi però hanno la salvezza con un turno d’anticipo evitando così i playout. È stato come trionfare in campionato. Concreto.
SESTESE 6: una stagione complicatissima è finita nel migliore dei modi. La squadra ha rischiaro seriamente di salutare la categoria. In corsa è approdato Rovellini al posto di Ranoia e alla fine i suoi ragazzi sono stati premiati da una salvezza ottenuta ai playout a discapito del Mariano. Sospiro di sollievo.
ACCADEMIA PAVESE 6: ha inseguito la salvezza dal primo giorno e alla fine è riuscita nel suo intento passando attraverso l’inferno dei playout, stravinti contro il Tradate. Ha chiuso al penultimo posto con 6 vittorie, 7 ics, e 16 sconfitte, ma la convinzione ha fatto la differenza nella post season. Promossa.
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Elisa Cascioli
