GORLA MAGGIORE – Ci sono due treni che passano da Gorla oggi, il treno playoff ed il treno salvezza, c’è da prenderli e saltarci su al volo. I padroni di casa devono dare continuità al successo di domenica scorsa contro Luino per sopravanzare in classifica, Gerenzano, che arriva invece dall’ennesimo ko maturato sul campo del Cas, deve dare una sterzata a questo campionato che li vede in fondo alla classifica. E’ Gorla che vuole provare a salire sul treno playoff grazie al cinismo di Alessi dagli undici metri.

Gorla MaggiorePRIMO TEMPO – Allo “sparo” è il Gorla a cercare da subito di indirizzare la gara nel verso giusto con un doppia occasione prima con Bosello e poi Falsaperna, ma in tutti e due i casi è attento Cavaleri a bloccare e respingere. Al 20’ è buona l’iniziativa di Alessi sulla sinistra che poi scodella per Falsaperna, ma l’incornata del numero dieci in equilibrio precario, non trova lo specchio. Due minuti più tardi è Bosello a chiamare all’intervento il numero uno ospite, che si allunga e dice di no al suo sinistro deviandolo in corner. L’asse Lauretanto – Bosello funziona perfettamente al 29’ quando dopo uno scambio al volo è l’esterno a metterla in mezzo, Ippolito però manca la deviazione vincente. Gorla padrone dei campo pecca un po’ nell’ultimo passaggio, Franchi e compagni, invece, preferiscono aspettare e ripartire. Negli ultimi dieci minuti si gioca soprattutto in una metà campo, con gli uomini di Saporiti che tengono lì lì i loro avversari ma senza trovare la via del gol, nemmeno quando al 40’ il batti e ribatti alla fine favorisce Mazzon che ci prova praticamente mentre è in caduta lambendo il palo. Non succede più nulla fino al duplice fischio, quando l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Un Gorla con in mano il match non è riuscito sbloccare la gara nonostante diverse azioni favorevoli, vedremo se sorte e bravura sfoceranno in rete nella seconda frazione.

GerenzaneseSECONDO TEMPO – Si ricomincia ed è subito Gorla: Ippolito riceve da Bosello e dai sedici metri anziché tirare col destro ci prova col sinistro, devia la difesa che manda in angolo. Gerenzano si fa vedere con la testa di Calegari da corner, palla fuori bersaglio. Al minuto 7’ succede di tutto: bella incursione sulla destra di Rimoldi che arriva al tiro, Savastano si supera prima di piede e poi di di mano, smanacciando la sfera rimasta lì, la difesa si allontana e sulla ripartenza è letale Alessi che salta due avversari, arriva in area e subisce fallo. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Alessi che non sbaglia e fa 1 a 0. La girandola di cambi prende avvio con gli ospiti che mandano in campo Celliti e Cattaneo, mister Saporiti risponde con Hushi al posto di Bosello, autore di una prova vivacissima. E’ sempre Alessi a rendersi pericoloso al 18’ quando se la porta come al solito sul sinistro e tenta il colpo grosso con un tiro-cross, provvidenziale la smanacciata di Cavaleri. Tiro del Gorla da dentro l’area che trova solo l’esterno della rete, autore, nemmeno a dirlo Alessi, sempre una minaccia per la difesa grigioblù. I biancorossi continuano a gestire la gara senza trovare il colpo del ko, gli ospiti però non mollano e con gli ultimi entrati portano nuova linfa al match. La difesa di casa si dimentica di Cattaneo che da solo, di testa da pochi passi, non trova lo specchio, i locali rispondono con una bell’azione di Hushi, ma l’esterno fa tutto bene e poi svirgola un po’ la conclusione mettendo a lato dall’altezza del dischetto. Chance d’oro per il destro di Badji quando si trova a battere una punizione da appena fuori area, ma la sfera termina la sua corsa oltre la traversa. Al 41’ fa gridare al gol Falsaperna quando nell’ennesima azione gorlese, nata proprio da una combinazione Alessi – Falsaperna, l’attaccante non trova incredibilmente l’angolino basso da dentro l’area. Al 45’ la sfiora soltanto Favaretto di testa e palla anche in questo caso a lato di un soffio. Gerenzano non ci sta e si getta ina avanti. Gorla regge fino al 49’ quando sul sinistro di Ippolito praticamete da centrocampo a porta sguarnita si spegne il match. Tre punti fondamentali per il Gorla, bravo soprattutto con la testa a condurla in porto, un po’ meno dinanzi alla porta quando avrebbe potuto chiuderla e vivere un finale più tranquillo.

