Non si sblocca il Club Italia femminile CRAI nella Samsung Gear Volley Cup di serie A1: nell’anticipo della sesta giornata di campionato la squadra della Federazione Italiana Pallavolo cede in tre set alla Savino Del Bene Scandicci e resta all’ultimo posto in classifica. In avvio di partita la squadra di Lucchi mostra ottimi segnali di reazione dopo la sconfitta di Bolzano, rimontando dal 19-23 al 23-23 e arrendendosi soltanto di misura; le azzurre vanno però incontro a un netto calo nei restanti due parziali, entrambi dominati dalle ospiti.

Poco incisivo il Club Italia in battuta e a muro, con l’esclusione del primo set, mentre in attacco la scossa prova a darla Paola Egonu con 16 punti e il 44%; in ricezione regge bene Elena Perinelli ma Giulia Melli, bersagliata dalla battuta avversaria, non riesce a dare il suo contributo in fase offensiva. Nel secondo set coach Lucchi prova a dare spazio anche a Morello, Enweonwu e Arciprete, ma il copione della partita non cambia. Per Scandicci prova eccellente di tutte le attaccanti, a cominciare da Aneta Havlickova, top scorer con 18 punti e un superlativo 64%; sugli scudi anche la brasiliana Adenizia, ancora una volta regina del muro con 5 punti nel fondamentale.

Prima dell’incontro Alessia Orro ha ricevuto dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile il premio “Arnaldo Eynard” come miglior giocatrice Under 20 della stagione 2015-2016.
Il Club Italia è atteso ora da due giorni di riposo, prima di tornare al lavoro per preparare il prossimo impegno in campionato, domenica 27 novembre sul campo dell’Imoco Conegliano.

 

La cronaca:
Buona cornice di pubblico già dal pomeriggio al PalaYamamay per assistere alle due partite della giornata. Per il Club Italia CRAI una sola variazione nel sestetto iniziale: torna in campo Mancini al posto di Lubian. Chiappafreddo schiera la formazione titolare con Rondon in regia, Havlickova opposto, Arrighetti e Adenizia al centro, Meijners e Cruz schiacciatrici, Merlo libero.

Inizia a spron battuto la squadra azzurra, che si porta sul 4-0 grazie al servizio di Botezat e agli attacchi di Egonu. Ancora la battuta, stavolta di Mancini, propizia l’8-3, e sul 10-4 il tecnico ospite è costretto a fermare il gioco. Al rientro in campo arriva un controbreak di 0-4 per Scandicci sul servizio di Cruz; Lucchi chiama time out, ma la rimonta toscana si completa sul 10-10. La Savino Del Bene passa in vantaggio 12-14 con un muro di Adenizia, le azzurre restano in scia fino al 15-16 firmato Egonu, ma subiscono i colpi di Cruz per il 16-21. La squadra di casa non demorde e dal 19-23 recupera fino al 22-23 con Botezat e Perinelli; il Video Check regala il pareggio sul 23-23, ma Havlickova si procura il set point e un errore in attacco di Botezat vale il 23-25.

Nel secondo set l’equilibrio dura solo fino al 4-5, poi Scandicci si stacca sul 5-9 con Rondon e Adenizia, costringendo Lucchi al time out. Al rientro in campo Meijners porta il vantaggio ospite a più 6; entrano in campo prima Enweonwu e Morello, poi Arciprete, ma il break della Savino Del Bene si ferma soltanto sul 5-16. Ancora Meijners fa dilagare sul 6-20 le ospiti, che chiudono in tutta tranquillità sul 9-25 grazie a un’invasione avversaria.

Il Club Italia prova a reagire in avvio di terzo set con Egonu e Perinelli, ma Scandicci prende presto il comando: 3-7 sul servizio di Havlickova. Le azzurre si rifanno sotto con Melli sull’8-10 e restano in scia fino all’11-13, salvo poi incassare un break di 0-4 sulla battuta di Cruz. Entra Lubian al centro, la Savino Del Bene però sembra in pieno controllo e fa il vuoto con Meijners e Havlickova per il 14-22. Il match point se lo procura Cruz e Havlickova trasforma al primo tentativo con l’ace del 16-25.

 

I commenti:
Alessia Orro (Club Italia CRAI): “Nel primo set abbiamo giocato alla pari con le avversarie e ci è mancato solo un piccolo passo per portarlo a casa, come purtroppo era già capitato in altre partite. Da lì in poi siamo calate in ricezione e in attacco; io stessa sarei dovuta essere più precisa per cercare di servire le attaccanti al meglio. Siamo una squadra giovane e quando il risultato non arriva tendiamo un po’ a demoralizzarci: ci serve maggiore lucidità, sia nelle fasi finali dei set, sia quando siamo sotto nel punteggio, e credo che questo potrà arrivare soltanto con il tempo”.
Floortje Meijners (Savino Del Bene Scandicci): “Siamo state brave noi a prendere in mano la partita, ma penso che abbia inciso anche il calo del Club Italia: dopo un buon inizio, il loro livello è sceso molto. Comunque non è mai facile giocare queste partite e sono molto contenta che siano arrivati i tre punti. Quest’anno la squadra ha obiettivi importanti, non ci nascondiamo e puntiamo a vincere: posso dire che è un obiettivo realistico, le potenzialità le abbiamo”.

 

Club Italia CRAI-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (23-25, 9-25, 16-25)
Club Italia CRAI: Enweonwu 1, Perinelli 6, Morello, Lubian, Ferrara (L) ne, Orro 2, Piani, De Bortoli (L), Mancini 4, Arciprete, Melli 3, Botezat 5, Bulovic, Egonu 16. All. Lucchi.
Savino Del Bene Scandicci: Moreno Pino ne, Crisanti, Zago ne, Havlickova 18, Adenizia 9, Loda ne, Merlo (L), Cruz 7, Giampietri ne, Scacchetti ne, Arrighetti 3, Meijners 13, Rondon 2. All. Chiappafreddo.
Arbitri: Piana e Canessa. Addetto Video Check: Piave.
Note: Spettatori 1200 circa. Club Italia: battute vincenti 0, battute sbagliate 6, attacco 37%, ricezione 57%-38%, muri 2, errori 22. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 50%, ricezione 67%-28%, muri 9, errori 11.

 

Ufficio Stampa Club Italia femminile
(foto di Loris Marini)