Tornare in campo dopo un turno di riposo? Prima incognita. Affrontare una squadra fresca di cambio in panca? Seconda incognita. Per la terza si può scegliere a buzzo tra l’insolito anticipo del sabato ed un arbitro che sul suo personalissimo cartellino può vantare (?) anche una partecipazione a “Uomini e Donne”. Insomma, per la Pro Patria il ritorno all’agonismo dopodomani contro il Crema (ore 14.30, stadio “Voltini”), presenta un discreto assortimento di incognite (e di insidie). Prima tappa di un febbraio ad altissima concentrazione di impegni (6 gare in 29 giorni prima della sosta per la Viareggio Cup), con nel mirino il Rezzato andato a comandare grazie alla forzata sosta biancoblu.
Disabato di sabato. Tutti a disposizione. Per Ivan Javorcic la sola pratica da maneggiare con cura è quella relativa a Marito Santana. Il patagonìco è ai box dal 14 gennaio e potrebbe (o dovrebbe) partire dalla panchina. Lo spalatino ha officiato domenica alla sconfitta del Crema con la Grumellese. Visto il ribaltone alla guida tecnica dei panda, la gita nelle Basse Orobie potrebbe però essere servita il giusto. A sensazione, undici tigrotto farcito di un paio di dubbi. Uno sulla mediana, con le quotazioni di Dido Disabato in netto rialzo dopo i solidi 90’ offerti nel test con il Renate. L’altro in avanti per il partner di Le Noci. Conferma per Gucci o maglia da titolare per lo scalpitante Bortoluz? Alla rifinitura di domani la (plausibile) sentenza.
Ai Ferri corti. Dopo le dimissioni di Lucchetti, il presidente Zucchi ha optato per un’altra soluzione interna. Promozione a capo allenatore per il Responsabile Tecnico di Giovanissimi e Allievi Giacomo Ferri (sì, quel Giacomo Ferri), con il numero uno del Settore Giovanile nerobianco Filippo Giuliani nel ruolo di spalla. Si andrà così sino alla fine? Più sì che no. Ma è sempre meglio non sbilanciarsi. Il secondo ribaltone stagionale in panchina si spiega con il meno 14 dai playoff, il misero più 2 sui playout e con un andamento schizofrenico. Benino in casa (20 punti e 4 vittorie nelle ultime 6). Malissimo in trasferta (sconfitta nelle ultime 3 e in 5 delle ultime 6). Assente l’ex Tonon per squalifica, ipotizzare la formazione di partenza risulta piuttosto complicato. Domenica a Grumello 4-3-3 con Marenco (99) tra i pali; Donida, il totem Marius Stankevicius, Scietti e Ogliari (99) in difesa; Mandelli (97), Arpini e Mantovani in mezzo; Gaetano Porcino a supporto di Pagano e del romeno Bahirov (98) in avanti. Ma sabato sarà certamente tutta un’altra cosa.
Tronista a chi? Match affidato a Stefano Belfiore di Parma (Daniele Alibrandi di Alessandria e Simone Corradini della sezione del Basso Friuli gli assistenti). Il fischietto ducale (terzo anno, 43 gare dirette in categoria con 13 vittorie casalinghe, 15 pareggi ed altrettanti successi esterni), è noto ai rotocalchi per la sua partecipazione nella primavera scorsa al talk “Uomini e Donne” nelle vesti di corteggiatore di Rosa Perrotta. Lusinghe rimbalzate dalla modella salernitana (attualmente naufraga a “L’Isola dei Famosi”), che ha invece ceduto alle moine dell’altro spasimante Pietro Tartaglione.
Striscia lo striscione. Per la trasferta del “Voltini” il Pro Patria Club ha previsto pullman a 13 euro in partenza dallo “Speroni” alle 12.45. Intanto il club Il Tigrotto è prossimo al lancio dell’iniziativa “Il tuo slogan per la Pro”. Al termine di un concorso, il miglior slogan selezionato sarà premiato ed inserito in uno striscione a due aste realizzato a spese del club. Per ulteriori informazioni Simone Lamperti (339/4741261) e/o Andrea Fazzari (339/5229401).
Giovanni Castiglioni