I COMMENTI
Saporiti (all. Gorla Maggiore):Soffrire è diventato il nostro pane quotidiano, devo dire però che siamo stati bravi in ogni reparto un po’ meno sotto porta perchè con tutte le occasioni create la si doveva chiudere prima. Sono contento per la vittoria anche perchè in casa lo avevamo fatto solo una volta, era ora di tornare a farlo, anche se purtroppo devo dire che il nostro campo ci sta un po’ condizionando il gioco, per assurdo da questo punto di vista facciamo meglio in trasferta; al di là di queste considerazioni questi sono tre punti fondamentali, dovevamo vincere e lo abbiamo fatto“.

I MIGLIORI IN CAMPO
Alessi 7 – Gorla Maggiore:
è lui il giustiziere di questa gara, è colui che ha più occasioni anche e soprattutto perché se le crea. Vedi rigore che decide il match. Determinante
Celliti 6.5 – Gerenzanese: gioca solo dal 12’ della ripresa ma il suo ingresso dà nuova energia ed è quello che crea più scompiglio dalle parti della retroguardia di casa.

IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Gerenzanese 1-0 (0-0)
Gorla Maggiore:
Savastano 6.5, Bernacchi 6.5, Cremona 6.5, Lauretano 7, Favaretto 7, Di Bari 6.5, Bosello 7 (16’ st Hushi 6), Mazzon 6.5, Alessi 7 (41’ De Laurentis sv), Falsaperna 6, Ippolito 6.5. A disposizione: Castiglioni, Menzaghi, De Laurentis, Hushi, Sangiorgi, Pocaterra, Lamperti. Allenatore: Saporiti.
Gerenzanese: Cavaleri 6.5, Tanzi 5.5, Restelli 5.5, Badji 6, Calegari 6, Franchi 6, Frusca 5, Kuhn 5.5 (12’ st Celliti 6.5), Zumbè 5.5, Costanzo 6 (15’ st Cattaneo 6.5), Rimoldi 5.5 (28’ st Perfetti 6). A disposizione: Cerbone, Palumbo, Cattaneo, Lavizzari, Perfetti, Celliti, Ametrano. Allenatore: Ferrante
Arbitro: Corbetta di Como.
Marcatori: st: 8’ rig. Alessi (GM),
Note: Terreno in buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Badji (GE), Kuhn (GE), Bernacchi (GM) Alessi (GM). Angoli: 5-3. Recupero: 1’+4’.

Inviata Mariella Lamonica

 

ARCISATE – Altro big match al “Peppino Prisco”, una settimana dopo che la Valceresio ha subito la prima sconfitta in campionato. A differenza della sfida con la Guanzatese, mister Roncoroni deve rinunciare allo squalificato Di Rita (tra i pali va Mambretti) e schiera Carini in difesa al posto di Ndzie (acciaccato). Il Cas si posiziona in campo con un 4-2-3-1: da destra a sinistra ci sono Cavaleri, Agrello e Gallazzi a sostegno della punta Negri. La partita resta nervosa e bloccata per un’ora, con il Cas che tiene il pallino del gioco pur senza creare particolari pericoli. Servono dunque due gol splendidi per sbloccare il risultato: prima Negri per gli Amici dello Sport e poi Nigro per i padroni di casa. La Valceresio, in 11 contro 9 (espulsi Panarese e Azimonti), prova a vincerla nel finale, senza però riuscire a battere Ferni. Il risultato finale è di 1-1.

