VANZAGHELLO – La Belfortese di Casaroli cerca conferme e vuole rimanere incollata alle squadre di testa, la Vanzaghellese gioca per attestarsi a metà classifica e tenere lontane le ultime della classe. Sono gli ospiti ad imporsi con i gol del solito Markaj, salito a quota 7 in campionato. Le reti arrivano a fine primo tempo e a inizio ripresa e bastano per sconfiggere una Vanzaghellese che tenta la reazione d’orgoglio solamente al quarto d’ora della seconda metà di gara. La solidità del reparto difensivo varesino protegge con costanza ed efficacia la porta di Marcon. La Belfortese esce dalla trasferta con uno 0-2 che rispecchia i valori visti in campo.
PRIMO TEMPO – La Belfortese parte con spirito offensivo e prova a farsi vedere già nei primissimi minuti: al 5′ un combattivo Cereti recupera palla sulla trequarti e serve Bonanni per un tiro dalla distanza che finisce di poco alto. Al 7′ Marcon rischia tantissimo quando sbaglia il controllo su un retropassaggio di Ossola, ma riesce a metterci una pezza intervenendo in scivolata su Falzetti. Al 14′ buona combinazione sulla destra tra Markaj e Bonanni: il tiro dell’attaccante varesino è respinto in corner da Lella. Al 23′ gli ospiti creano un altro pericolo su punizione: Cereti dai 25m costringe di nuovo Lella al tuffo. La Vanzaghellese reagisce al momento di difficoltà e si affida ad un contropiede orchestrato da Marchetti e Napolitano, ma Da Pos mette fuori il cross del numero di 9 di casa. I biancoblù sono compatti in difesa e provano a colpire in contropiede quando recuperano palla, la partita resta comunque bloccata fino alla mezz’ora. Poi è sempre una ripartenza dei padroni di casa a portare a una nitida occasione da gol: Marchetti riceve palla sulla destra e supera Marcon, ma il palo salva la Belfortese. E la reazione è veemente: Markaj al 31′ mette in mezzo per Lovisetto, che trova la respinta dell’estremo difensore. La retroguardia respinge anche su Lazzarini, ma poi si deve arrendere quando sulla seconda deviazione il pallone finisce sui piedi di Markaj: 0-1. Le due squadre non riescono a creare ulteriori pericoli nell’ultimo quarto d’ora e all’intervallo la Belfortese è in vantaggio.
SECONDO TEMPO – La Belfortese colpisce subito con John che si appoggia su Beretta e il capitano varesino che serve Markaj con un filtrante: l’attaccante ospite controlla, non si fa ipnotizzare da Lella e di sinistro realizza il gol dello 0-2. La formazione di Casaroli mette in mostra tutta la sua qualità offensiva e John illumina la partita con uno spettacolare sombrero sulla destra. La Vanzaghellese al 10′ prova a rifarsi pericolosa su un errore di Binda, ma Marcon è bravo a non farsi bucare sul primo palo dal tiro di Falzetti. I padroni di casa ci riprovano un minuto dopo con il tiro di Marchetti che viene messo in corner da Ossola. Marcon è ancora attentissimo al 12′ sulla parabola arcuata di Mesiti. La Belfortese, in questa fase della gara, è in difficoltà: al 14′ la Vanzaghellese è ancora pericolosa con una punizione di Mesiti messa fuori dalla difesa. I biancorossi tornano a farsi vedere al quarto d’ora con Cereti che impegna Lella dalla distanza. John continua ad essere l’uomo in più degli ospiti là davanti: prima quando si appoggia su Bonanni a rimorchio e poi quando al 19′ calcia di poco alto dal lato dell’area. La Belfortese gestisce fino al 30′, mantenendo solidità nel reparto arretrato e provando di tanto in tanto a rifarsi vedere dalle parti di Lella. Preziosi i continui anticipi difensivi di Ossola e Lovisetto. Al 34′ è fondamentale anche Da Pos a chiudere su Napolitano lanciato a rete. La difesa della Belfortese si conferma di livello altissimo: se l’attacco è stato fondamentale per guadagnare il vantaggio, la retroguardia ha svolto un lavoro preciso e puntuale per mantenerlo. L’ultimo sussulto della Vanzaghellese è un tiro larghissimo di C. Ferrario. All’ultimo secondo la Belfortese sfiora anche il 3-0: prima i padroni di casa salvano sulla riga sul tiro di Lombardo, poi Lella mette in corner il potente tentativo di Markaj. I biancorossi, dunque, arrivano al fischio finale sullo 0-2 e conquistano altri tre punti in classifica.
