E’ arrivata l’ufficialità da parte della Federazione Italiana Giuoco Handball: la stagione della Serie A1 Maschile e Femminile di pallamano si conclude in via definitiva. Le Final4 per l’assegnazione dello Scudetto, inizialmente ipotizzate a seguito del Consiglio Federale dello scorso 5 aprilenon avranno luogo. 

I titoli assoluti non saranno perciò assegnati, ferma restando la classifica definitiva ufficializzata con il comunicato ufficiale della FIGH dello scorso 8 aprile che vede la Pallamano Cassano di coach Kolec al terzo posto e le ragazze di coach Bellotti al quinto posto. Proprio in virtù della graduatoria, i posti nelle Coppe Europee 2020/21 sono così distribuiti, con la Pallamano Cassano che, al maschile, conquista per il secondo anno di fila, un posto in Europa:
EHF European League femminile: Mechanic System Oderzo
EHF Cup maschile: Conversano, Bolzano, Cassano Magnago
EHF Cup femminile: Jomi Salerno, Sudtirol Brixen, Alì-Best Espresso Mestrino  

Nella medesima riunione del 5 aprile, inoltre, il Consiglio Federale aveva bloccato le retrocessioni e proclamato le promozioni di Molteno, Cingoli e Albatro in Serie A1 Maschile, come anche di Leonessa Brescia, Guerriere Malo, Cingoli ed Erice in Serie A1 Femminile. 
Alla luce delle decisioni assunte, è stato perciò previsto un organico per il 2020/21 rispettivamente a 17 squadre per la Serie A1 Maschile e a 13 squadre per la Serie A1 Femminile, in ambedue i casi con la formula del girone unico all’italiana con gare di andata e ritorno.

“La decisione – dichiara Massimo Petazzi, General manager della pallamano cassanese, nonché consigliere federale – è stata presa in conformità alle prescrizioni emanate dal Governo in relazione all’emergenza sanitaria Covid-19, e con la priorità assoluta alla salute delle persone. Decisione inevitabile quanto giusta. Contestualmente a questa decisione, la FIGH ha varato una manovra elefantiaca del valore di oltre 2 milioni di euro. Una misura straordinaria che consentirà a tutte le società di tutte le categorie, comprese le giovanili, di azzerare i costi di affiliazione e di iscrizione per i campionati 2020-2021, che si spera potranno ripartire a settembre. Il tutto con fondi autonomi della Federazione, per consentire alle società di poter programmare l’immediato futuro senza attendere eventuali contributi straordinari che auspicabilmente arriveranno dal governo a sostegno dello sport dilettantistico.”

Stagione finita per tutti, dunque, anche per le formazioni Cassanesi che tanto bene si stavano comportando nei loro rispettivi campionati. “I nostri allenatori, Kolec e Bellotti – prosegue Petazzi – non smettono di seguire i nostri atleti e le nostre atlete con programmi individuali che vedono tutti i ragazzi impegnati presso i propri domicili. Quanto al futuro, considerata la forte connotazione territoriale di entrambe le nostre formazioni maggiori, ritengo che, salvo qualche situazione contingente, si potranno confermare le rose che hanno terminato l’attuale stagione”.

Cassano, dunque, pensa già a ripartire, sebbene nell’attuale situazione emergenziale, in continua evoluzione, non sia semplice programmare e sarà necessario “navigare a vista”. Tutto il mondo dello sport, ovviamente, spera che si possa riprendere al più presto l’attività, se non altro perché vorrebbe dire che il COVID-19 sarebbe prossimo alla sconfitta.

Federica Scutellà

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