Brebbia missione salvezza. I gialloblù ci credono fortemente, se non altro per come hanno affrontato il campionato fino ad ora. Sempre a viso aperto, senza fare sconti a nessun avversario. “Si tratta di un torneo molto fisico più che tecnico – afferma il d.s. Luca Pasqualinidove c’è qualche squadra maggiormente strutturata per il salto di categoria come la Castellanzese, ma dove regna anche sostanzialmente un grande equilibrio“.

Il Brebbia per il momento, quando manca una sola giornata alla fine del girone di andata, ha accumulato 11 punti in classifica, frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte. “Fino ad ora, abbiamo pagato spesso la nostra scarsa esperienza nella categoria. Siamo una neopromossa, non dimentichiamolo mai, e quindi si è cercato di allestire una squadra competitiva con le risorse economiche che abbiamo a disposizione”.
Pasqualini poi aggiunge con una punta di rammarico “Abbiamo lasciato per strada 4-5 punti che pesano sulla nostra classifica attuale e che non sono certamente pochi. Ricordo ad esempio la partita di Uboldo, dove abbiamo fatto benissimo, e a Besnate. Lì siamo anche riusciti a fallire un calcio di rigore. Abbiamo pagato a caro prezzo 1ueste disattenzioni. Altre volte, come a Solaro, abbiamo sbagliato svariate occasioni da rete, oppure a Lentate e contro l’Olimpia avremmo meritato di fare bottino pieno. Detto questo, sappiamo che fondamentalmente è inutile recriminare e dobbiamo essere bravi a voltare pagina e pensare subito alle prossime gare, magari proprio mettendoci quel pizzico di cattiveria in più“.

La fiducia dei ragazzi nei propri mezzi non manca, ma per arrivare all’obiettivo salvezza, Pasqualini aggiunge: “Bisogna rimboccarsi le maniche e lottare fino alla fine per raggiungere una salvezza che per il Brebbia significherebbe davvero tantissimo“.

Andrea Paleari