I MIGLIORI IN CAMPO
Marchetti 6.5 (Vanzaghellese): è il più creativo tra i giocatori di casa. La Vanzaghellese rompe raramente le righe dei biancorossi, ma quando lo fa Marchetti è sempre protagonista. Il palo interno gli nega la gioia del gol quando il risultato è ancora sullo 0-0. La partita avrebbe potuto prendere una piega diversa.
Ossola 7 (Belfortese): la Vanzaghellese ha una reazione d’orgoglio dopo aver subito lo 0-2 e prende in mano per un quarto d’ora le redini del gioco. La Belfortese tuttavia non va troppo in affanno perché Da Pos, Lovisetto e soprattutto Ossola sono precisissimi nell’anticipare gli attaccanti ospiti. Ossola è anche fondamentale nell’impostare l’azione dalle retrovie e, con la palla tra i piedi, non va in difficoltà nemmeno quando il pressing biancoblù si alza.
I COMMENTI
Spinelli (all. Vanzaghellese): «Loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni e hanno meritato di vincere. Il calcio è fatto anche di valori in campo e quest’oggi è stata rispettata la differenza in classifica. Abbiamo creato qualcosa nel secondo tempo, ma non siamo riusciti a segnare. Ci siamo comunque trovati davanti a una squadra quadrata e molto ben organizzata, che ha saputo far valere la qualità dei suoi effettivi».
Casaroli (all. Belfortese): «Sono molto contento per la prestazione. Paradossalmente abbiamo segnato il vantaggio in uno dei pochissimi momenti in cui abbiamo rischiato di prendere gol, ma nella prima metà del primo tempo abbiamo tenuto dei ritmi altissimi. Nella ripresa ci siamo un po’ abbassati dopo il 2-0, però in ripartenza abbiamo avuto le occasioni per segnare ancora. Tre punti importanti, che danno fiducia anche perché la vittoria in trasferta mancava da un po’. Ha esordito anche John, che è un ’98 e che ha giocato una partita di personalità: si allena sempre con noi e lavora molto bene. Non potrei essere più soddisfatto di così».
IL TABELLINO
Vanzaghellese – Belfortese 0-2 (0-1)
Vanzaghellese: Lella 6, Diop 6.5, C. Ferrario 5.5, Squizzato 6 (dal 15′ st Candido 5.5), Grassi 6, Foglia 6, Marchetti 6.5 (dal 35′ L. Ferrario sv), Oliva 6, Napolitano 6.5, Mesiti 5.5, Falzetti 5.5 (dal 22′ st Tedesco 6). A disposizione: Gabaldo, Sgro, Mariani. Allenatore: Spinelli.
Belfortese: Marcon 6, Binda 6, Lovisetto 6.5, Da Pos 6.5, Ossola 7, Beretta 6, Markaj 7, Bonanni 6.5 (dal 43′ st Campiotti sv), Lazzarini 6.5 (dal 29′ st Lombardo 6), Cereti 6.5, John 7 (dal 23′ st Ambrosino 6). A disposizione: Briatico, Ghiringhelli, Sinatra, Tasco. Allenatore: Casaroli.
Marcatori: pt: 31′ Markaj (B); st: 1′ Markaj (B).
Arbitro: Sig. Carrozzo di Seregno.
Note: spettatori 60 circa. Pomeriggio nuvoloso. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: pt: 39′ Squizzato (V), 41′ Lazzarini (B); st: 11′ Napolitano (V), 33′ Mesiti (V), 41′ L. Ferrario (V). Angoli: 5-8. Recupero: 0′ + 4′.
