Con UYBA-Firenze di domani (domenica) alle ore 17 alla e-work arena di Busto Arsizio (la gara è porte chiuse ed è consentito l’ingresso soltanto a media, sponsor e personale di servizio) inizia il tour de force delle farfalle che scenderanno in campo ogni tre giorni fino al prossimo 15 novembre: dopo l’incrocio con le fiorentine dell’amato ex coach Mencarelli, Gennari e compagne mercoledì saranno a Perugia per il turno infrasettimanale di campionato, domenica prossima riceveranno Casalmaggiore, mercoledì 4 novembre attenderanno Chieri, domenica 8 novembre saranno di scena a Bergamo, martedì 10 novembre esordiranno in Champions League nel palazzetto bustocco contro Scandicci e, infine, domenica 15 novembre viaggeranno verso Cuneo.
Insomma, un match dietro l’altro per la UYBA che poco alla volta dovrà scalare questa “montagna” e provare a risalire la classifica che, al momento, la vede a quota 6 punti con 3 sconfitte (Monza, Conegliano e Scandicci) e due vittorie piene contro Trento e pochi giorni fa a Brescia.

Il cielo sopra la UYBA, però, sembra essersi rasserenato. L’avvio di campionato con tre big match ravvicinati e le tante defezioni per infortuni (alla seconda di campionato Poulter si è fratturata il quinto metatarso del piede destro con interessamento dei legamenti) o per aver contratto il Covid (Poulter, Piccinini, Stevanovic e coach Fenoglio) hanno rallentato il ritmo degli allenamenti e hanno preoccupato, e non poco, il gruppo. Ora Poulter, Piccinini e Stevanovic sono guarite (il tampone negativo di martedì è stato un sospiro di sollievo per tutti) e c’è attesa che anche Fenoglio possa riprendere il suo posto in panchina già da domenica (ha eseguito il tampone giovedì).
Le tre giocatrici si stanno sottoponendo ad una lunga trafila di esami come da protocollo e, inoltre, Poulter dovrà proseguire le terapie per tornare a disposizione, ma a poco a poco il puzzle della UYBA finalmente tornerà a ricomporsi. E, in un periodo ricco di partite come quello a cui si va incontro, ci sarà davvero bisogno di tutte.

Nel frattempo, Busto dovrebbe scendere in campo con la stessa formazione di Brescia: Bonelli, MVP dell’ultima uscita, in regia, Mingardi opposto, Olivotto ed Herrera Blanco in banda, Gennari ed Escamilla (favorita su Gray che finora non ha convinto) in posto 4 e Leonardi libero.
Quanto a Firenze, che di punti ne ha 7 ed è reduce dal ko per 3-1 a Monza, coach Mencarelli presumibilmente partirà con Cambi in regia e Nwakalor opposto, la belga Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e l’olandese Belien al centro, Venturi libero.

“Il Bisonte è una buona squadra, molto giovane e in crescita, da non sottovalutare – spiega Bonelli -. Noi abbiamo bisogno di punti, di fare bene e abbiamo tanta, tanta voglia di vincere. Firenze è una squadra che non molla: dobbiamo essere brave a mantenere la concentrazione anche sulle azioni lunghe. Per riuscire a batterla ci vorrà testa, oltre che cuore”.

Unet e-work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze
Unet e-work Busto Arsizio: 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 13 Cucco, 14 Galletti, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Fenoglio, 2° Marco Musso.
Il Bisonte Firenze: 1 Enweownu, 2 Vittorini, 3 Cambi, 4 Lazic, 7 Van Gestel, 8 Alberti, 9 Panetoni, 10 Hashimoto, 11 Belien, 12 Guerra, 14 Kone, 15 Nwakalor, 16 Acciarri, 17 Venturi. All. Mencarelli, 2° Cervellin.

Laura Paganini
(foto Alessandra Molinari).

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