E, adesso, “allunghiamolo” ‘sto sogno biancoblu…
In casa Pro Patria, dopo l’esaltante promozione in serie B conquistata nel maggio scorso, fervono i preparativi per l’approccio al campionato del piano di sopra che inizierà domenica con l’impegno casalingo contro BFM Milano (salto a due al PalaFerrini alle ore 18). In questi mesi la general manager Maddalena Lualdi, transitata nel frattempo dal parquet alla scrivania, ha lavorato tanto e bene per allestire una squadra comunque competitiva seppur al netto di risorse economiche che hanno abbondantemente oltrepassato il classico osso.
“Nel costruire il gruppo che si appresta a partecipare alla serie B – dice Lualdi -, ho pensato prima di tutto di lavorare sulla conferma delle ragazze che la categoria l’hanno conquistata sul campo con grande merito. Quindi, annotate con dispiacere un paio di defezioni importanti (Antonella Scarci e Serena Turconi) per motivi di famiglia e di studio, sono rimaste con noi Elena Bernasconi, Simona Cappa, Margherita Cattoretti, Valentina De Bernardi, Cintia Dos Santos, Giulia Nestori, Barbara Mori, Barbara Pogliana, Ilaria Proverbio, Emanuela Re Cecconi, Isabel Rivolta. A questo nucleo abbiamo aggiunto quattro ragazze del settore giovanile tornate a casa dopo che lo scorso anno hanno giocato per altri club: Roberta Castiglioni, Francesca Rodriguez, Ludovica Rossini (in doppio utilizzo presso la Società di A2 San Gabriele) e Vanessa Ardito. Infine, abbiamo inserito quattro volti nuovi: Alessia Cavaleri, Stefania Landoni, Michela Monticelli e Chiara Vergeat, tutte giovani, ma già con una buona esperienza maturata a livello senior”.
Viso nuovo anche in panchina…
“Francesco Fabrizio, coach che ha guidato la squadra verso la serie B, visto il carico di impegni ha preferito dedicarsi esclusivamente al settore maschile. Al suo posto abbiamo scelto Paolo Caserini (che sarà affiancato nel ruolo di vice da un coach esperto come Davide Facciola), coach con grande esperienza nei campionati femminili (per alcune stagioni è stato assistente a Vittuone tra serie A2 e B ndr) che ha “sposato” con entusiasmo e grandissime motivazioni la nostra causa: due elementi, quelli portati da Paolo, che certamente rappresentano un “plus” per la nostra stagione di ritorno in B (la Pro per un paio d’anni era stata costretta ad interrompere l’attività senior, ndr)”.
Come giudichi l’esordio e qual è l’obiettivo nel mirino?
“Il debutto ci propone subito un sesto grado, una gara quasi proibitiva perché BFM è uno squadrone in cui, giusto per dire, militano giocatrici di serie A come Gottardi e Contestabile. Detto questo, sotto il profilo strettamente numerico puntiamo alla salvezza, mentre dal punto di vista della filosofia societaria vogliamo offrire alle ragazze prodotte dal nostro settore giovanile – ben 12, motivo di assoluto orgoglio che testimonia del buon lavoro svolto “sotto” – l’opportunità di misurarsi con livelli crescenti. Poi, a tenere insieme il tutto, ci sarà come sempre la bella atmosfera che in questi anni abbiamo cercato di costruire unendo con un invisibile, ma resistentissimo filo biancoblu tutte le nostre giocatrici: dalla famosa e plurimedagliata Cintia Dos Santos, ex-nazionale brasiliana, alla più piccola bambina del minibasket”.
Appunto, dal minibasket a tutto il settore giovanile, il movimento cresce…
“Esatto, l’attività della prima squadra rappresenta sì la vetrina, ma solo una piccola parte di un club che nella stagione 2016-2017 si prepara a gareggiare in tutte le categorie: Under 20, Under 18 in collaborazione con la Motrix Cavaria, Under 16, Under 14, Under 13, Esordienti e Libero Uisp. Grazie alla intelligente collaborazione nata a fine giugno con la Motrix Cavaria di Fulvio Vignali, entrambe le società sono riuscite ad allargare la rosa Under 18 e Under 16 portando il numero complessivo ad oltre venti giocatrici nei due gruppi con la formazione under 18 che disputerà il proprio campionato sul campo di via Marcora a Cavaria. Tutte le squadre possono poi contare sul prezioso apporto del preparatore atletico professor Sergio Bernareggi, iconica figura di elevatissimo spessore professionale che ha già lavorato con team come Legnano Basket, Robur Saronno e Basket Cislago. Il tutto per la soddisfazione del presidente dottor Emilio Lualdi che, già contento dei risultati ottenuti la scorsa stagione, è addirittura entusiasta all’idea di ripartire con il settore giovanile presente in tutte le annate completando un quadro d’insieme che, alla Pro, mancava da qualche anno…”.

Massimo Turconi