BREBBIA – Non c’è stata mai partita tra Brebbia e Base 96, con gli ospiti che dominano i padroni di casa sia dal punto di vista tecnico sia atletico. Il punteggio finale di due reti a uno per gli ospiti non restituisce il reale divari visto in campo.

PRIMO TEMPO – Entrambe le formazioni sono schierate con il modulo 4-4-2, centrocampo a rombo per gli ospiti, in linea con il doppio centrale per i padroni di casa. Moduli tattici a parte, per tutta la prima frazione c’è una solo squadra in campo: il Base 96. Gli ospiti senza strafare prendono il comando del gioco e chiudono il Brebbia nella propria metà campo. Poche le conclusioni in porta e tutte di marca ospite. Al 20’ tiro di prima intenzione di Guerriero da fuori area, blocca Bianchi in due tempi. Al 29’ passa il Base 96: punizione dalla fascia laterale destra, Longoni centra una bella palla a giro sulla quale Tagliabue svetta più alto di tutti e mette la sfera all’incrocio alla destra dell’incolpevole Bianchi. Il Brebbia non riesce a imbastire una reazione, così sono ancora gli ospiti a sfiorare il raddoppio al 38’, con Salvetti sempre di testa, sempre su cross di Longoni, ma questa volta la palla finisce a lato.

SECONDO TEMPO – Il Brebbia si presenta in campo con Milano e Raccagni al posto di Beghetto e Di Carluccio, formazione invariata per il Base 96. La musica non cambia e dopo 8’ di gioco, Salvetti con un destro da fuori area a fil di palo trafigge per la seconda volta l’estremo difensore di casa. I padroni di casa provano a reagire, ma la differenza tecnica e atletica in campo è evidente. Al 12’ la prima conclusione in porta per i gialloblu di casa porta la firma di Cunati L., ma Galimberti è attento e blocca la palla in due tempi. Per il Brebbia non è giornata, il nervosismo e la frustrazione tolgono lucidità, così si può spiegare il secondo giallo rimediato da Petruzzi che ferma fallosamente l’avanza dell’ottimo Longoni sull’out destro. La partita è formalmente finita, gli ospiti fanno accademia, mentre i padroni di casa con la forza dell’orgoglio provano a limitare i danni. Al 32’ Zuzzaro in contropiede, solo davanti a Bianchi, spreca a lato. Al 35’, liscio di De Taddeo, Salvetti si invola verso la porta, ma trova la pronta chiusura dell’estremo difensore di casa. Nel finale il Brebbia accorcia le distanze grazie alla prodezza personale di Milano che batte Galimberti con una mezza rovesciata al volo in area. Per i padroni di casa rimango due minuti per acciuffare un pareggio insperato, ma gli ospiti controllano senza affanni.

I MIGLIORI IN CAMPO
BIANCHI  6.5 (BREBBIA):
“Incolpevole sui gol, nella ripresa evita che il passivo assuma dimensioni più pesanti”.
LONGONI 7.5 (BASE 96 SEVESO): “Piede destro morbido, imperversa sulla fascia con ottime percussioni e cross a giro da ala”.

I COMMENTI
Mister Antonucci (Brebbia)
: Poca voglia di parlare in casa gialloblu al termine dell’incontro.
Mister Sala (Base 96 Seveso): “Sono contento della reazione messa in campo dai miei giocatori dopo le due ultime sconfitte. Complimenti a tutti.?