Inviato Filippo Antonelli
CUGLIATE FABIASCO – Prima vittoria in campionato per l’Antoniana nel fondametale scontro salvezza contro la Tre Valli. Partita maschia e priva di grandi tecnicismi che si decide nel finale con la rete sottoporta di Turconi. Sconfitta pesante per i padroni di casa mentre per i giallorossi un finale in crescendo e una bella iniezione di fiducia in prospettiva futura.
PRIMO TEMPO – Grande confusione nelle prime fasi di gara con la Tre Valli che si schiera con un tradizionale 4-4-2 in linea a sostegno del duo offensivo Sinopoli – Martellacci. Antoniana che risponde con un 3-4-3 che punta molto sull’imprevedibilità di Corbetta e Macchi con quest’ultimo pronto a intercambiarsi con Turconi in fase offensiva. Al 21’ prima occasione per i padroni di casa con un sinistro dal limite di Zanini che termina di poco fuori. Risponde l’Antoniana al 27’ con una grande apertura d’esterno di Gorletta che trova Macchi. Il numero 9 giallorosso conclude troppo centralmente ed è bravo Ambrosetti a respingere e poi la retroguardia della Tre Valli a spazzare. Al 32’ arriva dal nulla il vantaggio ospite: fa tutto Corbetta che s’incunea centralmente tra 3 avversari e, dal limite dell’area, fa partire di sinistro una pallonetto velenosissimo che scavalca Ambrosetti e si insacca sul secondo palo. Passano 5 minuti e Macchi ha una ghiotta occasione per il raddoppio. Involato verso la porta la giovane punta ospite si fa ipnotizzare da Ambrosetti. Al 40’ e 41’ doppia occasione per Martellacci per riportare il match in equilibrio: prima strozza la conclusione mancina e poi, su spiovente dalla sinistra, spizza di testa in maniera imprecisa su uscita fuori tempo di Gritti. Proprio al termine dell’unico minuto di recupero arriva il pareggio di Zanini che, su sponda seguente a calcio piazzato, incorna cinicamente dentro l’area piccola.
SECONDO TEMPO – Ad avvio ripresa occasione gigantesca per Macchi che, servito perfettamente da Corbetta e a porta sguarnita, conclude debolmente favorendo l’intervento sulla linea di Ambrosetti. Dopo dieci minuti abbondanti di piattezza, occasione Tre Valli al 15’ con Pastorelli che impensierisce Gritti con un bel esterno destro dalla limite. Ambrosetti ancora attento al 26’ quando blocca una conclusione ravvicinata di Cavelli. Rischia molto Tansini al 33’ quando, già ammonito, interviene a gamba tesa in mezzo al campo. Antoniana di nuovo pericolosa a 10’ dal termine con Corbetta che dopo un bel controllo al limite, conclude a giro sul secondo palo: ancora impeccabile Ambrosetti nell’allungarsi e mettere in angolo. Ospiti che nel finale ci credono di più al cospetto di una Tre Valli che abbassa il suo baricentro affidandosi al solo Martellacci in proiezione offensiva. Su un bell’inserimento di Pacchioni e l’ennesima pennellata di Corbetta arriva la correzione vincente di Turconi proprio a 1’ dai 90 regolamentari. Antoniana che sente profumo di vittoria e Tre Valli che tenta una reazione disordinata ma senza efficacia nei 3’ di recupero finali.
I MIGLIORI IN CAMPO:
Ambrosetti (Union Tre Valli) – voto 7: Tiene a galla la Tre Valli dicendo no per ben 2 volte a Macchi involato verso la sua porta. Preciso e affidabile.
Corbetta (Antoniana) – voto 7: Gol, assist decisivo e tante buone giocate tra le linee. Per distacco il migliore dei suoi.
I COMMENTI
Vincenzi (allenatore Union Tre Valli): “Quando serve responsabilità manchiamo nei singoli. Calato Tansini siamo di nuovo tornati ad avere difficoltà in mezzo. Sarà difficile anche salvarsi se avremo questo atteggiamento.”
