Attilio Caja è al settimo cielo per la vittoria e per l’atteggiamento dei suoi ragazzi. “Vi avevo detto la volta scorsa che avevo finito gli aggettivi superlativi per i nostri ragazzi e oggi mi devo ripetere. Il pubblico, oltre 4000 persone, sono venute qui per noi ed era doveroso salutarli con una vittoria e con una finale in festa. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, mi ripeto, grandi uomini e grandi giocatori. Oggi abbiamo fatto una grande difesa anche se alla fine siamo arrivati un po’ in debito di ossigeno. Abbiamo fatto delle grandi cose e sono molto felice per questa vittoria”.
Paolo Lepore, coach di Cremona, saluta la massima serie con i lombardi che retrocedono in Lega2: “C’è poco da commentare, come spesso è successo in questo campionato abbiamo sbagliato l’approccio della partita. Dovevamo essere noi i padroni del nostro destino e non abbiamo affrontato bene il primo tempo concedendo troppo a Varese che, seppur salva, voleva salutare il suo pubblico con una vittoria. Siamo poi riusciti a rientrare in partita ma come abbiamo fatto per gran parte della stagione poi non abbiamo portato a casa la vittoria che, questa sera più che mai, era fondamentale. Sono deluso è ho molta rabbia dentro di me per non aver raggiunto l’obiettivo che ci siamo posti che era la salvezza”.
Michele Marocco
