Come, dove e con chi trascorreranno il Natale? Cosa vorrebbero scartare sotto l’albero? Qual è il loro desiderio per l’anno nuovo? Lo abbiamo chiesto ai giocatori del Varese che, augurando a tutti i tifosi biancorossi “Buone Feste”, ci hanno raccontato come passeranno le loro vacanze.

BAMBINI AL POTERE – “Passerò un classico Natale a casa con la famiglia. Le mie due bimbe aspettano impazienti di scartare i regali di Babbo Natale – ci racconta Giampaolo Calzi -. Sotto l’albero ci saranno solo giocattoli. Io spero di trovare felicità, serenità e salute fisica. Capodanno? Festeggerò a Trieste dal mio amico Matteo Serafini (attaccante della Triestina ndr)”.
“La cosa più bella del giorno di Natale sono le grandi tavolate con tutta la famiglia – dice Michele Ferri -. Resterò a Busto con i miei genitori, mio fratello, mia moglie e i miei bimbi. So che Babbo Natale porterà loro dei pattini nuovi per la bimba e qualche Pokemon per Nicolò che ha 5 anni. Io desidero solo serenità”.
“Non vedo l’ora arrivi Natale per mangiare le lasagne di mamma Gerarda” è impaziente Davide Bottone che sotto l’albero vorrebbe trovare “Una vincita milionaria, ma i regali saranno tutti per mio figlio Nicolas: paw patrol, cane che salta, pizza in faccia e i lego. Il regalo più bello che ho ricevuto da piccolo è stato il biliardino”. Il Capodanno di casa Bottone sarà tutto particolare: “Penso che lo trascorreremo all’Ospedale del Ponte perché mia moglie è in attesa del nostro secondo bambino che si chiamerà Valentino”.
Sotto l’abete di casa Scapini ci saranno tanti pacchetti rosa considerando che l’attaccante è papà di due bambine: “Riceveranno un microfono e anche una valigetta per i tatuaggi. Il regalo più bello che ho ricevuto io da piccolo è stato il biliardino – ricorda Matteo -. Cosa vorrei quest’anno? Una cena solo con mia moglie Cristina. Sarà un Natale sereno in famiglia e l’ultimo dell’anno ceneremo da mio suocero Lorenzo che ha un ristorante. Chi inviterei Pucci e Skizzo, due personaggi che farebbero morire dal ridere”.

BUONI PROPOSITI – “Per Natale resterò a casa mentre per l’ultimo dell’anno andrò a Firenze – i programmi di Marco Pissardo -. Cosa desidero? Ho già tutto, spero di ricevere un po’ di soldi. L’obbiettivo per l’anno nuovo è invece riuscire ad iscrivermi all’Università”.
“Anche io passerò il Natale in famiglia mentre non ho ancora deciso cosa farò a Capodanno – dice il collega Claudio Bordin -. I miei desideri per l’anno nuovo? Vincere il campionato. Al di là del calcio non saprei… sposarmi? Perché no?”.

REGALI INDIMENTICABILI – “A Natale saremo in tanti – dice Franscesco Viscomi -, la mia famiglia, i miei genitori, le mie sorelle, staremo tutti insieme. Il pacco più bello che ho scartato è stata la maglia di Del Piero autografata che mi regalò Babbo Giovanni, mio papà. Quest’anno vorrei ricevere un bel paio di scarpe da calcio nuove di zecca. Chi vorrei invitare a pranzo? Pelle della Pallacanestro Varese”.
“Babbo Natale spero mi porti una gamba nuova – scherza Andrea Granzotto -. Andrò a Trieste dalla mia famiglia. Il mio Natale più bello è stato da ragazzino guando mi regalarono la playstation”. “Anche il mio – dice Federico Ortolani -, quest’anno spero mi arrivino un po’ di soldi. Mangerò lasagne e inviterei a pranzo Cristiano Ronaldo. Il Capodanno lo trascorrerò ad Alassio”.
“Il regalo che non dimenticherò mai fu la pista delle macchinine Hot Wheels – racconta Federico Zazzi -. Quest’anno mi accontento di qualche soldo in tasca. Spero che il 2017 sia un anno migliore: voglio vincere ancora il campionato e mettermi alle spalle l’infortunio al ginocchio”.
“Il regalo più bello che ho ricevuto è stato il subbuteo da piccolo – dice Luca Piraccini -. Quest’anno vorrei un piede nuovo”.

IL CENONE DELLA VIGILIA – Cosa poteva essere se non la maglia del Napoli il regalo più belle ricevuto da mister Francesco Baiano? “Quest’anno spero che si realizzino i sogni di tutti. Trascorrerò le feste tra Varese e Firenze, la cosa che mi piace di più è mangiare. Chi inviterei? Messi per mio figlio Tommaso”.
Il preparatore atletico Ciro Improta si prepara al cenone della Vigilia: “Mangiata di pesce, il piatto forte saranno le linguine alle Vongole. Inviterei il cantante Marco Mengoni che piace tanto a mia figlia. Un bel regalo ricevuto è stato il telefonino, ma a me basta la serenità”. Anche in casa Verderame si mangia pesce: “Il mio piatto preferito è il salmone, cucinato in vari modi e non può mancare il panettone. Cosa vorrei ricevere? Mi basta la mia famiglia”.

LEGGI ANCHE:
La prima parte degli auguri: Capitale, montagna e sorprese

Elisa Cascioli