Rimoldi (allenatore Antoniana): “La vittoria è la cosa più importante. Non siamo ancora quello che vorremmo essere per varie ragioni. I 3 punti però sono arrivati. Vediamo se la ruota della fortuna inizia a girare.”
IL TABELLINO
Union Tre Valli-Antoniana 1-2 (1-1)
Union Tre Valli: Ambrosetti 7, Crosti 5,5, Mancuso 5,5, Gilardi 6, Martellacci 5,5, Bosetti 6, Pastorelli 5,5, Bellini 6 (dal 1’st Tansini 5,5) Sinopoli 5,5 (dal 34’ st Sandoval sv), Londino 5, Zanini 6,5. A disposizione: Lucisano, Pirrello, Sandoval, Tansini. Allenatore: Vincenzi.
Antoniana: Gritti 6, Pacchioni 6,5, Donati 6, Vago 6, Cavelli 6, El Harrouchi 6,5, Vacirca 6, Gorletta 6, Macchi 5,5 (dal 28’ st Esposito sv), Turconi 6,5, Corbetta 7. A disposizione: Paroni, Lazzati, Pisoni, Longoni, Esposito, Straface. Allenatore: Rimoldi.
Ammoniti: Gorletta (A), Vacirca (A), Martellacci (UTV), Tansini (UTV). Espulsi: nessuno.
Marcatori: pt: 32’ Corbetta, 46’ Zanini; st: 44’ Turconi.
Inviato Jacopo Zetta
FAGNANO OLONA – A guardare il punteggio finale sembrerebbe che in campo ci sia stata una sola compagine. Il primo inciampo casalingo stagionale del Fagnano contro la capolista Guanzatese ovvero il passivo di 1-4, però, paiono eccessivi per i padroni di casa. La pattuglia di Riccio ha dovuto peraltro affrontare la seconda frazione in inferiorità numerica per l’espulsione comminata a Cancian al 36’ del primo tempo e nel finale ha dovuto addirittura giocare in nove. E chissà se l’esito sarebbe stato lo stesso se il Fagnano avesse potuto contare sugli undici effettivi dal primo al novantesimo. Giù il cappello con la Guanzatese che ha dimostrato di non essere prima per buona sorte ma per merito ma Fagnano nient’affatto da disprezzare. La partita è stata caratterizzata anche da qualche decisione arbitrale parsa un po’ dubbia.
PRIMO TEMPO – In avvio è il Fagnano a provare a mettere il naso nell’area ospite ma a beneficiare della prima buona occasione è la Guanzatese; al 13’ su corner di Zanoni Sarra è bravo a elevarsi più di tutti ma il suo stacco di testa non è baciato dalla mira. Lo stesso Zanoni cerca gloria al 17’ con un calcio di punizione ma la sfera sceglie di prendere la strada delle stelle. Al 19’ il Fagnano è costretto al primo cambio per un infortunio occorso a Monticelli; Riccio inserisce nella mischia Beltemacchi per vivacizzare la manovra offensiva e, nel prosieguo del match, otterrà l’effetto sperato. Al primo affondo il Fagnano colpisce; è il 21’ e Ranieri sfodera una staffilata dal limite che si infila sul lato destro della porta difesa da Di Marco. La gioia dei padroni di casa dura però solo una manciata di minuti perché al 27 ‘ la Guanzatese riesce già a rimettersi in carreggiata, Zanoni riceve palla dalla fascia sinistra e prima conclude sul palo, poi, sulla ribattuta, mette la sfera alle spalle di Bertagnoli. Al 30’gli ospiti potrebbero capovolgere le sorti della contesa ma la punizione di Gerosa termina alta. Al 36’ il Fagnano si complica la vita restando in inferiorità numerica per l’espulsione di Cancian; doppia ammonizione e rosso estratto dal direttore di gara che lo manda nello spogliatoio anzitempo; lo stesso accade sette minuti dopo a un dirigente fagnanese seduto in panchina. La prima frazione si conclude con la Guanzatese proiettata all’offensiva sottoforma di una conclusione innocua di Gerosa tra le braccia di Bertagnoli.