ValceresioPRIMO TEMPO  Il primo brivido arriva al 6′: Broggini fa il vuoto sulla destra e mette in mezzo un pallone rasoterra su cui Ponti non arriva per un soffio, Bongini chiude. Gli ospiti rispondono subito con un cross di Panarese che quasi finisce in porta. Entrambe le formazioni provano a giocare la partita a viso aperto, con il Cas che sfrutta i movimenti dei quattro giocatori davanti e la Valceresio che risponde con la velocità degli esterni. Al 12′ Italiano trova una buona traiettoria su una punizione dalla sinistra, Ferni è attento e respinge. In un continuo scambio di azioni, il Cas reagisce di nuovo: cross di Borsani dalla sinistra, Cavaleri si inserisce con i tempi giusti ma non riesce ad impattare bene il pallone di testa. Al 22′ doppia occasione: Agrello trova Negri in profondità, ma la difesa di casa chiude bene; sul ribaltamento di fronte uno spunto di Toniolo porta Arena ad un tiro dalla distanza che termina alto. Il Cas dimostra un po’ troppa fretta e intorno alla mezz’ora ci prova due volte con Iorfida e Bongini dalla grande distanza: conclusioni terminate ampiamente a lato, senza grattacapi per Mambretti. La squadra di Sacconago riesce a crearsi, al 32′, altre due possibilità consecutive in ripartenza, ma in entrambi i casi il suggerimento di Agrello è impreciso. Il nervosismo aumenta di minuto in minuto, con l’arbitro che interrompe continuamente il gioco e chiama anche a raccolta i capitani Iorfida e Arena per calmare le acque. Agrello al 40′ prova a riscattare un primo tempo scialbo con un tentativo dalla sinistra che però si spegne sul fondo. Roncoroni è già costretto al primo cambio prima dell’intervallo: esce Piccinotti ed entra Quiroz. Favaretto si alza a centrocampo, il nuovo entrato si posiziona terzino destro. Prima del fischio di fine primo tempo, Agrello non riesce di nuovo a servire Gallazzi su un contropiede veloce. C’è anche tempo per un tiro di Italiano dalla distanza, finito ampiamente a lato. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.

CasSECONDO TEMPO  La Valceresio prova a rientrare in campo con un altro piglio: al 3′ Broggini calcia di poco a lato dal limite dell’area. Al 6′ incredibile occasione per il Cas: sulla punizione da destra di Agrello impatta bene Panarese di testa, ma la muraglia difensiva sulla riga di porta non permette al pallone di entrare. Al 10′ Iorfida è bravissimo a chiudere in scivolata su Ponti, lanciato da Favaretto: sul corner è lo stesso Favaretto che colpisce, ma la palla scorre senza arrivare nello specchio. La partita subisce una svolta al 12′: Panarese è invitato ad uscire dal campo per perdita di sangue, la risposta del terzino ospite porta l’arbitro ad estrarre il cartellino rosso. Cavaleri si piazza terzino sinistro, con Agrello che si allarga alto a destra. Il Cas resta compatto e avrebbe una possibilità di passare in vantaggio quando Carini perde palla tentando di dribblare Gallazzi in area, ma il rimpallo permette alla difesa di spazzare. Roncoroni predica calma e chiede ai suoi di giocare palla a terra: la manovra dei biancoverdi, però, continua ad essere imprecisa. I biancoblù inevitabilmente cominciano ad arretrare il baricentro, con Dugnani prima e Borsani poi che sono bravissimi a respingere due cross dalla destra. Al 21′ altra occasione su corner per il Cas: Agrello batte basso per Bongini, il suo tiro è respinto sulla riga da Carini. La Valceresio continua a soffrire sui calci piazzati e questa volta è Iorfida, su una punizione bassa di Agrello, ad andare al tiro con la difesa che riesce a mettere in corner: Quiroz è fondamentale in scivolata a respingere il tiro di Azimonti sugli sviluppi del calcio d’angolo. È il preludio al vantaggio: Gallazzi al 26′ si appoggia su Negri, che con un incredibile esterno a giro di destro infila il pallone sotto l’incrocio dei pali. Al 32′ i padroni di casa riescono a trovare il pari quando il nuovo entrato Nigro riceve da Ponti e calcia dal limite dell’area, trovando il palo interno e la rete: 1-1. Ponti si dimostra rinfrancato dal pareggio e con una progressione sulla sinistra infiamma il “Peppino Prisco”, ma la deviazione di Nicora non è vincente. Il Cas prova a riorganizzarsi, ma le energie iniziano a mancare e i tentativi di ripartenza sono subito interrotti dalla retroguardia biancoverde. Solo Agrello riesce ancora a impensierire gli avversari con serpentine di grandissima tecnica. I ragazzi di Cau restano anche in nove quando Azimonti rimedia il secondo giallo al 42′: la doppia superiorità numerica paga i suoi frutti quando Broggini e Ponti orchestrano un contropiede quattro contro quattro al 49′, ma Grandi è favoloso a chiudere su Nicora. Finisce 1-1.

