La Pro Vercelli non ci sta. Lo 0-2 subito mercoledì dal Livorno nel recupero della 14^ non è andato giù alle Bianche Casacche che, in virtù delle nequizie labroniche, spostano ora la sfida sul piano delle carte bollate. “La F.C. Pro Vercelli 1892 S.r.l., comunica di aver formulato preannuncio di reclamo tramite il proprio responsabile dell’Area Legale Avv. Christian Peretti, in ordine all’omologazione del risultato della gara disputatasi ieri contro l’A.S. Livorno Calcio, come indicato nel COMUNICATO N. 226/DIV –17.12.20, stante la presunta posizione non regolamentare di taluni calciatori schierati in campo, in seguito alla mancata sostituzione della fideiussione non regolare, così come richiesto dalla Lega”.
Il sillogismo piemontese è cartesiano. Se la fideiussione è irregolare, la posizione dei giocatori subordinati a quella garanzia finanziaria è parimenti irregolare. Con conseguente (possibile) invalidazione del risultato sul campo. Scenario che potrebbe fare da tormentone della stagione dei toscani. Fiaccati da una infinita soap societaria che sfocerà a breve in una severa penalizzazione (dai 6 agli 8 punti). Perché (ormai si è capito), una Serie C senza ricorsi, avvocati e contabilità extra campo non sarebbe la Serie C.
Giovanni Castiglioni
