Dopo la bella vittoria di settimana scorsa contro Valsesia, i gialloblu di coach Vescovi viaggiano alla volta della Toscana in cerca di certezze e continuità. Già, perchè sul campo della Fiorentina i roburini cercheranno di confermare quanto di buono visto sette giorni fa con una difesa graffiante e intensa che ha tenuto a soli 58 punti segnati l’ancora capolista Valsesia – ora in coabitazione a 5 insieme a San Miniato, Empoli, Omegna e Cecina – oltre alla capacità di colpire alla giugulare gli avversari nel momento clou della gara – vedasi parzialone di 21-3 nel terzo quarto che ha girato la partita.
A Firenze la Coelsanus sarà sempre orfana di Filippo Rovera i cui guai alla schiena dovrebbero essere in fase di risoluzione tanto da poter ipotizzare una sua riattivazione post Firenze in ottica di tornare a schierare l’ala di Casciago nel turno infrasettimanale dell’Immacolata. Stessa formazione, pertanto, per coach Vescovi sul parquet fiorentino dove affronteranno una squadra che ha recentemente cambiato allenatore dopo aver esonerato Giulio Cadeo dopo il successo contro San Miniato. Dopo aver saltato la gara con Cecina, sospesa dopo 15′ per….condensa, i viola han espugnato settimana scorsa il campo di Omegna arrivando anche a +20 per poi chiudere sul 61-72. In panchina, o sarebbe più corretto dire a bordo campo vista l’impossibilità a effettuare tesseramenti per un lodo pendente sui viola, Niccolai, l’ex campione ora coach. Punti di riferimento della Fiorentina sono il prezioso tuttofare Poltronieri, 15 punti col 40% da 3, reduce dalla promozione con Udine. Insieme a lui l‘ala classe ’94 Longobardi e il play Bloise: il primo forte fisicamente e capace di pungere sia dentro che fuori dall’area mentre il secondo – 13,3 punti e 3 assists di media – prodotto del vivaio canturino sa far girare la squadra ed è un ottimo difensore. Centro è un prodotto del settore roburino come il buon Davide Rosignoli, classe ’88, gran difensore e lottatore e che ha costruito anche un gancio molto pericoloso. A completare il quintetto viola, l’esperto Valentini, ala marchigiana dell’86 capace di coprire più ruoli, giocatore concreto e di forte personalità.
Palla a due domani alle 18.00.
Matteo Gallo
