Si conclude a Piacenza la striscia di undici vittorie consecutive in campionato dell’Unendo Yamamay. Le Farfalle, infatti, cedono per 3-2 contro Bosetti e compagne alla fine di un tie-break equilibrato e combattuto. Buoni il secondo e il terzo set delle Farfalle, mentre decisamente sottotono il primo e il quarto, molto negativi. Una nota positiva viene da Pisani che ha ben sostituito al centro Arrighetti, vittima di un piccolo infortunio.

Parisi schiera Caracuta in diagonale con Kozuch, Marcon e Brinker in banda, Bauer e Pisani al centro e Leonardi libero. Il neo tecnico di Piacenza Gianni Caprara risponde Ferretti in diagonale con Turlea, Lucia Bosetti e Meijners in banda, Leggeri e Guiggi al centro e Sansonna libero.
Inizio equilibrato al Pala Banca fino all’8-6 in favore di Piacenza siglato dal muro di Guiggi su Brinker. Le padrone di casa spingono con Turlea e l’ex Meijners e (12-8) e le biancorosse sono costrette a rincorrere: Brinker e Pisani sbagliano due battute consecutive e il muro è in difficoltà nello sporcare le schiacciate avversarie (16-11). Piacenza si mantiene avanti e il servizio di Valeriano mette in difficoltà la ricezione bustocca, mentre Bosetti non ha problemi a mettere a terra palloni da posto 4 (21-13). Il set scivola, quindi, nelle mani di Piacenza che ha ben 9 set point a disposizione (24-15) e al secondo, con Bosetti, chiude il set sul 25-16. Brutto primo parziale dell’Unendo Yamamay che non riesce ad entrare in partita e ad impensierire la formazione emiliana: scarso l’attacco (32% – 15% Kozuch, 33% Bauer e 43% Brinker su 7 attacchi) e troppi gli errori al servizio (3) per le Farfalle; meglio Piacenza che ha il 49% in attacco (45% Turlea, 40% Meijners e 100% su 2 palloni di Guiggi).
Piacenza e Busto si rincorrono anche in avvio di secondo set, ma è ancora Piacenza ad arrivare davanti al primo time out tecnico (8-6). Dopo un lungo scambio, è Marcon a mettere a terra il punto del 9-8, preludio del pareggio (9-9) su errore di Meijners. Il muro di Caracuta decreta il primo vantaggio ospite (10-11) che si mantiene e si amplia fino al +4 del 12-16 di Kozuch (11-13 Brinker, 12-15 Brinker). Piacenza accorcia (14-16), insidia Busto (17-18) e acciuffa il pareggio (20-20 e 21-21) che però dura poco: devastante il break di 4 punti delle Farfalle firmato Kozuch e Brinker (2 punti a testa per il duo tedesco) che non lascia scampo a Piacenza (21-25). Il secondo set è stato sicuramente più positivo per le ragazze di Parisi rispetto al primo, complice un attacco più incisivo (56% e 2 muri) e un’ottima ricezione (74% di positiva).
L’Unendo Yamamay cresce e si porta avanti (3-5) nel terzo set, ma subisce un break di 3 punti di Piacenza (6-5) su una difesa non precisa di Brinker; in uscita dal secondo time out tecnico (8-6) è Busto, questa volta, a siglare un parziale di ben 8 punti (8-14) con Bauer al servizio (anche un ace per lei): grande protagonista è Giulia Pisani che stampa 3 muri. È poi Secolo a fermare le biancorosse (9-14) e a rilanciare le compagne fino al -3 del 13-16. Nella fase centrale del set, tuttavia, le Farfalle riprendono la marcia e, con l’errore di Guiggi, si riportano sul +6  (13-19); Piacenza tenta di nuovo di avvicinarsi (18-22 e 21-23), ma è respinta dalle ospiti che, con l’ennesimo muro di Pisani, conquistano il terzo set (21-25).
Pessimo impatto delle bustocche nel quarto set (3-0 con due punti di Meijners) che subiscono il servizio di Guiggi (8-3) e pasticciano in difesa. Lo svantaggio iniziale si ripercuote sullo svolgimento del set: le biancorosse sono costrette a rincorrere (11-4), ma non riescono ad opporsi agli attacchi di una scatenata Meijners (14-8) e, a loro volta, commettono vari errori in tutti i fondamentali. Il +10 del 19-9 (muro di Ferretti su Brinker) è esplicativo della differenza di rendimento tra le due squadre e per Piacenza è facile condurre fino al definitivo 25-12 che riporta in parità il conto dei set (2-2).
Il tie-break, molto equilibrato (4-4), ha il suo primo sussulto con la battuta velenosa di Leggeri che crea problemi in ricezione a Brinker (7-5) e il successivo muro di Guiggi (8-5). Le Farfalle si riavvicinano (9-8) e arrivano al pareggio (10-10) con Marcon. Ma Piacenza trova in Bosetti una miniera di punti: quattro i punti consecutivi per lei (14-11) che lanciano le padrone di casa verso la vittoria del set (15-12) e del match. Ultimo punto dell’ottima Turlea.

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-2 (25-16, 21-25, 21-25, 25-12, 15-12)
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Valeriano, Leggeri 6, Turlea 23, Meijners 17, Secolo 2, Nicolini, Ferretti 4, Sansonna (L), Guiggi 13, Radenkovic, Bosetti 20, Zilio ne. All. Caprara, 2°Bregoli. Battute errate: 7, vincenti: 3. Muri: 14.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 1, Prandi ne, Brinker 16, Leonardi (L), Marcon 6, Bauer 8, Kozuch 21, Lombardo ne, Tonello, Caracuta 3, Pisani 13, Bisconti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 7, vincenti: 1. Muri: 12 (Pisani 6).
Arbitri: Braico – Genna

Laura Paganini
(foto http://www.volleybusto.com)