SECONDO TEMPO – Il cronometro ha mandato in archivio soltanto due minuti e la Guanzatese raddoppia grazie a Schifano che, ben servito in profondità, spiazza completamente Bertagnoli e regala ai lariani il vantaggio. Tempo un minuto e il Fagnano potrebbe riportare il segno ics sulla gara ma il tirocross di Mastromarino attraversa tutto lo specchio della porta senza produrre esiti apprezzabili. La partita è in fase di grande prolificità di occasioni e al 5’ Schifano dalla distanza prova a entrare nel tabellino dei marcatori ma non ha precisione. Il Fagnano prova a pungere ma il peso dell’uomo in meno si fa sentire, così la Guanzatese ne approfitta per affondare la lama per la terza volta al 30’ con Sagnella che, pescato a dovere in area fagnanese dall’onnipresente Zanoni, regala a Bertagnoli il terzo dispiacere della giornata. La squadra di Porro ha a questo punto campo aperto e sfodera il poker al 33’ ancora con Zanoni che corona così con una doppietta la sua giornata di gloria. E al 41’ potrebbe metterci la ciliegina sulla torta con un tiro dal limite ma la traversa gli nega la gioia del gol. Già tintasi di nero, la giornata del Fagnano si immerge ancora più nell’oscurità al 43’ quando Maso, reo di avere commesso un fallo da ultimo uomo, è mandato anzitempo negli spogliatoi. Al 49’ la Guanzatese potrebbe fare il pokerissimo ma il diagonale di Girola attraversa tutto lo specchio della porta senza infilarsi.
I MIGLIORI IN CAMPO
Beltemacchi (Fagnano) 6.5: piccolo di statura, grande di movimento e di intuizione, si propone molto sulla fascia di competenza, peccato che poi alla fine il tutto non si concretizzi in occasioni sfruttate dai compagni ma il suo lo fa, e bene.
Zanoni (Guanzatese) 7.5: negare la palma del migliore in campo a uno che realizza due reti e ne fa segnare altre due sarebbe davvero delittuoso.
I COMMENTI
Riccio (all.Fagnano): “Peccato davvero, eravamo partiti bene poi l’espulsione ci ha condizionato, nel secondo tempo abbiamo tenuto nonostante i gol presi, le due espulsioni mi sono parse davvero fuori luogo, credo che oggi l’arbitraggio non sia stato impeccabile in diverse occasioni, comunq ue andiamo avanti per la nostra strada cercando di fare bene”.
Porro (all.Guanzatese): “ Il risultato a nostro favore indubbiamente è un passivo eccessivo per il Fagnano che mi parso davvero una buona squadra in grado di metterci spesso in difficoltà, quanto all’arbitraggio vi è stata sicuramente qualche decisione un po’ dubbia ma quello dell’arbitro è un mestiere difficile e ingrato; noi restiamo con i piedi per terra, ci godiamo la vetta e cerchiamo di fare un buon campionato”.
IL TABELLINO
Fagnano –Guanzatese 1-4 (1-1)
Fagnano: Bertagnoli 6, Maso 5.5, Adamo 6, Mastromarino 6, Bacchion 6, Cancian 5.5, Manuzzato 6, Battagion 6.5, Ranieri 6.5, Monticelli s.v (19’pt Beltemacchi 6.5), Panizza 6.5 (39’st Gemmo s.v). A disposizione: Policastro, Gadda, Scali ,Brun. All.Riccio
Guanzatese: Di Marco 6.5, Spotti 6.5, Sarra 6.5, Brambilla 6.5, Gerosa 6.5, Marinoni 6.5 (14’st Locatelli 6), Sagnella 7, Zaffaroni 6.5 (24’st Amadeo 6), Girola 6.5, Zanoni 7.5, Schifano 7 (36’st Guffanti s.v). A disposizione: Beneggi, Melfi, Vittani, Tarsia. All.Porro.
Arbitro: Guzzabocca di Seregno 5.