IL TABELLINO
Brebbia-Base 96 Seveso 1-2 (0-1)
Brebbia
: Bianchi 6.5, Di Carluccio 5 (dal 1’ st Raccagni 6), De Taddeo 5, Cunati M. 6, Hamatay 5, Soldati 6,Cunati 5 L., Beghetto 5 (dal 1’ st  Milano 6), Quadrelli 5, Petruzzi 5, Marzetta 5 (dal 15’ st Perna 6). A disposizione: Zocco, Gabino,  Felice, Galbignani. All.: Antonucci.
Base 96 Seveso
: Galimberti 6, Longoni 7.5 (De Laurentis sv), Larese 6.5, Corbetta 6.5, Cavallini 6.5, Piva 6.5, Guerriero 6.5, Molteni L. 7, Tagliabue 7.5, Salvetti 7.5, Molteni T. 6.5 (dal 42’ Cuzzolin sv) . A disposizione: Caruso, Sanfilippo, De Laurentis, Cuzzolin, Provasi, Mariani, Zuzzaro. All.: Sala.
Arbitro: 
Sig. Pietro Manti di Bergamo.
Marcatori:
pt: 29’ Tagliabue (Ba) ; st: 8’ Salvetti (Ba), 45’ Milano (B).
Note: Spettatori 150 circa. Ammoniti: Petruzzi (B), Soldati (B) . Espulsi:  Petruzzi (B) per doppia ammonizione. Angoli: 3-4. Recupero: 1+4.

Inviato Marco Gasparotto

UBOLDO – L’Uboldese fa lo scherzetto al Gavirate. Nel giorno che anticipa quello della notte delle streghe i rossoneri battono la seconda forza del campionato con un secco 4-0. Festeggia dunque nel migliore dei modi il rientro dall’infortunio Simone Maugeri che insieme a bomber Tartaglione fa doppietta e decide il big match della nona giornata. Una partita perfetta della coppia gol rossonera inafferrabile in area di rigore e molto abile nel dialogare con la squadra. Come perfetta è anche la prestazione di tutto il resto dell’undici casalingo, sopratutto in fase difensiva, a dispetto di un Gavirate mai in partita. Dopo la battuta d’arresto della scorsa settimana contro la Castellanzese arriva dunque una grande vittoria, in goleada, per la banda Maestroni che ritrova fiducia in vista delle prossime sfide. L’Uboldese è la vera rivelazione di questo campionato e la zona playoff è alla portata.
Non resta che scartare il dolcetto agli ospiti e lasciarsi alle spalle questa brutta domenica, ricca di polemiche ed episodi sfortunati, per ripartire e puntare in alto.

UboldesePRIMO TEMPO – Il calcio d’inizio, anticipato alle 14.30 per via dell’ora legale, porta subito una buona nuova al mister dell’Uboldese Maestroni: il centravanti Maugeri recupera dall’infortunio e, dopo la parentesi di Castellanza, ritorna in campo da titolare. Al suo fianco nello schieramento rossonero c’è il bomber Tartaglione, che non ne vuole sapere di trasformarsi in un uomo assist, e al 12’ minuto trafigge Nicosia con un esterno destro preciso a incrociare che si insacca nell’angolino alto di sinistra. Il Gavirate non vuole essere da meno e prova a scrollarsi di dosso i fantasmi di una sconfitta, alla vigilia inaspettata, sfruttando la qualità del suo numero 10, Giuseppe Miele, e la velocità degli esterni. Al 27’ minuto Ferraro si rende protagonista di una discesa formidabile sull’out di sinistra, salta due avversari in dribbling, ma nessuno in area raccoglie il suo suggerimento delizioso. I padroni di casa optano per una strategia conservativa, difendendo il risultato e catalizzando tutta le proprie energie sulle ripartenze veloci. Ed è proprio così che arriva l’occasione per il raddoppio dell’Uboldese. Maugeri si trova tutto solo davanti al portiere e batte a rete ma il suo tiro si stampa sul palo, ancora traballante. Sulla ribattuta Tartaglione ci prova con il destro ma il difensore avversario Candeliere devia in angolo con il braccio. Per l’arbitro è rigore e per il numero 6 rossoblu un’inevitabile espulsione. E’ il 34’ minuto e, tra le proteste del pubblico sugli spalti, sul dischetto si presenta il rientrante Maugeri che dagli undici metri fa secco il portiere per il 2-0 rossonero. Il match si infuoca, come l’atmosfera sugli spalti, e al 42’ Tartaglione sfiora il tris concludendo alto a pochi passi dalla porta sul cross di Petruzzellis. Finisce così il primo tempo di un match fin qui scoppiettante.