I MIGLIORI IN CAMPO
Ponti 6.5 (Valceresio): spento per buona parte della gara, anche perché Iorfida e Dugnani sono due avversari tutt’altro che facili, si illumina dopo che la Valceresio passa in svantaggio e fa la differenza. Suo l’assist per l’1-1. Si fa notare anche per un paio di chiusure in ripiegamento difensivo e per una sgroppata con cui manda quasi al gol Nicora nel finale.
Dugnani 7 (Cas): nel finale, complice la doppia inferiorità numerica e una Valceresio che preme, va in affanno. Ma non basta un piccolo errore per cancellare una prova di sostanza, fatta di anticipi e di lanci precisi per i versatili componenti del reparto offensivo.

I COMMENTI
Roncoroni (all. Valceresio): «Abbiamo giocato contro una squadra con grande gamba e gran passo, han tenuto ritmi altissimi e hanno corso per tutta la gara. Nel finale abbiamo dimostrato una forte voglia di vincere e di uscire dalla striscia negativa, ma ci è mancato il guizzo. Siamo arrivati spesso con facilità sul fondo, ma non siamo riusciti a crossare bene. È un periodo così».
Cau (all. Cas): «Se vogliamo fare un campionato di vertice è in queste partite che dobbiamo fare bene. Ho deciso di affrontare la gara a viso aperto, con tre attaccanti e un trequartista. Ci è mancato un po’ l’ultimo passaggio, è in questi dettagli che dobbiamo sistemarci. Nel complesso una bella partita, potevamo anche fare il colpo grosso».

IL TABELLINO
Valceresio – Club Amici dello Sport 1-1 (0-0)
Valceresio: Mambretti 6, Favaretto 6 (dal 20′ st Nicora 6), Azzolin 5.5, Visconti 6, Arena 6, Carini 6.5, Toniolo 6 (dal 29′ st Nigro 6.5), Italiano 6, Ponti 6.5, Piccinotti 6 (dal 45′ pt Quiroz 6), Broggini 5. A disposizione: Battaini, Ndzie, Palazzo, Giardino. Allenatore: Roncoroni.
Club Amici dello Sport: Ferni 6, Panarese 5, Borsani 6.5, Bongini 6, Iorfida 6.5, Dugnani 7, Gallazzi 6.5 (dal 41′ st Grandi 6.5), Azimonti 5.5, Negri 7 (dal 35′ st Manssianga sv), Agrello 6.5 (dal 46′ st Danioni sv), Cavaleri 6. A disposizione: Melchiorre, Grampa, Ciocia, Re.
Marcatori: st: 26′ Negri (C), 32′ Nigro (V).
Arbitro: Sig. Carsenzuola di Legnano.
Note: spettatori 100 circa. Giornata fresca e soleggiata. Terreno di gioco in discrete condizioni. Partita iniziata con 6 minuti di ritardo. Ammoniti: pt: 32′ Cavaleri (C), 44′ Iorfida (C); st: 4′ Azzolin (V), 18′ Azimonti (C), 36′ Gallazzi (C), 37′ Agrello (C). Angoli: 5-6. Espulsi: Panarese (C) al 12′ st per proteste, Azimonti (C) al 42′ st per doppia ammonizione. Recupero: 4′ + 4′.

Inviato Filippo Antonelli

RISULTATI E CLASSIFICA

Saronno Robur – Vanzaghellese 2 – 0 (1-0)
Saronno Robur: Piuri, Muharemi, Franco, Guarneri, Bardella, Grassi (5’ st Baratelli), Marano (21’ st Bene), Nardone, Banfi, Guariso (38’ st Airaghi), La Rocca. A disposizione: Politi, Baratelli, Radice, Bene, Ciccone, Guidali, Airaghi. Allenatore: Lo Piccolo.
Vanzaghellese: Lella, Grassi, Ferrario, Squizzato (32’ st Zaro), Mariani (1’ st Pirera), Foglia, Ferrario (28’ st Sgrò), Oliva, Napolitano, Marchetti, Mesiti. A disposizione: Gabaldo, Lanzetta, Sgrò, Tedesco, Zaro, De Paoli, Pirera. Allenatore: Spinelli.
Arbitro: Garbo di Monza
Marcatori: pt: 30’ Banfi (S); st: 35’ Bene (S)
Saronno perde con il piede sull’acceleratore e va vicinissima al gol prima con Bardella, che a botta sicura sparacchia fuori, poi con Banfi che a tu per tu con Lella manda alto. Il gol è però nell’aria e arriva alla mezz’ora quando Nardone serve Banfi che da posizione defilata al volo fa esplodere i tifosi di casa. I saronnesi gestiscono senza patire troppo, ma per il gol che chiude i conti devono attendere il 35’ della ripresa quando Baratelli fa una bella azione sulla sinistra e la mette in mezzo per Bene, il neoentrato  stoppa di destro, rientra sul sinistro e la incrocia sul secondo palo. 2 a 0, risultato che regge fino al triplice fischio.

