La sfida tra Club Italia CRAI e Il Bisonte Firenze in programma domenica alle ore 15 al Palayamamay di Busto Arsizio vede in campo due ex: da parte fiorentina ci sarà Raffaella Calloni, che ha fatto parte del team azzurro nel lontano 2000/2001. Ma il revival sarà sicuramente più sentito per la varesotta nonché il capitano azzurro Elena Perinelli, che con la maglia del Bisonte ha disputato lo scorso campionato di serie A1 e che ci confida le sue impressioni su questo inizio di stagione.
Elena, quella di oggi è una partita fondamentale per la classifica di entrambe.
“È vero, ma quest’anno non ci saranno partite facili per nessuno. Il campionato è molto equilibrato, sia noi sia Firenze abbiamo dimostrato di poter fare risultato con chiunque: dovremo giocare al massimo per portare a casa qualche punto”.
Quest’anno come capitano hai anche la responsabilità di “gestire” le più giovani. Come ti trovi in questo ruolo?
“Molto bene, non abbiamo avuto nessun problema particolare. La maggior parte delle ragazze ha già fatto esperienza in nazionale, sono giovani ma sanno bene come devono comportarsi”.
E dal punto di vista tecnico? Cos’è cambiato e dove si può ancora lavorare?
“Be’, in questa stagione per molte di noi il livello è molto più alto rispetto ai campionati che abbiamo giocato negli scorsi anni. Tutto sommato vale anche per me, visto che per la prima volta parto da titolare in A1. Ovvio, quindi, che a tutte serva un po’ di tempo per abituarsi a questi ritmi, non solo in campo ma anche durante gli allenamenti in palestra e in sala pesi”.
Che differenze hai trovato tra il Club Italia e le squadre di club in cui hai giocato?
“La cosa principale è che qui si punta tutto sulla crescita individuale delle atlete, mentre nelle squadre di club il primo obiettivo è il risultato. Certo, la partita della domenica conta anche per noi, ma è più che altro il punto di arrivo di un percorso che occupa tutta la settimana. C’è poi il fatto di vivere tutte insieme al Centro Pavesi, che crea uno spirito di gruppo differente”.
Per la prima volta le azzurre e la UYBA giocheranno insieme al PalaYamamay: che domenica ti aspetti?
“Sarà super! Mi piace molto quest’idea e spero davvero che ci sia tanta gente al palazzetto, come del resto è successo anche per la nostra prima partita in casa. Giocare davanti a un pubblico numeroso ti dà una grande carica e tantissimo entusiasmo”.
Eugenio Peralta