Marcatori: p.t: 21’ Ranieri (F), 27’ Zanoni (G). S.t. 2’ Schifano (G), 30’ Sagnella (G) , 33’Zanoni (G).
Note: giornata coperta, campo in discrete condizioni. Espulsi Cancian al 36’ pt per doppia ammonizione e Maso al 43’st per fallo ultimo uomo, ammoniti Manuzzato, Zanoni, Panizza, Bacchion, Sagnella. Angoli: 2-1 per il Fagnano. Recupero: p.t: 2’.s.t: 4’.
Inviato Cristiano Comelli
ARSAGO SEPRIO – Arsaghese-Solbiatese doveva essere una partita da tripla. Alla vigilia difficile fare un pronostico infatti, con gli ospiti estremamente sorprendenti finora e i padroni di casa che volevano continuare a ben figurare in campionato. In pieno recupero la “zampata” di Sciarini ha riacciuffato una Solbiatese che non ha mai mollato di un centimetro, facendo vedere cose egregie nell’arco dei 90’ della gara. Ma alla fine è uscito il carattere mai domo dei biancorossi. Atteggiamento offensivo dell’Arsaghese (con alcuni giocatori importanti fermi ai box) che si schiera con una sorta di 4-3-3. Ospiti che comunque hanno puntato ad ottenere punti pesanti, e che inizialmente si sono disposti con il classico 4-4-2 “a rombo”.
PRIMO TEMPO – La prima frazione di gara si rivela estremamente frizzante. All’8’ sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Carpentieri, Bianchini di testa costringe Menescardi alla parata in tuffo. La risposta dei locali non si fa attendere: al 13’ al limite dell’area di rigore ospite, Caimano di testa anticipa Galmarini scavalcando anche Isufi. Il pallone finisce a lato di un soffio. Il vantaggio della Solbiatese arriva al 17’. Tosetto entra in area dalla sinistra e con un tocco preciso infila il portiere biancorosso. Al 25’ il pareggio dell’Arsaghese: Turri evita Isufi in uscita, e quando il pallone sembra perduto, defilato disegna un morbido pallonetto che si insacca sotto l’incrocio dei pali. L’Arsaghese ha quindi due grosse occasioni per raddoppiare. Al 34’ il bomber Turri solo dinnanzi al portiere biancoverde calcia a lato. Al 36’ l’eclettico Zaro si presenta a tu per tu con Isufi però conclude direttamente sull’estremo solbiatese. Al 41’ poi il colpo di testa di Re finisce direttamente sulla parte superiore della traversa.
SECONDO TEMPO – Inizia la ripresa che non ti aspetti. Al 5’ una conclusione da fuori area di Caimano si perde a lato di pochissimo. Al 13’ quindi è Zaro a mettere giù un buon pallone in area di rigore ospite, e a calciare di prima intenzione. La sfera termina fuori con Isufi che fa buona guardia. Al 27’ la “Solbia” si porta avanti. Azione personale di Baldisser che sulla fascia sinistra difende palla, lasciando partire un diagonale maligno che non lascia scampo a Menescardi. Il gol scuote l’Arsaghese che alla mezzora tenta una controffensiva con Zaro, ma sul più bello l’azione dell’avanti biancorosso sfuma. I padroni di casa quindi tentano il forcing con la speranza di pareggiare. Ciò avviene al 50’, in pieno recupero, quando Sciarini dal limite di controbalzo trova il varco giusto tra le maglie biancoverdi per scaraventare in rete.
I MIGLIORI IN CAMPO
Turri (Arsaghese) – voto 8: Si carica sulle spalle la squadra nei momenti difficili e non molla mai. E’ un vero lottatore. Realizza l’1-1 con un pallonetto di rara bellezza. Spina nel fianco della difesa della Solbiatese, fino allo sostituzione è lui l’uomo più temibile nei biancorossi.
Baldisser (Solbiatese) – voto 8: Primo tempo opaco ma ripresa di grandissima sostanza. Si vede poco, però quando tocca il pallone manda in difficoltà la retroguardia locale. Il momentaneo vantaggio della Solbiatese conferma che la classe di questo giocatore è davvero intramontabile.