Solbiatese – Fagnano 2-2 (1-1)
Solbiatese: Isufi, Soave, Bonomi, Bianchini, Galmarini, Rimoldi, Busatto (40’ st Franzetti), Concato, Benedetti (25’ st Baldisser), Carpentieri, Bono (1’ st Re). A disposizione: Colombo, Lunardi, Franzetti, Tosetto, Baldisser, Re, Girelli. Allenatore: Simionato.
Fagnano: Policastro, Gemmo, Adamo, Mastromarino, Cicchetti, Cancian, Manuzzato, Battagion, Ranieri (36’ st Ana Petre), Monticelli (35’ st Crea), Spadaccino (29’ st Panizza). A disposizione: Bertagnoli, Bacchion, Maso, Beltemacchi, Panizza, Ana Petre, Crea. Allenatore: Riccio.
Arbitro: Turra di Milano.
Marcatori: pt: 40’ Manuzzato (F), 42’ Rimoldi (S); st: 7’ Ranieri (F), 33’ Galmarini (S).
Si smezzano la posta nel derby della valle che vede Solbiatese e Fagnano chiuderla sul 2 a 2. La sblocca Manuzzato al 40’ che sfrutta al meglio un cross di Adamo e di testa la piazza sotto la traversa. La risposta dei padroni di casa è immediata: Carpenteri calcia una punizione che arriva al centro dell’aria dove Rimoldi ha vita facile e a sua volta di testa pareggia i conti. Nella ripresa dopo 7’ sono ancora gli ospiti a portarsi sopra grazie a Ranieri, su assist di Manuzzato, che anticipa Bonomi e in mezza rovesciata insacca. I gialloverdi riescono però rimetterla in equilibrio quando un’uscita avventata di Policastro stende Baldisser. Dal dischetto Galmarini non si fa pregare è fissa il punteggio sul 2 a 2.

Antoniana – Arsaghese 0-1 (0-0)
Antoniana: Gritti, Pacchioni, Donati, Vago, Cavelli, El Harrouchi, Vacirca, Moro, Macchi, Turconi, Corbetta. A disposizione: Voltolini, Lazzati, Coppola, Locci, Mazzilli, Gorletta. Allenatore: Rimoldi.
Arsaghese: Cardi, Sciarini, Ghirardello, Lo Bello, Mai, Nebuloni, Falvella, Mantovan (40’ st Rizzuto), Turri, Ferrario, Zaro (35’ st Caimano). A disposizione: Menescardi, Cagnetta, Clerici, Rizzuto, Caimano. Allenatore: Piana.
Arbitro: Zoppi di Varese
Marcatori: st: 44’ aut. Macchi
Poche emozioni a Busto Arsizio dove alla fine la spunta l’Arsaghese grazie ad un’autorete in zona Cesarini. I padroni di casa ci provano dalla distanza con poco fortuna, i ragazzi di mister Piana in versione rimaneggiata gestiscono ma senza pungere. Alla fine un calcio d’angolo teso di Ferrario trova la deviazione sfortunata di Macchi , risultata poi decisiva ai fini del punteggio.