GavirateSECONDO TEMPO – Iori sceglie di coprirsi un po’ con l’inserimento di Pivetta e Della Torre a puntellare un reparto difensivo lasciato in difetto dall’espulsione. Nessun cambio, invece, nelle fila dell’Uboldese che ripropone Maugeri largo a destra. La scelta di Maestroni continua a portare i propri frutti perché è proprio lui a guadagnarsi una punizione importante ad inizio ripresa, per portare su la squadra, e a provare il tiro al volo da distanza siderale. Il tempo di aggiustare un attimo la mira ed ecco che arriva la doppietta del numero 11 rossonero che, al 26’ minuto, con il destro incrocia in rete la palla del 3-0. Nonostante una prima fase di lieve sofferenza, la tattica dei padroni di casa si rivela ancora una volta molto efficace due minuti più tardi. Questa volta però gran parte del merito o della colpa grava sulle spalle del portiere del Gavirate, Nicosia, che nell’uscita non trova la palla e spiana la strada verso la porta al solito Tartaglione che in scioltezza appoggia in rete e fa poker. Al 38’ poi ancora Maugeri prova il pallonetto tutto solo davanti al portiere, ma la sorte almeno per una volta grazia gli ospiti, evitando il pokerissimo. Nel finale ci sarebbe spazio anche per Amato che solo in mezzo all’area non colpisce a dovere e sciupa l’occasione per la cinquina.

I MIGLIORI IN CAMPO
Tartaglione (Uboldese) 8: Sotto porta il numero 7 rossonero è implacabile e i gol fioccano come se fosse natale.
Miele (Gavirate) 5,5: Giornata da dimenticare per la sua squadra. Tra tutti il numero 10 è l’unico in grado di seminare un pò di scompiglio tra la maglie della retroguardia avversaria, grazie alla sua tecnica che nel primo tempo lo porta vicino al gol da calcio di punizione.

I COMMENTI
Maugeri, attaccante dell’Uboldese:
“Non è stato facile rientrare dall’infortunio in una partita così importante ma i due gol mi hanno aiutato a superare ogni difficoltà. Abbiamo giocato bene oggi sotto tutti i punti di vista anche se obiettivamente l’espulsione del loro capitano ha un condizionato un pò la partita. Penso che, se continueremo a giocare in questo modo, con questa concetrazione e con lo stesso impegno dimostrato finora, raggiungeremo dei bei risultati. La Castellanzese, analizzando anche la partita di settimana scorsa, è troppo forte forse per tutti ma questa vittoria ci ha dato la consapevolezza che la zona playoff è alla notra portata.”
Iori, allenatore del Gavirate: “Sono amareggiato per la brutta sconfitta di oggi. La squadra ha giocato malissimo… anzi possiamo dire che in campo sembrava non ci fosse nemmeno. Ma sono molto più arrabbiato per la direzione di gara che secondo me non è stata corretta. Mi sta bene la sconfitta ma le decisioni arbitrali proprio non le posso condividere. Il rigore contro di noi non c’era ed un altro rigore netto ci è stato negato palesemente. Non si può andare avanti così… è ora di finirla!”

IL TABELLINO
UBOLDESE – GAVIRATE 4-0 (2-0)
Uboldese: Menegon, Borgia, Fuschi, Moneta, Trionfo, Corrado (45’ st Boccaletti), Tartaglione, Maiorano (30’ Clerici), Petruzzellis, Madeo (36’ st Amato), Maugeri. A disposizione: Martini, Galbiati, Oddo, Balzano. All: Maestroni.
Gavirate: Nicosia, Patella (1′ st Pivetta), Mattioni, Jammeh, Budelli, Candeliere, Ferraro (15’ st Piazza), Iori, Ghizzi, Miele, Sommaruga (1′ st Della Torre). A disposizione: La Sala, Tessarolo, Testa, Galbiati. All: Iori.
Arbitro: Radicioni di Milano (Barbiero – Trotta)
Marcatori: pt: 12’ Tartaglione (U), 34’ Maugeri (U); st: 26’ Maugeri (U), 28’ Tartaglione (U)
Note – Espulsi: 34’ Candeliere

