Come di consueto arriva, a fine anno, il momento delle pagelle su questa prima parte di stagione. Per l’occasione abbiamo chiesto il parere di Gianluca Di Vincenzo, ex giocatore di pallamano e grande conoscitore della Pallamano Cassano, con cui ha giocato le ultime sette stagioni della sua carriera agonistica.

È stato un Cassano a due facce, quello visto in questa prima parte di stagione – commenta Di Vincenzo -; dopo un inizio esaltante, che onestamente in pochi si aspettavano, è arrivata una lunga serie di sconfitte che hanno deluso le aspettative create con quanto di buono si era fatto all’inizio. Le ultime due vittorie, di cui una, storica, sul campo del Trieste, sembrano aver ridato fiducia a tutto l’ambiente. Mi auguro che nel prosieguo della stagione la squadra possa esprimere al massimo le potenzialità che ha mostrato di avere. Anche perché la formula del campionato, seppur con un percorso più tortuoso e complicato, offre ancora buone chance per poter conquistare l’accesso al girone unico di serie A, nella prossima stagione”.
“Entrando più nello specifico – continua Di Vincenzo – ho visto una squadra a due velocità, ben preparata  e molto determinata nella fase difensiva, non sempre efficace e un po’ leggera in attacco. I dati dei goal fatti e subiti parlano chiaro: con soli 325 goal subiti, Cassano è la seconda miglior difesa del Girone A. Viceversa, con sole 319 reti realizzate, gli amaranto sono il secondo peggior attacco“.


Ecco, quindi, le pagelle di Gianluca Di Vincenzo:

Ivan Ilic - Pallamano Cassano ILIC Ivan: portiere di indiscusse doti tecniche e atletiche, spesso decisivo, non sempre continuo. Voto 6,5

CALANDRINO Marco: sempre pronto quando chiamato in causa, ottime alcune sue prestazioni. Voto 6,5

BELLOTTI Matteo (9 presenze, 16 reti): ala sinistra impiegata molto spesso nel ruolo di centrale, fuori ruolo fa quello che può, non delude ma non convince. Misterioso il suo abbandono a metà stagione. Voto 6

CENCI Marco (12 presenze, 2 reti): poco impiegato, non si è mai tirato indietro quando è entrato in campo, anche nei momenti  più caldi delle partite. Voto 6

GALLAZZI Denys (8 presenze, 0 reti): non c’è molto spazio per lui in questa prima parte di stagione. Senza voto.

GALLAZZI Dmitri (11 presenze, 7 reti): mostra personalità quando chiamato in campo. Ottimo potenziale, acerbo in alcune situazioni. Voto 6

scisci - pallamanoSCISCI Ivan (10 presenze, 26 reti): dopo un buon inizio paga il lungo infortunio alla mano. Rientrato, ha cominciato nuovamente a incidere positivamente sulla squadra. Pilastro difensivo. Voto 6,5

DORIO Mattia (13 presenze –  9 reti): rivelazione della difesa cassanese, oltre al fisico ha cominciato a metterci la giusta cattiveria agonistica. Voto 6,5

POPOVIC Nikola (9 presenze, 32 reti): probabilmente il maggior responsabile della scarsa vena realizzativa del Cassano. Delude le aspettative, la società lo “accompagna all’uscita” già a metà campionato. Voto 4

BASSANESE Stefano (13 presenze, 23 reti): ordinato, intraprendente, positivo in molte occasioni. Non sempre incisivo. Voto 6.

MILANOVIC Sasa (5 presenze, 16 reti): subentra a Popovic nel ruolo di “straniero” e lo fa in maniera positiva. Forse risente del doppio impegno di giocatore e allenatore della squadra femminile, e non è un caso che la sua migliore prestazione arrivi in concomitanza con la pausa del campionato femminile. Voto 6,5

Rokvic - MoroniROKVIC Obrad (6 presenze, 25 reti): stagione nera, fino ad ora, per il talentuoso italo-sloveno, tartassato dagli infortuni. Quando c’è non passa inosservato, nel bene e nel male. Voto 5,5

FANTINATO Marco (14 presenze, 61 reti): top scorer del team, Cassano non può fare a meno di lui in attacco. Terzino mancino che fa gola a tante squadre. Voto 7.

BORTOLI Thomas (14 presenze, 43 reti): rivelazione assoluta,  il più giovane del roster amaranto e anche il più positivo. Sbaglia pochissimo in attacco, fastidiosissimo in difesa. Voto 7,5

SAITTA Gabriele (13 presenze, 8 reti): impiegato molto poco, paga l’exploit del suo compagno di ruolo, Bortoli. La mancanza di minutaggio non gli ha permesso di esprimersi secondo le sue notevoli potenzialità. Voto 6

DECIO Giacomo (12 presenze, 10 reti): l’arrivo in squadra dei mancini nel ruolo di ala destra gli ha tolto molto spazio. Rimane uno che sbaglia poco, quando chiamato a entrare in campo. Cresciuto nelle ultime partite. Voto 6

La mendola 2017LA MENDOLA Marco (14 presenze, 33 reti): capitano e grande trascinatore dei suoi compagni. Carattere da vendere, non sempre preciso al tiro. Voto 6,5

POSSAMAI Massimiliano (2 presenze – 1 rete): presente solo nelle partite casalinghe contro Mezzocorona e Molteno, gioca anche minuti importanti e lo fa con determinazione. Troppo poco per valere un giudizio. Senza voto

Coach KOLEC Davide: a lui, giovane allenatore, il compito difficilissimo di gestire l’inevitabile andamento altalenante di una rosa molto giovane, su cui hanno gravato anche diversi infortuni importanti. Meritevole nell’impatto positivo dei suoi con il campionato (voto 8), non privo di responsabilità nel momento più buio (voto 4). Le ultime vittorie hanno mostrato una squadra viva e un ambiente compatto, non era semplice. Voto 6

Federica Scutellà
(foto di Peo Moroni)