Un successone è dire poco: la Maratonina di Busto Arsizio anche quest’anno raccoglie consensi ovunque e regala prestazioni d’autore, dando maggior valore alla kermesse grazie alla presenza di ben 2500 atleti (tra cui runner di ottimo livello). A tutto ciò ci si aggiungeva il fatto che fosse l’edizione numero venticinque e quindi un compleanno speciale.
In una tipica giornata autunnale, Busto si è colorata e riempita di podisti già un’ora prima della partenza, in attesa che lo sparo desse il via alla gara.
Partenza come di consueto da viale Cadorna direzione Borsano, poi di corsa verso la zona industriale di Sacconago. Qui giro di pista nel campo di atletica, prima di tornare sull’asfalto e proseguire in direzione Beata Giuliana. Da Beata al centro, con passaggio dinanzi al Palazzo Gilardoni, in via Milano e in piazza San Giovanni, prima della volata in via Foscolo.
Qui il traguardo in una spettacolare cornice paesaggistica apprezzata da tutti gli atleti provenienti anche dalla regioni limitrofe. Il primo ad apprezzarlo è stato Juan David Orozco Sanchez, colombiano ma abitante in Valle d’Aosta, che ha chiuso i 21 km in 1h09’49’’. Dietro di lui si sono piazzati Stefano Bianco dell’Atletica Casorate (1h09’54’’) e Antonino Lollo, società NRDC-ITA Running Club (1h10’07’’).
Fra le donne invece è Marta Bagnati della Runcard a beffare tutti in 1h23’05’’, mentre la seconda e la terza piazza se la sono aggiudicata Monica Vazzana (X-Bionic Running Team 1h28’18’’) e Cecilia Curti (OSA Saronno 1h28’56’’).
Ad organizzare la Maratonina bustocca anche quest’anno ci ha pensato l’Atletica San Marco del presidente Traietta, che ha confezionato davvero un’edizione impeccabile in ogni dettagliato, aiutata dalla collaborazione preziosa di 300 volontari bravi nel prodigarsi nella gestione di traffico e ristori. All’evento non sono mancati le autorità: il sindaco Antonelli ed il vice sindaco Ferrario hanno adoperato un gran numero di agenti di Polizia Municipale, sottolineando il contributo per la gara non competitiva di “Yes We Run” di Castellanza.
La 25° Maratonina di Busto Arsizio va quindi in archivio con il sorriso per tutto il successo riscosso, e la consapevolezza che l’edizione numero 26 è già dietro l’angolo.
Mariella Lamonica