Inviato Alessio Colombo

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Castanese-Besnatese 2-0 (1-0)
Castanese:
Santangelo, Naggi (st 23’ Lepori), Caristina, Belloli, Panozzo, Raimondi (st 22’ Vacirca), Saramin (st 40’ De Bernardi), Caccia, De Milato, Izzo, Barbaglia. A disposizione: Garghetti, Turconi, Vacirca, De Bernardi, Meloni, Tolotti, Lepori. All: Colombo
Besnatese: De Leo, Sponga, Randon, Del Cortivo, Comani, Randon (st 1’ Degradi), Angelucci (st 32’ Battistello), Martignoni, Lo Moro, Corcione, Palese (st 11’ Gandolfo). A disposizione: Novello, Degradi, Giardini, Lo Piccolo, Tapparo, Battistello, Gandolfo. All: Epifani
Arbitro: Quadrelli di Pavia
Marcatori: pt 16’ Raimondi (C); st 18’ De Milato (C)
La Castanese batte la Besnatese per 2-0 e si allontana dalle zone calde della classifica: decisivi, con un gol per tempo, Raimondi e De Milato: il primo sblocca la gara al 16′ con un gran tiro dai 30 metri, il secondo (dopo aver colpito un palo su punizione ad inizio partita) chiude i conti nella ripresa con un colpo di testa sul calcio d’angolo battuto da Saramin.

Castellanzese-Olimpia 1-0 (0-0)
Castellanzese
: Pasiani, Pignatiello, Arrigoni, Libralon, Banfi, Tamai, Pedergnana (st 40’ Bianchi), Tatani, Milazzo, Fiumicelli (st 25’ Silvestri), Cinotti (st 30’ Moretta). A disposizione: Salvadori, Martini, Moretta, Porchera, Silvestri, Bianchi, Fiore. All: Palazzi
Olimpia: Rinaldi E, Calizzi, Santillo (st 20’ Conconi), Sassi, Pantelis, Berarrdi, Stan, Confeggi, Buzzi (pt 40’ Dell’Orto), Esteri, Vezzoli. A disposizione: Boschini, Rinaldi A, Maroni, Ferarra, Dell’Orto, Conconi, Cartolano. All: Rinaldi
Arbitro: Zirafa di Bergamo
Marcatori: st 20’ Arrigoni (C)
Ennesimo successo, il nono di fila in questo avvio di campionato, per la Castellanzese, che supera l’Olimpia di misura. Dopo un primo tempo bloccato, al ventesimo della ripresa uno scambio tra Fiumicelli e Arrigoni mette quest’ultimo nelle condizioni di trafiggere Rinaldi con un diagonale sul palo lontano. I padroni di casa hanno anche la palla del raddoppio, ma Milazzo, dopo aver saltato il portiere, si fa recuperare all’ultimo dall’intervento di un difensore avversario.

Garbagnate-Lentatese 0-1 (0-1)
Garbagnate
: Fabrizio, Ricciardelli, Dioguardi (st 16’ Iacolare), Dell’Anna, Simone, Basilico D, Termine, Resnati (st 24’ Colombi), Gimmelli (st 17’ Migliore), Basilico R, Mignosi. A disposizione: Guerra, Colombi, Iacolare, Candaten, Parri, Donato, Migliore. All: De Paola
Lentatese: La Rosa, Celardo, Sessi, Ghezzi, Riboldi, Ponzoni, Guida (st 5’ Fedrigo), Rampoldi, Passanante (st 27’ Tavella), Vitulli (st 12’ Longoni), Malacarne. A disposizione: Bestetti, Meroni, Colianni, Fedrigo, Tavella, Grigatti, Longoni. All: Gini
Arbitro: Esposito di Pavia
Marcatori: pt 38’ Riboldi (L)
Una punizione di Riboldi deviata da Simone sul finire del primo tempo regala i tre punti alla Lentatese, che espugna il campo del Garbagnate e si proietta nelle posizioni nobili della classifica. Brutto stop, invece, per i padroni di casa, che restano a contatto con la zona retrocessione.

