Ferragosto alle spalle. Cioè, stagione ormai prossima ad entrare nel vivo. Dopo il 2-2 nel primo round di Coppa Italia con il Gozzano (ritorno domenica 26 con ogni probabilità a Vercelli alle 18), l’attenzione è già proiettata a martedì 22 quando all’Open Colonna e all’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni di Roma dovrebbe (ma sì dai, il condizionale lo lasciamo per prudenza) essere tolto il velo su gironi e calendario. Confermato l’embargo sui ripescaggi in Serie B, secondo Radio Corridoio si andrebbe verso una terza serie a 59 squadre con il Girone A composto da 6 piemontesi, 2 liguri, 2 sarde, 7 toscane, 2 piacentine ed una sola lombarda. Chiaramente la Pro Patria. Nell’attesa della beata speranza che tutto si risolva senza punti interrogativi ed ulteriori scossoni (ma la Lega Pro vive di riflesso del papocchio nella serie cadetta), la truppa di Javorcic alza il ritmo con un paio di amichevoli tra oggi e domenica.
…e l’ultimo chiuda le porte! Primo puntello nel pomeriggio (ore 17) al Comunale di Briga Novarese dove i biancoblu incroceranno la locale formazione militante in Promozione. I brighesi del presidentissimo Piero Ottone hanno cominciato la preparazione estiva solo domenica 12. Ma costituiranno una buona alternativa (semi)agonistica ad una seduta di allenamento. Tra i tigrotti sempre da valutare le condizioni di Sanè, di fatto ai box dal 19 luglio quando ha accusato un fastidio muscolare. Assenza che ha ridotto le alternative sulla fascia mancina.
Domenica altro test, questa volta con i pari categoria del Monza (ore 18, stadio Brianteo). Il match con i biancorossi di Marco Zaffaroni sarà disputato a porte chiuse causa lavori all’impianto brianzolo e (forse) anche per il desiderio comune di dare alla sfida il valore di quelli che una volta si definivano allenamenti congiunti. Sia come sia, le rispettive tifoserie non potranno esserne testimoni dirette.
Giovanni Castiglioni