Pierpaolo Frattini è fiero, orgoglioso e soddisfatto del suo nuovo incarico: dal 1° giugno è infatti il nuovo Direttore Generale della Canottieri Varese e a questo ruolo ha affiancato quello di Responsabile Organizzativo degli eventi che si sono tenuti nel mese di giugno e luglio alla Schiranna.
Lo andiamo a trovare proprio al Lido della Schiranna e ci accoglie a bordo piscina, in quello che è diventato un quartier generale aggiunto della Canottieri: “Stiamo gestendo direttamente il Lido, un benefit per i nostri soci che possono usufruire di un ambiante fantastico”.

Quando hai maturato l’idea di rimanere in questo mondo una volta smesso di remare? “Da subito, da sempre. Ho avuto la fortuna di poter vivere di questo e il mio sogno era ed è quello di poterlo fare ancora. Prima ancora che smettessi di gareggiare, con il pres. della Canottieri Varese ipotizzavamo un mio inserimento nella famiglia. Quando ho capito che era arrivata l’ora di appendere il remo al chiodo quell’idea è diventata realtà”.
Prima team manager ora dg, un rapporto che è cresciuto nel tempo. “Il ruolo di team manager appena approdato in Canottieri era ideale, poi però le cose sono cresciute. La dirigenza ha deciso di puntare su una figura che gestisse a tempo pieno la macchina organizzativa che, ti assicuro, è veramente notevole. La mia esperienza come atleta, il master conseguito e incarichi analoghi ricoperti in passato hanno fatto pendere la bilancia dalla mia parte. Sono entusiasta che abbiano scelto me”.

Canottieri Varese Festival GiovaniIl trittico di eventi che hanno animato la Schiranna nello scorso mese di giugno e nel primo weekend di luglio ti hanno visto protagonista come responsabile organizzativo. “E’ stata un grande sfida che tutti insieme abbiamo vinto. Dal punto di vista organizzativo tutto è andato alla perfezione grazie al contributo di tutti quelli che ne hanno fatto parte, il fantastico gruppo dei volontari in testa. Ti potrei dire che siamo stati come un’orchestra che ha suonato una sinfonia perfetta. Sotto il profilo dei risultati, per la Canottieri Varese le cose sono andate molto bene e la ciliegina sulla torta è rappresentata dalla vittoria del Festival dei Giovani.

L’attività agonistica ora rallenta un pochino, anche se i Regionali incombono e a settembre ci saranno i Campionati Assoluti di Società a Ravenna. I 2019 sarà ancora impegnativo: la Schiranna ospiterà altri due importanti eventi l’8-9 giugno e il 26-27 ottobre.
Nella nostra provincia il canottaggio riesce a tenere testa a realtà come il calcio, il basket e il rugby. “Abbiamo la fortuna di avere un ambiente ideale dove i ragazzi possono fare dello sport divertendosi e in un ambiente familiare. Il grande lavoro fatto in passato ha fatto sì che ora tanti i giovani si avvicinano a noi. Ci sono circa 150 ragazzi che remano qui a cui vanno affiancati gli oltre 100 appassionati di ogni età”. Uno sport per tutti. “Non voglio fare spot per la Canottieri Varese o per il canottaggio, vi dico solo: venite a trovarci, provate e poi… non smettere più di tornare da noi”.

Michele Marocco