Una nuova stagione tinta di biancorosso sta per cominciare non solo per la prima squadra (esordio il 16 ottobre al Palayamamay contro Modena – clicca qui per info sui biglietti), ma anche per le giovani e le giovanissime del vivaio della Unet Yamamay Busto Arsizio.
Negli ultimi anni, il settore giovanile bustocco ha sfornato una nidiata di atlete che ora giocano ad alti livelli in serie A; tra queste è impossibile non citare Alice Degradi, Giulia Angelina, Veronica Bisconti, Veronica Taborelli, Camilla Mingardi o la stessa Ilaria Spirito, attualmente in prima squadra e in via di recupero dal grave infortunio al ginocchio riportato in estate. Tutte loro, e anche altre che hanno spiccato il volo verso la pallavolo professionistica, si sono formate e sono maturate tecnicamente e umanamente all’interno del Palayamamay, per anni la loro seconda casa.
Far crescere le atlete è l’obiettivo primario anche del nuovo corso del settore giovanile della UYBA, sotto l’egida del direttore tecnico coach Mencarelli e del neo ds Christian Merati, ex Saugella Monza. Ed è proprio con lui che facciamo il punto su tutte le formazioni ai nastri di partenza dei rispettivi campionati.

UYBA under 14 2016 2017Iniziamo con l’Under 14. Che tipo di gruppo avete costruito?
E’ una squadra molto rinnovata rispetto alla passata stagione e abbiamo inserito alcuni buoni prospetti. La maggior parte delle ragazzine sono classe 2003 e provengono dalle zone limitrofe a Busto Arsizio, ma non manca chi viene da altre città: ad esempio abbiamo una giocatrice di Genova, un’altra di Milano e un’altra di Bergamo. Sono allenate dal capo coach Alessandro Mazza e da Massimiliano Colombo e Silvia Quadro. Dalle risposte che abbiamo avuto al Torneo di Nole, chiuso al primo posto, non possiamo che dirci soddisfatti del punto a cui la compagine è arrivata in sole poche settimane di lavoro. Per il futuro siamo fiduciosi“.

Passiamo alle più grandi. 
Under 16 e Under 18 vanno considerate come un gruppo unico che conta 24 ragazze. Tutte, infatti, si allenano su un doppio campo con il primo coach che è Christian Tammone, coadiuvato da Marco Panzeri, Alessandro Rondanini e Mario Graziani. I campionati ai memorial razzari uyba 18 e 16 2016 2017quali partecipa questo nutrito team sono quelli di Under 16, Under 18, Serie D e Serie B2 e, a seconda del livello e di quello che ha bisogno in quello specifico momento, ogni ragazza si cimenta in Under 16-Serie D o in Under 18-Serie B2. Quello a cui puntiamo è la loro crescita nel rispetto dei tempi che ognuna ha. Da quello che abbiamo potuto vedere prima dell’inizio dei campionati, i presupposti per una buona annata ci sono tutti: l’Under 16 ha conquistato il Trofeo Arianna, mentre l’Under 18 si è classificata terza al IV Memorial Razzari”. 

Se tra le Under 14 sono molte le ragazze della nostra zona, tra le Under 16 e Under 18 alcune vivono stabilmente nella foresteria della UYBA.
UYBA foresteriaIn estate abbiamo tesserato alcune giocatrici che provengono da tutta Italia e ora risiedono stabilmente nelle strutture che abbiamo messo loro a disposizione. C’è ad esempio una ragazza di Lodi, una di Canobbio, una di Como, un’altra di Torino, una di Trieste e una siciliana che abitano assieme, mentre le altre raggiungono Busto Arsizio soltanto per gli allenamenti e le partite“.

Inoltre, nel gruppo delle più esperte, ci sono tre atlete che si allenano costantemente con la prima squadra. Di chi si tratta?
Negretti, Sartori e Peruzzo lavorano a stretto contatto con le professioniste un po’ per necessità perchè per varie settimane la UYBA non è stata al completo, un po’ perchè sono brave e sono quasi all’altezza delle più grandi. Per il loro cammino di crescita è utilissimo potersi confrontare quotidianamente con Pisani e compagne e tutti speriamo che un giorno possano entrare nella rosa della prima squadra”. 

Da questa stagione è entrato nella gestione del settore giovanile a tutti gli effetti anche coach Mencarelli. Qual è il suo ruolo?
Mencarelli è il direttore tecnico, ovvero è colui che impartisce le linee guida dal punto di vista tecnico ai coach e alle ragazze. E’ molto presente e quasi ogni giorno partecipa alle sessioni di allenamento dell’Under 18 e non solo. Conosce bene le atlete, segue passo passo i loro progressi ed è una figura di riferimento importantissima per l’intero settore giovanile”. 

A pochi giorni dal via dei campionati, qual è l’obiettivo sportivo di ciascuna squadra?
E’ un traguardo unico per tutte: portare le ragazze a migliorarsi costantemente sul taraflex e crescere dal punto di vista personale. Chiaramente, nessuna formazione gioca per perdere e faremo di tutto per andare più avanti possibile in ogni campionato a cui partecipiamo. Ma quello che ci preme di più è la maturazione delle nostre atlete così che altre dopo Degradi, Mingardi e Spirito, ad esempio, possano essere pronte per affrontare la Serie A nel giro di pochi anni”. 

Laura Paganini