Mozzatese – Luino Maccagno 3-2 (0-2)
Mozzatese: Zuccotti, Nardi, Tomasoni, De Mori (10’ st Turconi A.), Paolillo, Alberio, Cardaci, Caon, Bonanomi (1’ st Kasraoui), Monti, Gravina (118’ st Mehisen). A disposizione: Domina, Anzani, Mehisen, Turconi A., Anzani S., Turconi L., Kasraoui  Allenatore: Canzi.
Luino Maccagno: Vecchietti, Cervaro, Romano, Arioli, Vigezzi, Lucchini, Cannucciari (16’ st Palillo) , Ahmed, Ancelliero, Follis (37’ st Castorino), Raiser (47’ pt Vallone). A disposizione: De Girgi, Palillo, Vallone, Castorino, El Amiri, Paosetti, Fusco. Allenatore: Borriello.
Arbitro: Quadrelli di Gallarate
Marcatori: pt: 17’, 30’ Raiser (L); st: 6’, 15’ Cardaci (M), 46’ rig. Caon (M)
Succede di tutto a Mozzate con 5 gol e tre espulsioni, oltre un calcio di rigore nei minuti di recupero.
Al 17’ pasticcia Alberio con Zuccotti, s’inserisce Raiser che ruba palla e l’appoggia in porta per il gol che vale l’1 a 0. Sempre Raiser si ripete al 30’ quando, dopo una bella azione, sulla sinistra, la stoppa in area, salta il diretto avversario e batte ancora Zuccotti. Episodio chiave al 46’ quando l’arbitro manda sotto la doccia Cervaro per doppio giallo lasciando il Luino in dieci per tutta la ripresa. La Mozzatese si sveglia e ci crede. Cardaci accorcia le distanze al 6’ quando di testa con un mezzo pallonetto castiga Vecchietti. Luino addirittura in nove per l’espulsione di Vigezzi, i padroni di casa vogliono affondare il colpo e ci riescono al 17’ ancora con Cardaci che con un tiro da dentro l’area batte nuovamente il numero uno avversario. La rimonta si completa al 1’ minuto di recupero quando il direttore di gara decreta un fallo di mano in area assegnando così il penalty alla Mozzatese. Sul dischetto si presenta Caon, autore di una gara super al rientro dopo due anni, che non sbaglia e regala tre punti fondamentali ai suoi.

Guanzatese– Viggiù 2-1 (1-0)
Guanzatese: Di Marco, Pirotta, Sarra, Marinoni, Amadeo (18’ st Colombo), Spotti, Sagnella, Locatelli (25’ st Gerosa), Girola, La Manna, Zanoni (18’ st Schifano). A disposizione: Beneggi, Melfi, Bajer, Gerosa, Clerici, Colombo, Schifano. Allenatore: Porro.
Viggiù: Ambrosini, Marangoni, Mezzanotte, Molinari, Colella, Sandrinelli, Moretta (20’ st De Rosa), Arena, Mastorgio, De Luca, Binda. A disposizione: Tosti, Ambrosoli, De Rosa, Esposito, Iaconis, Tozzo. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Barlocco di Legnano
Marcatori: pt: 43’ Locatelli (G); st: 35’ Mastorgio (v) 39’ Schifano (G).
Alla fine la spunta la Guanzatese che con questi tre punti si prende anche la vetta della classifica. Il primo gol lo firma Locatelli: il numero otto riceve un passaggio dalla sinistra e scaglia un tiro dal limite che Ambrosini sfiora soltanto, palo gol e 1 a 0. Per il pareggio bisogna attendere il 35’ della ripresa quando Mastorgio viene servito con un lancio da Binda, si infila in area anticipando difesa e portiere e portand così il risultato sull’1 a 1. Ma l’equilibrio dura poco e lo spezza nuovamente la Guanzatese, stavolta con Schifano che da centrocampo raccoglie un errato rinvio di Ambrosini, se la sistema e calcia da poco dopo la metà campo trovando un eurogol pesantissimo. 2 a 1 il finale e Guanzatese nuova capolista di prima categoria.

Belfortese – Union Tre Valli 1-0 (1-0)
Belfortese: 
Marcon, Binda, Sinatra, Lovisetto, Ossola, Beretta, Markaj (43′ st John), Bonanni, Lazzarini (31′ st Tasco), Cereti, Ambrosino (28′ st Vincenzi) . A disposizione: Raucshenberg, Ghiringhelli, Vincenzi, Airoldi, John, Lombardo, Tasco. Allenatore: Casaroli.
Union Tre Valli:
Ambrosetti, Crosti, Mancuso (17′ st Zanini), Gilardi (10′ st Napoli), Bellini (31′ st Sandoval), Bosetti, Pastorelli, Dozzio, Sinopoli, Londino, Zanini. A disposizione: Chiesa, Napoli, Tansini, Pirrello, Sandoval, Brugaletta. Allenatore: Vincenzi.
Arbitro:
Susini di Saronno
Marcatori: pt: 43′ Cereti (B)
Dopo il ko con l’Arsaghese e l’uscita di scena in Coppa Lombardia, torna a vincere la Belfortese che con questi tre punti si piazza in 5° posizione in piena zona playoff. Di Cereti il gol che decide la gara: al 43’corner teso di Markaj, Ambrosetti non trattiene ed il numero dieci è il più lesto a ribadire in rete. La sua zampata gli permette di farsi perdonare l’errore dal dischetto di pochi giorni fa in Coppa, ma soprattutto di far guadagnare ai suoi compagni tre punti d’oro.

In redazione Mariella Lamonica