I COMMENTI
Piana (allenatore Arsaghese): “Abbiamo fatto tutto noi. Il campo non era in perfette condizioni e una squadra come la nostra l’ha un po’ patito. Gli avversari sono stati bravi perché l’hanno messa sull’agonismo. Siamo riusciti a recuperarla guadagnando un punto, e adesso speriamo di recuperare alcuni infortunati in vista della partita di domenica”.
Simionato (allenatore Solbiatese): “Complimenti ai miei ragazzi per la gara disputata. C’è delusione per questi tre punti persi, questo è chiaro. Ma comunque stiamo facendo un ottimo campionato. E’ stata una bella battaglia e in questo inizio di stagione ce la stiamo giocando alla pari con tutti”.
IL TABELLINO
Arsaghese-Solbiatese 2-2 (1-1)
Arsaghese: Menescardi 6,5, Ghirardello 6, Clerici 6 (dal 33’ st Cagnetta ng), Lobello 6, Mai 6, Nebuloni 6,5, Caimano 7, Marinello 6, Turri 8 (dal 26’ st Faluella 6,5), Sciarini 7,5, Zaro 7 (dal 46’ st Putignano ng). A disposizione: Cardi, Rizzuto, Mantovan, Ferrario. Allenatore: Piana.
Solbiatese: Isufi 6,5, Soave 6, Bonomi 6, Bianchini 6,5, Galmarini 6, Rimoldi 6,5 (dal 39’ st Concato ng), Busatto 7, Tosetto 7, Re 6,5 (dal 34’ st Santamato ng), Carpentieri 6,5, Baldisser 8 (dal 43’ st Girelli ng). A disposizione: Colombo, De Munari, Bono, Benedetti. Allenatore: Simionato.
Arbitro: Chindano di Como (Montagnel – Monza).
Marcatori: pt: 17’ Tosetto (S), 25’ Turri (A); st 27’ Baldisser (S), 50’ Sciarini (A).
Inviato Andrea Paleari
Le altre partite
Amici dello Sport-Gorla Maggiore 1-0 (0-0)
Amici dello Sport: Ferni, Borsani, Grandi, Duniani, Iorfida, Re, Cavaleri, Bongini, Negri (dal 25’ st Gallazzi), Agrello, Danioni (dal 35’ st Massianga). A disposizione: Melchiorre, Grampa, Ciocia, Armiraglio, Carnaghi. Allenatore: Cau.
Gorla Maggiore: Savastano, Bernacchi, Cremona, Lauretano, Favaretto, Di Bari, Bosello, Mazzon, Alessi, Ippolito, Falsaperna. A disposizione: Castiglioni, Husci, Menzaghi, Zoia, Sangiorgi, Hamid . Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Sig. Andre Marelli di Como.
Marcatori: st: 12’ Grandi (A).
Primo tempo meglio i padroni di casa due volte pericolosi con Negri. Nella ripresa partono forte gli uomini di mister Cau, ma prima Danioni di testa, poi Cavalleri trovano la pronta risposta dell’estremo difensore dei padroni di casa. Al 12’ il gol partita di Grandi che, a termine di una insistita azione personale, batte portiere in uscita. Il Gorla ha una buona reazione, mette sottopressione i padroni di casa e sfiora la rete del pareggio, ma la palla finisce sulla traversa.
Gerenzanese-Mozzatese 1-1 (0-0)
Gerenzanese: Cavaleri, Tanzi, Restelli, Badji, Calegari, Franchi, Frusca, Kuhn (dal 18’ st Palumbo), Cattaneo (dal 20’ st Ametrano), Costanzo, Rimoldi. A disposizione: De Candia, Zumbè, Lavezzari, Perfetti, Corti. Allenatore: Piccolo.
Mozzatese: Zuccotti, Nardi, Anzani, Demori, Paolillo, Alberio, Cardaci, Turconi, Gravina (dal 8’ st Anzani S., dal 48’ st Domina), Monti (dal 40’ st Turconi L.), Nehmeihsen. A disposizione: Kadraoui, El Bishy, Ceriani, Fiorio. Allenatore: Balestrini.
