Dovendosi proprio aggrappare a qualcosa, numeri e statistiche forniscono spesso un comodo appiglio. Plausibile quindi giocare di sponda anche stavolta. Per trovare tre vittorie consecutive della Pro Patria bisogna tornare all’aprile/maggio del 2015: Cremonese, Venezia e Monza battute per terminare la stagione regolare e guadagnarsi i playout (finiti poi sappiamo come). Diciotto mesi (e qualche giorno) dopo la voglia matta è ovviamente quella di andare oltre la doppietta messa in fila con Seregno e Grumellese. Ostacolo sulla strada del tris di successi il Dro (domenica ore 14.30, stadio “Speroni”) che dei biancoblu ha lo stesso score (17 punti frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte), ma diversa distribuzione (9 punti in casa e 8 in trasferta per i tigrotti, 15 e 2 per i trentini). La coabitazione in classifica non deve però ingannare perché obiettivi ed ambizioni erano (e rimangono) radicalmente opposti. Quali saranno i protagonisti dell’incrocio dell’undicesima giornata?
LE CERTEZZE DI BONAZZI – A 48 ore dalla gara, le certezze di Bonazzi sono apparentemente due: modulo e rientro di Santana. In realtà, i punti fermi sono molti di più, ma la squalifica di Disabato costringe a qualche soluzione alternativa. Il centrocampo dovrebbe subire un effetto domino con Santic playmaker, Arrigoni e Pedone mezzali, Piras (più di Gherardi o Tondini) e Barzaghi esterni. Monzani e linea difensiva presumibilmente confermati, mentre davanti Marito farà coppia con Bortoluz, appena selezionato per il raduno di settimana prossima dell’Area Nord della rappresentativa di Serie D. Chissà che la convocazione (e le due reti divorate domenica a Grumello) non possano diventare uno stimolo realizzativo.
DUBBI PER SOAVE – Dall’altra parte, il tecnico Cristian Soave è invece alle prese con un paio di dubbi: la sostituzione dello squalificato Ischia e il recupero dell’attaccante Amassako, assente nell’ultimo successo con il Ciserano (nella foto, l’esultanza post partita). Inalterato il 4-3-3, Chimini andrà in porta; Stroppa (98), il croato Molnar, (forse) Allegretti e De Min (97) in difesa (ma c’è anche l’ipotesi Farimbella (97) utilizzato anche come esterno alto a sinistra); Paoli (97), il gaucho Garcia e Daldosso a centrocampo; Braian Francisc Crivaro, Amassako e Pilenga (96) davanti. Ma le carte potrebbero essere ulteriormente mischiate con Bertoldi al posto della punta camerunense e Paoli spostato in attacco. Insomma, situazione parecchio fluida.
L’ARBITRO – Per il match con i gialloverdi è stato designato l’arbitro Marco Bodini di Verona. Assistenti i trapanesi Francesco Paolo Danese e Rosy Floriana Barbata (nella foto, in toga avvocatizia). Con il primo sulla linea laterale, la Pro Patria ha superato 3-1 il Ciserano allo “Speroni”. Sempre a proposito di aggrapparsi ai numeri.
Giovanni Castiglioni
