Mancano meno di cinque ore all’inizio di gara-6 playoff e Varese non sa ancora nulla sul contro-ricorso presentato dalla società biancorossa ieri sera in merito alla revoca della squalifica del duo Hackett-Brown.
I legali della Pallacanestro Varese facevano leva sulla non ammissibilità del ricorso presentato dalla Mens Sana, ma la Commissione Giudicante Nazionale sembra non avere tempo per valutarla. Chissà perchè il ricorso del sodalizio del patron Minucci ieri è stato valutato, positivamente, in tempi record. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca…
Inutile nascondere la delusione per l’ennesimo caso di ingiustizia sportiva, a questo punto vediamo impossibile che il contro-ricorso di Varese venga accettato, che non va tanto a danneggiare la Cimberio (come ha detto Vitucci “bisogna vincere con o senza Hacket e Brown”), quanto a compromettere la credibilità di un sistema come quello che governa il basket italiano considerato pulito e lontano dagli scandali che spesso coinvolgono agli altri sport. Evidentemente (e non lo scopriamo oggi) il “Dio Denaro” comanda anche qui.
Michele Marocco