Arbitro: Sig. Simone Giuseppe Chimento di Saronno.
Marcatori: st: 12’ Cardaci (M), 42’ Calegari (G).
Nel primo tempo il gioco staziona prevalentemente a centrocampo, l’unica occasione è per la Geranzenese con Badji che, al termine di un batti e ribatti, manda la palla fuori di poco. Nella ripresa la partita si vivacizza. Al 10’ tiro da fuori area di Frusca e palla che incoccia la parte alta della traversa. Al 12’ vantaggio degli ospiti: Cardaci, servito da Monti, appena dentro l’area la mette all’incrocio. Ancora ospiti vicino alla rete al 30’, ma Monti, solo davanti a Cavaleri, calcia a lato. Al 42’ su calcio d’angolo, arriva il pareggio dei padroni di casa con Calegari che di testa, sul primo palo, anticipa tutti e la mette in rete. In pieno recupero, Zuccotti ferma una pericolosa azione della Gerenzanese con un’uscita di mano fuori dall’area e viene espulso.
Luino Maccagno-Saronno 2-1 (1-1)
Luino Maccagno: Vecchietti, Arioli, Romano, Vallone, Palillo, Lucchini, Cannucciani, Ahmed, Ancelliero, Folli, Riaser. A disposizione: De Giorgi, Covella, Castorino, El Amiqi, Piazza, Bosetti, Fusco. Allenatore: De Bernardinis.
Saronno: Piuri, Muharemi, Grassi, Guarneri, Carnaghi, Bardella (dal 15’ st Fichera) , Simone (dal 30’ st Ruggeri), Nardone, Banfi (dal 30’ st Baratelli), Guariso, Larocca. A disposizione: Delcaro, Borsani, Marano, Radice. Allenatore: Lo Piccolo.
Arbitro: Sig. Emanuele Tonuitto di Como.
Marcatori: pt: 30’ Vallone (LM) 35’ Banfi (S); st: 20’ Ancelliero (LM).
Primo tempo gioca bene il Luino che chiude ospiti nella propria metà campo. Al 30’ Vallone da fuori area sigla la rete meritato vantaggio. Passata in vantaggio, la formazione di casa arretra subito il baricentro e al 35’ Banfi con una bella girata al volo sigla la rete del pareggio. Nella ripresa gli ospiti provano a vincere, ma vengono puniti in contropiede da Ancelliero. Nei restanti minuti, il Saronno reagisce confusamente, senza riuscire mai a impensierire Vecchietti.
Viggiù-Valceresio 0-1 (0-1)
Viggiù: Ambrosini, Mezzanotte, Iaconis, Molinaro, Arena, Pinton, Mastorgio (dal 1’ st Ambrosoli), Moretti, Ksraniqi (dal 1’ st De Rosa), De Luca (dal 36’ st Esposito), Binda. A disposizione: Tenti, Martignoli, Gioga, Tenti. Allenatore: Colucci.
Valceresio: Di Rita, Quiroz, Azzolin, Visconti (dal 19’ st Carini), Arena, Giardino (dal 1’ st Ndizie), Favaretto, Italiano, Nigro, Ponti (dal 40’ st Nicora), Broggini. A disposizione: Mambretti, Palazzo, Picinotti, Ndizie, Toniolo. All. Roncoroni.
Arbitro: Sig. Emanuele Giacobbe Zampollo di Milano.
Marcatori: pt: 42’ su rig. Ponti (V).
Parte forte il Viggiù che nei primi minuti pressa subito la Valceresio. Con il passare dei minuti cresce la Valceresio che passa nel finale passa in vantaggio. Al 42’ Ambrosini esce su Nigro: rigore, contestato dai padroni di casa, che Ponti trasforma. Nella ripresa gli ospiti controllano la partita e sfiorano il raddoppio con Nigro e Ponti. Nei minuti finali il Viggiù ci prova, ma Di Rita si oppone con bravura al tiro da fuori area di Moretti.
In redazione Marco Gasparotto