Solaro-Morazzone 0-2 (0-1)
Solaro:
Giugliano, Di Tommaso, Macreti, Gatti, Ceron, Di Mauro, Drago M, Morandi, Gliro, De Giovanni, Costantino. A disposizione: Drago D, Mottura, Cerminara, Seiti, Borghi, Ferraro, Carugati. All: Tricarico
Morazzone: Teseo, Campana, Facchin, Caon, Mazzotta, Sacco, Pascale (st 9’ Bottelli), Toulli, La Iacona, Berton, Chakir. A disposizione: Gashi, Costa, Bottelli, Macchi, Vicentini, Furlan, Puddu. All: Dallo
Arbitro: Tinelli di Treviglio
Marcatori: pt 11’ Caon (M); st 25’ La Iacona (M)
Il Morazzone vince in trasferta contro l’Universal Solaro. Caon porta avanti gli ospiti all’11’ del primo tempo dopo una triangolazione con Chakir e La Iacona; lo stesso numero 9 ospite, che aveva colpito un palo al quarto della ripresa, trova il raddoppio al 25’ al termine di una bella azione personale.

Vergiatese-Cairate 2-2 (1-1)
Vergiatese:
Chiodi, Cerri, Giacoppo (st 15’ Venco, dal 35’ Crugnola), Picco, Shala, Tirelli, Emiliano, Ruffo, Ballgjini, Gningue, Marrocco (st 35’ Modde). A disposizione: Renna, Venco, Crugnola, Marchesotti, Spitaleri, Modde, Zantomio. All: Fiorito
Cairate: Palamini, Diomande, Abati, Curatolo A, Caimi, Ngom, Madera (st 20’ Shabas), Curatolo F, Ba, Marazzi, Mura (pt 40’ De Luca). A disposizione: Vergani, Macchi, De Luca, Putzolu, Shabas, Antonini. All: Curatolo
Arbitro: Liuzza di Milano
Marcatori: pt 20’ Emiliano (V), 30’ Abati (C), st 18’ Ballgjini (V), st 25’ Abati (C)
Quattro gol e un punto ciascuno per Vergiatese e Cairate, con i padroni di casa che restano in zona playoff mentre gli ospiti non riescono ad allontanarsi dai bassifondi della classifica. Apre le marcature Emiliano al 20’ su assist di Gningue, pareggia dieci minuti più tardi Abati, che ruba palla a Cerri e si presenta tutto solo davanti a Chiodi. Nella ripresa, Ballgjini controlla palla al limite spalle alla porta, si gira e riporta avanti la Vergiatese, ma un altro errore individuale, stavolta di Venco, apre la strada alla doppietta di Abati che fissa il punteggio sul 2-2.

Mariano-Tradate 5-1 (1-1)
Mariano: Franco, Casartelli, Tripodi, Mangeruca (pt 36′ Purita), Zingaro (st 32′ Meroni), Garbero, Cavalleri, Ababio, Villa (st 30′ Secchi), Giugliano, Zaga. A disposizione: Muto,Hlukhov,Tettamanti. All: Battistini
Tradate: Massara, Casotto, Galli, Basaglia, Colnago, Vallini, Panico, Granelli, Rasa, Russo (st 32′ Quadrelli), Coccioli (st 27′ Ceccuto). A disposizione: Coppetti, Del Popolo, Gariboldi, Maneggia, Hafid. All: Simoni
Arbitro: Re Depaolini di Legnano
Marcatori: pt 7′ Panico (T), 44′ Cavalieri su rigore (M); st 7′ Cavalieri (M), 24′ Ababio (M), 28′ e 33′ Zaga (M)
Il Mariano supera in rimonta il Tradate e vince con un rotondo 5-1. Gli ospiti passano in vantaggio con Panico nei primi minuti, ma vengono raggiunti allo scadere dal rigore di Cavalieri. Nella ripresa, lo stesso Cavalieri ribalta il risultato e Ababio cala il tris al 24′, prima della doppietta di Zaga nel giro di cinque minuti che vale il pokerissimo per i padroni di casa.

In redazione Indro Pajaro