Anosike: 5 Si fa sentire a rimbalzo raccogliendo 10 carambole, ma sbaglia un paio di comodi appoggi al tabellone e buca qualcosa a livello difensivo.
Maynor: 5 Produce 5 assists, subisce 4 falli, eppure non ci convince ancora una volta. Letture spesso sbagliate e forzature quando serviva giocare di squadra nei tanti momenti di impasse dei polacchi. In più chiude con un tecnico per nervosismo (affibbiato anche al suo dirimpettaio Sokolowski).
Avramovic: 5,5 Non ripete gli eroismi di Pesaro e si trova a dover forzare alcuni tiri difficili. Nemmeno lui trova le chiavi della regia.
Pelle: 5 Croce e delizia su Jackson dove gioca facile con le stoppate (4), ma altrettanto riesce a subirlo spesso a livello di sportellate. Esaurisce la sua verve offensiva nel primo quarto.
Bulleri: 5,5 Mette ordine e dà una minima scossa nel terzo quarto. E’ il play che fa girare di più la squadra.
Cavaliero: 4,5 La classica serataccia. In attacco trova soltanto ferri, mentre in difesa non dà il suo solito impatto. In più gli arbitri gli affibbiano due falli in 30″ nel quarto periodo che lo costringono alla panchina.
Campani: 4,5 Idem come sopra. Con l’aggravante di un paio di preziosi rimbalzi concessi ai polacchi. Un passo indietro ben disteso rispetto a Pesaro.
Kangur: 4,5 Finisce spesso sballottato dai cambi difensivi sui piccoli. Risultato: non incide nella specialità della casa, ovvero la difesa, e in attacco fatica fino a dar l’impressione di giocare di sponda nel finale.
Eyenga: 6 L’unico biancorosso a salvarsi con la sua voglia di battersi e di cercare punti anche dalla spazzatura.
Johnson: 5,5 Gara encomiabile di Melvin che entra per due volte e segna subito salvo poi perdersi nelle rotazioni. Nella ripresa tocca un paio di palloni che potevano dire molto, ma non li concretizza.
Matteo Gallo
