“Oggi dovevamo blindare i playoff e ci siamo riusciti con merito – il commento di Bettinelli a fine partita -. Non abbiamo disputando una grandissima partita, ma ho visto grande determinazione e voglia. I principi sui quali stiamo lavorando si stanno vedendo”.
La squadra ha vinto in rimonta: “Abbiamo reagito con la testa e siamo anche stato fortunati a riuscirla a raddrizzare velocemente. Siamo rimasti corti e stretti e abbiamo segnato un bellissimo secondo gol, frutto del lavoro della settimana – commenta il mister del Varese -. Sono molto contento dei giovani Lercara e Zazzi che hanno dato ottime risposte. Bravo anche Pissardo, un portiere è forte quando fa parate importanti. La difesa lo aiuta tanto, non è da tutti avere a dispositizione Viscomi, Ferri e Luoni, per fortuna li ho io e me li tengo stretti”.
Vittoria dedicata al compianto ds Landini: “Oggi ho conosciuto la sua famiglia e per me è una giornata speciale. E’ una persona che ha rivestito in breve tempo un’importanza straordinaria. Insieme abbiamo vissuto mesi difficili sportivamente, ma fantastici dal punto di vista umano”.
Infine un commento sulla Serie D, campionato in cui a 90′ dalla fine tutto ancora può succedere: “Sognare è bello, ma farsi illusioni è sbagliato. A Verbania andremo per vincere, ma non credo che il Cuneo domenica perderà il campionato”.
Felice, ma arrabbiato, ecco Mattia Rolando. “Ho sbagliato il rigore come un pollo – dice -. Mi fermo sulla rincorsa perché li tiro così e oramai sembra che i portieri lo sanno e restano fermi. Dovrò cambiare. Per fortuna mi sono riscattato ed è andata bene. A Scapini devo una cena. La classifica? Io un po’ ci spero sempre, non si sa mai…”.
Giornata speciale quella di Federico Zazzi, tornato in campo a cinque mesi da grave infortunio al ginocchio. “E’ stata una grande emozione perché ho fatto tanti sacrifici per poter tornare in campo. Sento l’affetto che il pubblico prova per me e sono felice. La condizione fisica non è ancora al cento per cento, ma lavorerò”.
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E.C.
